gruppo storico benati

Il Gruppo Benati è stato un gruppo industriale costituito da aziende produttrici di Macchine Movimento Terra fondato a Imola nel 1961 da Renato Bacchini. Nel 1990 è stata acquisita da Fiat-Allis ed è entrata nell'orbita del Gruppo Fiat
La società Benati esisteva dal 1887 ed era stata fondata da Andrea Benati, imprenditore imolese della fine dell'Ottocento; si trattava di una piccola società che costruiva aratri per l'agricoltura e continuò la sua produzione fino a metà degli anni '50 con un'altra compagine azionaria.

Dagli aratri, la ditta passò a produrre attrezzature per macchine da escavazione.



Renato e Marta Bacchini. Fiera Bucarest (Anni '70).
Fu Renato Bacchini, rilevando l'azienda e costituendo la «Benati S.p.A.», ad imprimere una svolta, portando la Benati a diventare un'azienda leader nel settore.

Il gruppo, all'epoca della sua costituzione, era formato da un insieme di aziende specializzate nella costruzione di:

macchine movimento terra di diverse tipologie;
componenti meccanici e oleodinamici per il movimento terra e la cantieristica.
Nel 1961 la Benati costruì la prima macchina movimento terra, il MAX 70, un escavatore cingolato. Ai primi escavatori cingolati seguì la produzione delle prime pale gommate, commercializzate con il marchio GM. Negli anni '60 il Gruppo Benati vendeva, oltre che in Italia, in molti stati della Comunità europea e nei Paesi dell'Est Europeo, in particolare la Jugoslavia e la Bulgaria.

Alla fine degli anni sessanta Bacchini decise di razionalizzare le linee di lavorazione e montaggio. Costituì una società per ciascuna produzione specifica. Nacquero così le seguenti società del Gruppo Benati:

Benati S.p.A. (capogruppo), costituita a Imola nel 1961. Possedeva 107.000 m² di terreni di cui 22.000 m² di capannoni, 16 filiali in tutta Italia e numerose dipendenze estere. Produceva gli escavatori cingolati fino ad un peso di 90 tonnellate; la Benati provvedeva direttamente alla commercializzazione della gamma di prodotti in tutto il mondo.
Ben S.p.A., costituita a Bubano di Mordano (BO) nel 1969. Produceva le pale gommate. Possedeva 54.000 m² di terreni di proprietà, di cui 8.000 m² di capannoni.
Ma.Ter S.p.A., costituita a Bubano di Mordano (BO) nel 1969. Produceva macchine speciali (commercializzate con il marchio IM) e, nelle società specializzate nella componentistica, assali meccanici e componenti oleodinamci quali martinetti idraulici e servocomandi. Possedeva 14.000 m² di terreni di proprietà, di cui 5.000 m² di capannoni.
Mond-Ben S.p.A., costituita a Portomaggiore (FE) nel 1969. Produceva le pale cingolate e soprattutto le «terne» (pale gommate con retroescavatore), in diretta concorrenza con JSB e Caterpillar. Possedeva 74.000 m² di terreni di proprietà, di cui 8.000 m² di capannoni.
Benati Usa Inc., costituita a Upper Marlboro (Maryland), negli Stati Uniti nel 1985, si occupava della commercializzazione negli USA e in Canada.
Benati U.K. Ltd., si occupava della commercializzazione nel Regno Unito.
Faco Oleodinamica Spa , si occupava della produzione e commercializzazione di componenti oleodinamici. Tali componenti (cilindri, servocomando idraulici e giunti rotanti) venivano montati sulle macchine del gruppo ma erano anche commercializzati sul mercato delle macchine semoventi, agricole e da cantiere.
Unit Spa, si occupava della produzione e commercializzazione di componenti meccanici che venivano montati sia sulle macchine del gruppo sia commercializzati sul mercato delle macchine per industria ed agricoltura.


La capogruppo Benati S.p.A. (Imola, 1985).
Le macchine «terna» erano il prodotto di punta del gruppo; fu quello che interessò di più la FIAT, convincendola all'acquisizione del gruppo di produzione e commercializzazione. La Fiat rilevò i marchi e decise di continuare la produzione negli stessi capannoni di Imola in via Selice. La capogruppo Benati S.p.A. fu assorbita dalla CNH Global, una controllata del gruppo di Torino.
Durante la sua esistenza, la Benati ha subito numerose mutazioni. Le macchine hanno cessato di esistere con il marchio BEN il 31 dicembre 1995.

Alla fine della prima decade del XXI secolo sono stati riproposti i marchi storici da parte di una nuova società costituita dalla figlia di Renato Bacchini, Isabella Maria. Il 14 aprile 2011, esattamente 50 anni dopo la fondazione, ha creato la «Benati Group s.r.l.», di cui è amministratrice.
L'imprenditrice si è prefissata l'obiettivo di riportare la produzione negli storici stabilimenti di via Selice, dismessi dalla Fiat nel decennio 2001-2010.

Benati Group

Costruiamo il nuovo, forniamo ricambi per l'usato.
14 aprile 1961 - 14 aprile 2011
5O ANNI DI STORIA DEL MOVIMENTO TERRA

La Benati Group fornisce:

- mini-midi escavatori e pale compatte

http://www.benatigroup.com/it/prodotti/gamma_futura/

- ricambi ORIGINALI delle macchine della gamma storica Benati, visitate la sezione Assistenza e Ricambi

- macchine usate della gamma storica Benati, visitate la sezione http://www.benatigroup.com/it/prodotti/macchine_usate

http://www.earthmoversmagazine.co.uk/?p=14604
Sul Blog Digger L'uomo la scorsa settimana abbiamo dato un'occhiata al più tardi produttore escavatore italiana ad entrare nel mercato del Regno Unito Eurocomach. Come ho detto in questo post c'è stata una associazione di lunga data con la costruzione di escavatori idraulici in Italia e in questo post guardiamo a un altro marchio italiano Benati.
L'azienda è stata fondata nel lontano 1887 da Andrea Benati partendo produzione di greggio di aratro di legno con rinforzi di ferro. Con il 1930 la società aveva sviluppato ulteriormente ed è stata la produzione di attrezzi agricoli per adattarsi trattori. La fabbricazione di questi strumenti di lavoro continuato anche nel 1950. Ma a seguito di un cambio di gestione del business di Renato Bacchini l'azienda è stato rinominato per Benati Spa e si è trasferito nella progettazione e produzione di macchine per le costruzioni. Nel 1961 l'azienda ha lanciato il suo primo escavatore idraulico, la classe 8 tonnellate MAX70 seguito un anno dopo dal modello max80. In questa foto per gentile concessione di Maskinisten.net vediamo un max80 sopravvivere, che deve essere detto è una bestia in cerca greggio per non dire altro.
Produzione meccanica continuato attraverso gli anni '60 e '80 con molti nuovi modelli in fase di lancio in quel periodo tra cui questo modello 160 BEN HD. Questa macchina sarebbe stato costruito nella fabbrica principale dell'azienda a Imola, una delle quattro fabbriche che la società alla fine ha installato e funzionante. Imola ha continuato a diventare un impianto di produzione per Fiat-Hitachi che aveva preso una partecipazione di controllo in Benati nel 1989.


Dai un'occhiata a questo video di un superstite Benati BEN 160 macchina CS (meno la sua cabina), che è ancora oggi in funzione. Il modello 1973 è alimentato da un 6 cilindri Perkins grumo di alcuni 110hp.

benati max






https://www.maskinisten.net/viewtopic.php?f=50&t=4261&start=90





http://www.scieditrice.com/public/files/1a000614.pdf

ben 90
calandra x lamiera manuale





escavatore benati ben 90 con braccio regolabile e scorrevole tramite perni e alloggi sul braccio

Benati fu creato da Andrea Benati nel 1887 per produrre aratri e poi altre macchine per l'agricoltura. Nel 1961 Benati è stato acquistato da Renato Bacchini per la produzione di escavatori e pale gommate . Nel corso degli anni la gamma di prodotti è stata allargata per produrre pale cingolate , pale gommate, dozze di ruote e altre macchine, quali escavatori per applicazioni speciali e escavatori ferroviari.

La società aveva quattro stabilimenti: Imola e altri vicino a Bologna e Ferrara. Nel 1989 la Fiat Hitachi ha assunto un controllo di Benati. L'ultima macchina con marchi Benati è stata prodotta nel 1995. Le licenze di produzione sono state affittate a Guria in Spagna e Tortone in Argentina . Benati produce macchine per Etec , Benmac e Demag .

Benati 910 HDB - 96 tonnellate il più grande escavatore prodotto da Benati
Benati 140 CSB - Escavatore a 12 tonnellate
Benati 230 CSB - 22 ton escavatore
Benati 3.21 - 20 tonnellate escavatore

Benati Spa
Fondato Andrea Benati
Fondatore (s) 1887
defunto 1995
Quartier generale , Italia
Numero di posizioni Bologna e Ferrara
Prodotti macchine da cantiere
Genitore Fiat-Hitachi


























Benati costruì il più grande escavatore idraulico, l'910 hbd italiano, costruito in soli 2 pezzi e venduto ad una società di scavo toscano, l'escavatore aveva due motori da 260hp e un peso di 110 tonnellate.

Benati ha anche fabbricato terne con modelli Giraffa 35/41/47-modelli indicati profondità di scavo macchina in metri. Immagini tratte da una specifica del 1979.

La risposta italiana a Caterpillar 953 ............ BENATI 7.16

se vuoi che il giardino cresca sporcati le mani








































Ho parlato della Hydromac come marchio importante nella meccanizzazione del movimento terra italiano nel secondo dopoguerra.

Una azienda che, oggettivamente, ha fatto molto per l’industria italiana e che, probabilmente, è scomparsa proprio per le croniche mancanze tutte italiane che hanno decretato la chiusura di moltissime altre imprese: troppo piccola per avere un forte potere contrattuale nei confronti dei fornitori esterni, carente in organizzazione produttiva, troppe e continue varianti sulla stessa versione dello stesso modello con evidenti difficoltà organizzative e aumento dei costi del post-vendita, troppo legata al “patron” e alle sue improvvise decisioni poco manageriali, caratterizzata da livelli qualitativi troppo bassi che la costringevano a una costante diminuzione del prezzo di vendita per essere appetibile sul mercato, bassi margini che impedivano ricerca e sviluppo del prodotto, carenze progettuali di base con bracci troppo pesanti e dal disegno costoso a realizzarsi.

Ma non è solo questo.

Parlare di Hydromac a Torino, per uno come me, è come parlare della Juventus.

Sono cresciuto a “pane e Simit” e sono da sempre tifoso indefesso del Toro, con tutto ciò che questo significa in una città come questa.

Chi lavorava nel movimento terra e comprava Hydromac non avrebbe mai comprato Simit. E viceversa. Questi ultimi, con un atteggiamento decisamente snob, in modo ancora più convinto.

Le differenze erano abissali. Da un lato i “verdoni” che “segnavano il territorio” con le loro perpetue perdite di olio idraulico. Tanto che vedere un Hydromac con il proprio colore verde vivo era un evento più unico che raro: le sfumature erano sempre tendenti al nero. Per non parlare delle pozze lasciate nelle soste.




Chi usava Hydromac aveva sempre con se’ un “canister” con olio idraulico e uno con olio motore perché “…non si sa mai…”.

Dall’altro c’erano i Simit con la loro pulizia formale, con i motori Iveco, con il cilindro posizionatore idraulico che li rendeva unici nel panorama internazionale, con le cabine formalmente pulite e allineate agli standard dei migliori costruttori, con i carri ben dimensionati e con i due modelli SL11 ed S15B che avevano decretato la vera fortuna del marchio.

Chi aveva Simit guardava dall’alto in basso chi comprava Hydromac. Spesso chi comprava Hydromac avrebbe voluto comprare Simit.

Nelle trattative, il venditore Hydromac cercava il contatto con il cliente Simit proponendo, a parità di prezzo, un escavatore della classe superiore.


Il cliente Simit non cedeva mai alle lusinghe del prezzo e nel caso in cui questa cosa capitasse (io non ne ho notizia…) si redimeva dopo non aver dormito per tutta la notte.

Il “giallo Simit” contro il “verde Hydromac” era molto di più di un escavatore a confronto con un altro.

Era questione di orgoglio, di blasone, di tecnica, di tecnologia, di qualità, di immagine aziendale, di capacità di potersi muovere in cantieri ristretti grazie alla presenza del cilindro posizionatore. Era questione di tifoseria. Simit contro Hydromac. Toro contro Juve. Punto.

Il classico cliente storico torinese di Simit compra ancora oggi gli Hitachi ZX350 o i New Holland E385C con il cilindro posizionatore per eseguire le scogliere, per i cantieri di demolizione, per gli scavi negli spazi urbani.

Il cliente storico di Hydromac, nonostante viaggi con il BMW X6, oggi compra l’escavatore che costa meno sul mercato.

La differenza fra chi comprava Simit e Hydromac era una differenza di filosofia aziendale.

Chi comprava Simit investiva tutto se stesso nella propria creatura imprenditoriale perché l’azienda era lo specchio del suo modo di essere e di intendere la vita: precisione, impegno, pulizia, immagine, fierezza, durata nel tempo.

Chi comprava Hydromac voleva il massimo rendimento con il minimo sforzo, tagliare al massimo i costi, avere operatori pagati poco “…perché su quegli escavatori vanno bene lo stesso…”, non gli importava nulla dell’immagine aziendale e bastava fare il lavoro.

Se l’imprenditore non era così e comprava Hydromac per iniziare la propria attività, non appena possibile passava a Simit.

Sapevano tutti che i Simit “…erano tutta un’altra cosa…”. Chi usava i Simit poteva anche fare a meno di indossare la pesante “tuta blu” che riparava dalle perdite di olio. La cabina era di solito ordinata e pulita, dalle valvole dei comandi ISO dei manipolatori non trasudava olio…











://www.bauforum24.biz/forums/topic/62721-fiechtner-erdbau-habach/?page=3


Pala gommata Benati 5.25 top.gif


http://www.baumaschinenbilder.de/forum/thread.php?postid=59963



una pala gommata Benati 22SB.





Benati 19S,


































Benati 2000




http://www.yilparismakineleri.com/benatiismakineleri.htm



http://www.baumaschinenbilder.de/forum/thread.php?threadid=6854&threadview=1&hilight=&hilightuser=0


http://www.baumaschinenbilder.de/forum/thread.php?threadid=1367&threadview=1&hilight=&hilightuser=0&sid=4858c134e1f435ea54285f792f8a617f&page=2































610 Benati Pala frontale! Adoro i BENATI.

terna gommata vintage

FL4,MF200, BENATI 60 .FL5 A/b











Marca:Benati
Modello:60 PS
Tipologia:Pala cingolata
Anno:1985
Peso:60 q.li




http://benatigroup.com/

WELCOME TO BENATI
La BENATI GROUP produce dal 2010, con la stessa passione e la stessa qualità della macchine che uscivano dagli stabilimenti di Imola del fondatore Rag. Renato Bacchini, mini e midi escavatori cingolati e gommati da 14 a 80 quintali, nonché mini pale gommate e cingolate da 21 a 23 quintali.
Le nuove macchine vengono oggi prodotte nello stabilimento di 24 mila metri quadri coperti di Casine di Ostra - Senigallia (AN), in collaborazione con la Messersì s.p.a.








Renato Bacchini (Imola, 30 novembre 1916 – Imola, 26 settembre 1983) è stato un imprenditore italiano, fondatore della Benati Spa e del Gruppo Benati.
Nato a Imola, ha frequentato le scuole pubbliche della sua città natale fino all’ottenimento di un diploma di scuola media superiore di ragioneria. Si è poi iscritto alla Facoltà di Economia e Commercio del’Università di Bologna. Durante la Seconda Guerra Mondiale è stato prima un ufficiale degli Alpini, e poi si è arruolato nell’Aereonautica Militare Italiana. Osservatore aereo, Tenente e più tardi Capitano, si è distinto in diverse azioni di guerra tanto da meritare la Medaglia d’Argento al Valore Militare.


Sposato con Marta Mondini (1921 – 1985), figlia di due costruttori edili, commercialista, nel 1961 ha fondato la società per azioni Benati Spa, che costruiva macchine movimento terra e che fu più tardi fiancheggiata dal Gruppo Benati, gruppo industriale che nel 1980 era il secondo più grande d’Italia (superato solo dalla FIAT) nel movimento terra e nella produzione di macchine movimento terra. Morì improvvisamente nel settembre del 1983. Nel 1984 Confindustria gli intitolò la propria sede imolese e nel 2001 gli venne dedicata una strada dal Comune di Imola.


La Benati esisteva già dal 1887 quando fu fondata a Imola da Andrea Benati, imprenditore della fine dell’Ottocento. Questa piccola azienda costruiva macchine agricole (aratri) e ha continuato a produrle fino alla metà degli anni ’50. Fu Renato Bacchini che, rilevando l’azienda e costituendo la Benati Spa, stabilì il punto di svolta della società, che nel frattempo si era sviluppata nella costruzione di attrezzature per macchine pesanti. In quegli anni furono migliorate le strutture tecniche della compagnia e furono trasformati i preesistenti trattori agricoli: venne così creato il primo bulldozer Benati, con controllo meccanico e idraulico. Inoltre, vennero realizzate applicazioni per i grandi trattori di Caterpillar, International e Allis Chalmers


Nel frattempo la Benati Spa cominciò a presentare nel mercato del movimento terra alcune attrezzature più complesse e macchine di propria progettazione. Nel 1961 la Benati costruì la sua prima macchina movimento terra, la MAX 80, un escavatore cingolato. Nel 1962 fu il turno della MAX 70 (un escavatore cingolato completamente idraulico, che ha rappresentato il modello di base per la maggior parte degli escavatori costruiti negli anni seguenti) e della prima pala gommata completamente di propria produzione e progettazione: la BEN 35 INDUSTRIAL. Nel 1963 furono realizzate le prime due terne equipaggiate con il famoso retroescavatore “giraffa”. Nel 1960 il Gruppo Benati era già conosciuto in Italia, in quasi tutti i paesi dell’Europa e dell’Europa dell’Est, in particolare in Iugoslavia e in Bulgaria. Alla fine di quel decennio Renato Bacchini cominciò a costituire le altre società del Gruppo, dando ad ognuna una specifica produzione, al fine di semplificare il processo di fabbricazione: un’intuizione innovativa per quei tempi.
















completamente idrostatica con cambio clark 3 marce avanti e dietro


motore perkins 3 cilindri, bassi consumi e tanta potenza Peso operativo 55qt , capacita benna 0,65 m3, larghezza pala 1640mm, lunghezza totoale 3925mm.











completamente idraulica con cambio clark 3 marce. peso operativo 55qt, capacita benna 0,65 m3, larghezza pala 1640mm, lunghezza totale 3925mm.













PALA MECCANICA BENATI 60 TIPO FL4 A






FIAT ALLIS FL4 - C CINGOLATA ANNO 1976


FIAT ALLIS FL4C
Molto simile alla benati 60 PSB oppure alla Massey Ferguson MF 200







Scheda Dettagli

Marca: Pala cingolata Benati

Modello: 60 psb

Pala cingolata in acciaio con joystick , rip e benna frontale in buono stato generale

Ore di funzionamento: ?

Quintalaggio: 60 q.li










HomeDecorazione Della StanzaPale Cingolate UsatePALA CINGOLATA USATA FIATALLIS FL 4 L INVERSORE IDRAULICO BELLISSIMA Con Pale Cingolate Usate E Pala Cingolata Usata Fl 4 L Inversore Idraulico Bellissima 43 Con Pale Cingolate Usate E 1280x960px
PALA CINGOLATA USATA FIATALLIS FL 4 L INVERSORE IDRAULICO

















Massey Ferguson MF200





Caterpillar 935 C Pala Cingolata









Pala Cingolata FIAT ALLIS FL 4C















http://tourismlucknow.org/pale-cingolate-usate/pale-cingolate-modelli-pi-significativi-e-loro-utilizzo-forum-con-pale-cingolate-usate-e-cat-983-12-con-pale-cingolate-usate-e-1024x768px/

Pala cingolata Benati 60 PSB turbo
completamente idraulica con cambio clark 3 marce avanti e 3 indietro, Peso operativo 55qt , capacita benna 0,65 m3, larghezza pala 1640mm, lunghezza totale 3925mm.


Pala cingolata benati, motore 3 cilindri fiat, 58cv, cambio con invertitore idrostatico, si va avanti e indietro solo con una levetta,

vecchi mezzi

Gruppo BENATI imola

Il Gruppo Benati è stato un gruppo industriale costituito da aziende produttrici di Macchine Movimento Terra fondato a Imola nel 1961 daRenato Bacchini. Nel 1990 è stata acquisita da Fiat-Allis ed è entrata nell'orbita del Gruppo Fiat.

La società Benati esisteva dal 1887 ed era stata fondata da Andrea Benati, imprenditore imolese della fine dell'Ottocento; si trattava di una piccola società che costruiva aratri per l'agricoltura e continuò la sua produzione fino a metà degli anni '50 con un'altra compagine azionaria.
Dagli aratri, la ditta passò a produrre attrezzature per macchine da escavazione.

Fu Renato Bacchini, rilevando l'azienda e costituendo la «Benati S.p.A.», ad imprimere una svolta, portando la Benati a diventare un'azienda leader nel settore.
Il gruppo, all'epoca della sua costituzione, era formato da un insieme di aziende specializzate nella costruzione di:
macchine movimento terra di diverse tipologie;
componenti meccanici e oleodinamici per il movimento terra e la cantieristica.
Nel 1961 la Benati costruì la prima macchina movimento terra, il MAX 70, un escavatore cingolato. Ai primi escavatori cingolati seguì la produzione delle prime pale gommate, commercializzate con il marchio GM. Negli anni '60 il Gruppo Benati vendeva, oltre che in Italia, in molti stati della Comunità europea


Alla fine degli anni sessanta Bacchini decise di razionalizzare le linee di lavorazione e montaggio. Costituì una società per ciascuna produzione specifica. Nacquero così le seguenti società del Gruppo Benati:
Benati S.p.A. (capogruppo), costituita a Imola nel 1961. Possedeva 107.000 m² di terreni di cui 22.000 m² di capannoni, 16 filiali in tutta Italia e numerose dipendenze estere. Produceva gli escavatori cingolati fino ad un peso di 90 tonnellate; la Benati provvedeva direttamente alla commercializzazione della gamma di prodotti in tutto il mondo.
Ben S.p.A., costituita a Bubano di Mordano(BO) nel 1969. Produceva le pale gommate. Possedeva 54.000 m² di terreni di proprietà, di cui 8.000 m² di capannoni.
Ma.Ter S.p.A., costituita a Bubano di Mordano (BO) nel 1969. Produceva macchine speciali (commercializzate con il marchio IM) e, nelle società specializzate nella componentistica, assali meccanici e componenti oleodinamci quali martinetti idraulici e servocomandi. Possedeva 14.000 m² di terreni di proprietà, di cui 5.000 m² di capannoni.
Mond-Ben S.p.A., costituita a Portomaggiore(FE) nel 1969. Produceva le pale cingolate e soprattutto le «terne» (pale gommate con retroescavatore), in diretta concorrenza con JSB e Caterpillar. Possedeva 74.000 m² di terreni di proprietà, di cui 8.000 m² di capannoni.
Benati Usa Inc., costituita a Upper Marlboro (Maryland), negli Stati Uniti nel 1985, si occupava della commercializzazione negli USA e in Canada.
Benati U.K. Ltd., si occupava della commercializzazione nel Regno Unito.
Faco Oleodinamica Spa, si occupava della produzione e commercializzazione di componenti oleodinamici. Tali componenti (cilindri, servocomando idraulici e giunti rotanti) venivano montati sulle macchine del gruppo ma erano anche commercializzati sul mercato delle macchine semoventi, agricole e da cantiere.
Unit Spa, si occupava della produzione e commercializzazione di componenti meccanici che venivano montati sia sulle macchine del gruppo sia commercializzati sul mercato delle macchine per industria ed agricoltura.

Le macchine «terna» erano il prodotto di punta del gruppo; fu quello che interessò di più la FIAT, convincendola all'acquisizione del gruppo di produzione e commercializzazione. La Fiat rilevò i marchi e decise di continuare la produzione negli stessi capannoni di Imola in via Selice. La capogruppo Benati S.p.A. fu assorbita dalla CNH Global, una controllata del gruppo di Torino.
Durante la sua esistenza, la Benati ha subito numerose mutazioni. Le macchine hanno cessato di esistere con il marchio BEN il 31 dicembre 1995.

Il Gruppo Benati era un azienda italiana dedita alla produzione di escavatori cingolati, escavatori gommati, pale gommate, pale cingolate e bulldozer, terne, compattatori di rifiuti e macchine per acciaierie.
Fondato nel 1960 a Imola, tra le sue origini fin dal 1887 quando Andrea Benati crea una azienda produttrice di macchine agricole (aratri).
Il punto di svolta dell’azienda avviene proprio nel 1960, quando Renato Bacchini rileva l’azienda rinominandola Benati SpA.
Durante quegli anni viene anche presentato il primo bulldozer Benati, con controllo meccanico ed idraulico.
Nel 1961 entra nel mercato movimento terra producendo il modello di escavatore cingolato MAX 80.
Nel 1962 presenta il modello MAX 70 (escavatore cingolato completamento idraulico) e la pala gommata BEN 35.
Nel 1963 realizza le sue prime due terne equipaggiate con il retroescavatore “giraffa”.
Alla fine del decennio Renato Bacchini crea il Gruppo Benati, istituendo più società con diversi compiti e lasciando Benati SpA come azienda principale.
Nel 1970 viene distribuita la BEN MULTIWORKS 140, pala cingolata con torre rotante.
Nel 1975 viene prodotta la BEN 2000, terna idrostatica a quattro ruote motrici di uguale diametro.
Nel 1981 produce il più grande escavatore mai prodotto in Italia dal peso d 102 tonnellate, il BEN 910.
I due fattori chiave nella vendita dei prodotti Benati erano l’assistenza post-vendita ed il servizio ricambi, infatti tra gli anni ‘60 e ‘70 vennero istituiti diversi centri operativi in grado di fornire questi servizi.
Durante gli anni ‘80 il Gruppo Benati era il secondo costruttore ed esportatore italiano di macchine movimento terra ed il terzo produttore presente nel mercato italiano per volume di vendita.
Il 31 Dicembre 1995, dopo la morte del fondatore e la seguente vendita dell’azienda, è stata cessata la produzione di macchine con marchio Benati.
Nel Dicembre 2010, nasce la Benati Group Srl su iniziativa della figlia di Renato Bacchini, la dott. Isabella Maria, con l’obiettivo di riportare sul mercato macchine con marchio Benati.
Attualmente la linea prodotti dell’azienda è costituita da: miniescavatori, minipale gommate e minipale cingolate.

BENATI SpA è stato un importante gruppo industriale italiano costituito da aziende produttrici di macchine movimento terra per lavori pubblici. L'azienda è stata fondata a Imola nel 1961 da Renato Bacchini.

Dopo la morte improvvisa del suo fondatore e amministratore, avvenuta il 26 settembre 1983, l'azienda fu ceduta al gruppo industriale facente capo a Guidalberto Guidi nel febbraio 1987 e poi rivenduta alla controllata del gruppo Fiat specializzata in macchine per lavori pubblici, la Fiat Geotech allora nata integrata nella divisione New Holland Construction del gruppo CNH Global , controllata da Fiat Group SpA.

Il gruppo Benati comprende, fin dalla sua creazione, un insieme di aziende specializzate nella produzione di varie attrezzature movimento terra per lavori pubblici ma anche, per costruttori esterni, componenti meccanici e oleodinamici.

Il Gruppo, nel corso della sua esistenza indipendente, ha vissuto cambiamenti sorprendenti e uno sviluppo davvero notevole. I modelli contraddistinti dal marchio BENATI cessarono di essere venduti definitivamente dopo il 31 dicembre 1995. Queste macchine sono ancora oggi molto ricercate sul mercato mondiale dell'usato, a dimostrazione della qualità di questi prodotti.

L'azienda principale era la "BENATI SpA", che produceva escavatori meccanici cingolati fino a 90 tonnellate. Era anche l'azienda capofila del gruppo che assicurava la commercializzazione a livello mondiale di tutta la produzione, compresa quella delle sue controllate.

La società " BEN " produceva escavatori gommati meccanici, la società "Mond-BEN" produceva escavatori a cucchiaia rovescia ed era il principale concorrente di JCB.


Benati - Sede e stabilimento -Imola- 1985
La gamma delle terne è stata l'elemento predominante nella produzione del gruppo ed è sicuramente questo il motivo che ha spinto il Gruppo Fiat ad acquisire il gruppo BENATI SpA.

Storia
Le origini
La prima azienda Benati, a conduzione familiare, fu creata nel 1887 a Imola da Andrea Benati, un artigiano divenuto imprenditore alla fine dell'ottocento . Questa piccola azienda familiare produceva macchine agricole, in particolare aratri, la cui produzione continuò fino alla fine degli anni '50.

Nel 1960 Renato Bacchini acquistò questa piccola azienda e il 14 aprile 1961 creò la società Benati SpA . La nuova realtà vivrà una rivoluzione totale con la progettazione e produzione di macchine pesanti e potenti per lavori pubblici. Inizialmente l'azienda ha iniziato la propria attività prelevando le basi delle attrezzature agricole e trasformandole per l'utilizzo nei lavori di sterro. Nasce così il primo escavatore idraulico Benati, il MAX 70, e l'anno successivo il MAX 80. L'azienda progetta e realizza tutta la parte meccanica e idraulica, escluso il motore. Anche i maggiori produttori dell'epoca si rivolsero a questa nuova società per migliorare e progettare sviluppi per i loro prodotti, come Caterpillar , International Harvester e Allis-Chalmers in particolare. Benati ha trasformato, per Massey-Ferguson , il trattore agricolo gommato MF 745 e ha adattato un cassone ribaltabile da 400 litri per utilizzarlo come caricatore.

Renato Bacchini, ex ufficiale degli Alpini e pilota dell'aviazione italiana, è stato un uomo d'affari visionario che ha sviluppato l'azienda e creato il gruppo BENATI SpA che coprirà tutte le specialità legate alla produzione di macchine movimento terra di sua progettazione, fino a quelle idrauliche. meccanica.

La gamma si arricchisce rapidamente con gli escavatori meccanici gommati, la gamma “GM”. Verso la metà degli anni '60 il gruppo BENATI aveva acquisito una solida reputazione, non solo in Italia, ma anche in molti paesi europei dove esportava i suoi prodotti, nonché nei paesi dell'Est, in particolare nell'ex Jugoslavia e in Bulgaria, sempre alla ricerca di robuste e attrezzature affidabili.

Fu alla fine degli anni '60 che Renato Bacchini decise di creare tante aziende quante erano le diverse gamme di prodotti. Si trattava senza dubbio di un’idea molto innovativa per l’epoca.


Esposizione alla Fiera di Plovdiv - Bulgaria - 1970
Negli anni '70 firma un accordo di licenza con la società argentina Tortone SA , con sede a Córdoba nella provincia di Córdoba , per la produzione delle macchine edili Benati 1 .

Composizione del gruppo BENATI SpA
BENATI SpA - Capogruppo
Nata a Imola il 14 aprile 1961, disponeva di un terreno di 107.000 mq e di 22.000 mq di laboratori. 16 filiali commerciali in Italia e numerose agenzie all'estero.

BEN SpA
Nata a Bubano di Mordano vicino Bologna il 29 marzo 1969, aveva un terreno di 54.000 mq e 8.000 mq di laboratori.

Ma.Ter SpA
Nata a Bubano dI Mordano Bologna il 29 marzo 1969, aveva un terreno di 14.000 mq e 5.000 mq di laboratori.

Mond-Ben SpA
Nata a Portomaggiore in provincia di Ferrara il 7 agosto 1969, disponeva di un terreno di 74.000 mq e di 8.000 mq di laboratori.

Benati Usa Inc.
Creata a Upper Marlboro - Maryland (Stati Uniti) il 3 luglio 1985. Questa società si occupava della vendita di attrezzature BENATI negli Stati Uniti e in Canada.

Benati UK LTD
Questa società ha curato la commercializzazione della gamma BENATI in Gran Bretagna.

Faco Oleodinamica SpA
Azienda del gruppo che assicurava la produzione e la commercializzazione di componenti oleodinamici ad altri produttori mondiali.

Unità SpA
Società del gruppo che assicurava la produzione e la produzione e commercializzazione di componenti meccanici.

Dopo la morte improvvisa del suo Presidente e fondatore, avvenuta il 26 settembre 1983, l'azienda fu ceduta nel 1990 al gruppo Fiat che continuò la produzione di modelli nello stabilimento Benati. I vincoli di redditività hanno portato alla chiusura di questo sito industriale il 31 dicembre 1995.

Benati Group Srl
Nonostante la scomparsa del marchio e ogni riferimento ad attrezzature progettate utilizzando i brevetti Benati, queste attrezzature restano molto ricercate dai professionisti sul mercato globale dell'usato. Ecco perché la figlia di Renato Bacchini, Isabella Maria Bacchini, ha deciso di far rivivere il nome Benati e creare, nel dicembre 2010, la società Benati Group Srl . Questo nuovo produttore di macchine edili è specializzato in piccole macchine, la gamma di mini macchine: mini escavatore e mini pala. L'azienda assicura inoltre, in parallelo con la rete Fiat & Case, la fornitura di ricambi e la manutenzione di tutte le attrezzature Benati di vecchia generazione.

modelli attuali:
miniescavatori cingolati: BEN 14 IM, 16 IM, 28 IM, 38 IM, 55 IM, 60 IM,
miniescavatori gommati a 3 bracci e 4 snodi: BEN 70 IMR, 80 IMR 2
Mini pale gommate BEN SKL 35 3 e pale cingolate BEN SKL 45.
Macchine Benati di vecchia generazione
Escavatori cingolati
90 CS/CSB - Versione CS lanciata nel 1979 e CSB nel 1985, piccolo escavatore meccanico idraulico prodotto anche su licenza da Guria in Spagna e Tortone in Argentina, veniva commercializzato anche con i marchi Etec, Benmac e Demag. Motore Perkins, peso 10,0 tonnellate,
120 CSB
140 CSB
160 Imola CSB - 1985, motore Perkins,
190 CSB - 1983, escavatore medio, motore 6 cilindri Perlins 136 cv o Fiat tipo 8365, benna 1,4 m3, peso 22,0 ton,
230 CSB
270 CSB
310 CSB - 1983, grande escavatore meccanico con motore Fiat tipo 8200 6 cilindri, 9,8 litri, 201 cv, profondità massima scavo metri 6,40, carreggiata 600 e 900 mm,
370 CSB - 1984, grande escavatore meccanico con motore Fiat-Iveco tipo 8210 6 cilindri, 13,8 litri, benna standard 2,85 m3, peso 41,0 ton,
450 CSB
525 CSB - 1982, grande escavatore meccanico, motore Fiat-Iveco tipo 8280 V8 da 17,2 litri 360 cv, 58 tonnellate,
610 CSB - 1980-90, è il grande escavatore meccanico più venduto del marchio, motore Fiat-Iveco V8 da 17,2 litri 360 cv, larghezza 3,30 metri, peso 60,0 tonnellate,
910 CSB - 1981-90, è il più grande escavatore idraulico prodotto da un costruttore in Italia, 102 tonnellate. Motore Fiat 6 cilindri tipo 8210, 13,8 litri, 260 cv.
Ultima serie di escavatori cingolati del marchio
3.08 BHS - 1990-95, piccolo escavatore con motore Perkins, peso 8 tonnellate,
3.15 BHS
3.16 BHS - 1992-95, motore Fiat, benna da 1,0 m3, peso 16,0 ton,
3.18 BHS
3.20 BHS - 1991-95, motore Fiat tipo 8061 122 cv, benna 1,3 m3, peso 20,0 ton,
3.21 BHS - 1991-95, motore Fiat 150 cv, peso 24,0 ton.
3.22 BHS - 1990-95, motore 6 cilindri FPT o Fiat-Cummins 5,9 litri 155 cv , benna standard 1,5 m3, peso 23,5 tonnellate,
3.26 BHS - 1994-99, escavatore grande, benna standard da 2,0 m3, motore Iveco 200 cv,
3.28 BHS - 1989-95, escavatore grande, benna standard 2,0 m3, motore Fiat-AIFO 180 cv , peso 30,0 ton,
3.30 BHS - 1995-99, escavatore grande, benna standard 2,0 m3, ammortizzatore Fiat-Cummins 180 cv, peso 30,5 ton,
3.45 BHS - 1994-99, diversi componenti provengono da modelli Fiat-Hitachi (ex SIMIT) dello stesso periodo.
Escavatori gommati
125 RSB
145 RSB
195 RSB
Pale gommate a telaio fisso
35 - 1963-68, primo caricatore 4×2 del marchio che utilizza il telaio stretto di un trattore agricolo Benati, in 2 versioni, con ruote motrici posteriori o anteriori, 2 motori a scelta VM Motori 30 Ch o Slanzi 34 Ch , standard Secchio da 400 litri. Questo modello era piuttosto destinato all'uso industriale con speciali attrezzature per la movimentazione del carico,
50R - 1967-70, pala 4x2, uno dei rari modelli Benati con motore Ford da 55 cv, il telaio è stato utilizzato anche per una versione terna con motore Fiat o Perkins,
Pale gommate a telaio fisso "gamma GM" (1968-80)
10 GM - modello 4×4 più piccolo della gamma GM con motore Perkins da 87 hp (portato a 110 hp nel 1974), benna da 1,1 m3, peso 8,5 tonnellate,
15 GM - Motore Perkins 6 cilindri da 130/140 HP, benna standard da 1,6 m3, peso 11,0 ton, 1° caricatore 4x4 della marca,
18 GM - Motore Fiat-OM 6 cilindri da 165 cv, benna standard da 2,0 m3, peso 12,0 ton,
Pale gommate a telaio articolato
19 - 1979-82,
20 - 1969-84, questa è la prima pala articolata 4×4 del marchio. Motore GM V6 da 195/210 hp, benna standard da 2,5 m3,
22/S/SB - 1970-84, poco dopo il 20 con motorizzazioni a scelta: Fiat, Perkins o Deutz 200/210 hp, benna standard da 3,2 m3, sostituita nel 1980 dalla 22 SB. Disponibile nella versione con spintore carrellato da 22A,
25 - 1977-86, cassone medio, motore Fiat 6 cilindri tipo 8210 da 13,8 litri, 260 cv, benna standard 4,0 m3, peso 25,0 ton,
35 - 1981-86, pala grande e potente ma dimensioni inferiori alla 40, motore Fiat tipo 8280 V8 17,2 litri 360 cv, benna standard 5,4 m3, peso 30,5 ton,
40 - 1975-84, è la più grande pala caricatrice prodotta in Europa con motore GM V12 da 476 cv e benna standard da 6,4 m3 e peso a vuoto di 40 tonnellate, prodotta fino al 1984, può essere dotata di pinze per tronchi, sostituite da il 40 SB,
9/B/SB - 1981-90, è il modello più piccolo di questa serie, motore Fiat da 90 cv, benna da 1,45 m3. sostituita nel 1983 dalla 9B con motore Fiat da 92 cv e nel 1985 dalla 9 SB con motore Fiat da 101 cv, peso 8,2 tonnellate,
12/B/SB - 1979-89 in versione base, caricatore medio, motore Fiat o Deutz da 110 cv, benna standard da 1,4 m3, sostituita nel 1980 dalla 12B e nel 1984 dalla 12 SB dotata di motore Fiat tipo 8061 5,5 litri 115 CV, benna 1,7 m3, peso 8,0 tonnellate,
16 S/SB - 1978-89, pala media 4×4, motore Fiat-OM 125 cv, benna standard 2,3 m3, peso 9,5 ton, sostituito dal 16 SB nel 1984 con Fiat tipo 8361, 8,1 litro.
19/SB-1979-84
22/SB-1970-89
25 SB Turbo - 1986-91, cassone grande, motore Fiat 6 cilindri da 260 cv, benna standard 4,0 m3, peso 25,5 ton,
35 SB - 1986-90, grande cassone da 30,5 ton, motore Fiat V8 17,2 litri 360 cv, benna standard da 5,4 m3.
40 SB - 1981-90, la pala caricatrice più grande prodotta in Europa, motore Detroit Diesel da 475 cv, peso 43,0 tonnellate e benna standard da 6,5 ​​m3. Devi andare negli Stati Uniti per trovare attrezzature più grandi. Larghezza 3,20 metri.
Ultima gamma di pale gommate lanciata nel 1989/90
5.08 - 1989-95
5.10 - 1988-95
5.12 - 1990-95
5.15 - 1990-95
5.20/B - 1989-95 - Pala media articolata 4×4 da 9,6 tonnellate con motore Fiat da 120 CV, benna standard da 1,7 m3,
5.25/B - 1989-95 - Pala media articolata 4×4 da 12,3 tonnellate con motore Fiat da 145 CV, benna standard da 2,3 m3,
5.30/B - 1989-99 - grande pala articolata 4×4 da 15,7 ton con motore Fiat 195 cv, benna standard da 2,8 m3,
5.40/B - 1991-95 - grande pala articolata 4×4 da 22 ton con motore Fiat da 260 hp, benna standard da 3,6 m3, il modello più grande dell'ultima serie di attrezzature costruite dalla Benati.
Cingolare pale e bulldozer
60 PSB
130 PSB - 1988-95, pala con motore Fiat tipo 8345.05 da 130 cv, benna da 2,5 m3,
7.16 - 1987-95, pala con motore Fiat 135 cv,
8.14
Terne
1800
1900 Turbo - 1988-95, 4 ruote motrici, benna da 1,0 m3, motore Fiat da 102 hp, 7,7 ton, profondità di lavoro trincea 4,67 metri,
2000 PSB - 1975-84, prima terna 4×4 al mondo con 4 ruote motrici e sterzanti delle stesse dimensioni,
2000 USA - versione adattata per il mercato americano.
2.19 turbo - 1991, 4 ruote motrici, benna da 1,0 m3, motore Perkins da 90 o 100 CV, 7,7 tonnellate, profondità di lavoro in trincea 4,6u metri,
Compattatori di rifiuti
16 CB
19 CB
22 CB
22 CD
Macchinari per l'acciaieria
IM9 B
IM10 B
HO 14 ANNI
HO 25 ANNI
HO 30 ANNI
Macchine speciali
Caricatori di tronchi cingolati o gommati
Attrezzature ferroviarie


Creazione 1884/14 aprile 1961
Appuntamenti chiave
1990 - acquisizione e integrazione in FiatGeotech
1995 - scomparsa del marchio Benati
2010 - creazione della Benati Group Srl
Scomparsa 31 dicembre 1995
Fondatori Andrea Benati/Renato Bacchini
Personaggi chiave Renato Bacchini
Status giuridico SUO
La sede centrale Imola Italia
Bandiera dell'Italia
Attività Macchine per lavori pubblici
Prodotti Escavatore , bulldozer , ecc.
Società madre CNH Global - Gruppo Fiat SpA

Gruppo Benati



Il Gruppo Benati è stato un gruppo industriale costituito da aziende produttrici di Macchine Movimento Terra fondato a Imola nel 1961 da Renato Bacchini. Nel 1990 è stata acquisita da Fiat-Allis ed è entrata nell'orbita del Gruppo Fiat.

La storia
La società Benati esisteva dal 1887 ed era stata fondata da Andrea Benati, imprenditore imolese della fine dell'Ottocento; si trattava di una piccola società che costruiva aratri per l'agricoltura e continuò la sua produzione fino a metà degli anni '50 con un'altra compagine azionaria.

Dagli aratri, la ditta passò a produrre attrezzature per macchine da escavazione.

Fu Renato Bacchini, rilevando l'azienda e costituendo la «Benati S.p.A.», ad imprimere una svolta, portando la Benati a diventare un'azienda leader nel settore.

Il gruppo, all'epoca della sua costituzione, era formato da un insieme di aziende specializzate nella costruzione di:

macchine movimento terra di diverse tipologie;
componenti meccanici e oleodinamici per il movimento terra e la cantieristica.
Nel 1961 la Benati costruì la prima macchina movimento terra, il MAX 70, un escavatore cingolato. Ai primi escavatori cingolati seguì la produzione delle prime pale gommate, commercializzate con il marchio GM. Negli anni '60 il Gruppo Benati vendeva, oltre che in Italia, in molti stati della Comunità europea e nei Paesi dell'Est Europeo, in particolare la Jugoslavia e la Bulgaria.


Fiera di Plovdiv (Bulgaria), 1970.
Alla fine degli anni sessanta Bacchini decise di razionalizzare le linee di lavorazione e montaggio. Costituì una società per ciascuna produzione specifica. Nacquero così le seguenti società del Gruppo Benati:

Benati S.p.A. (capogruppo), costituita a Imola nel 1961. Possedeva 107.000 m² di terreni di cui 22.000 m² di capannoni, 16 filiali in tutta Italia e numerose dipendenze estere. Produceva gli escavatori cingolati fino ad un peso di 90 tonnellate; la Benati provvedeva direttamente alla commercializzazione della gamma di prodotti in tutto il mondo.
Ben S.p.A., costituita a Bubano di Mordano (BO) nel 1969. Produceva le pale gommate. Possedeva 54.000 m² di terreni di proprietà, di cui 8.000 m² di capannoni.
Ma.Ter S.p.A., costituita a Bubano di Mordano (BO) nel 1969. Produceva macchine speciali (commercializzate con il marchio IM) e, nelle società specializzate nella componentistica, assali meccanici e componenti oleodinamci quali martinetti idraulici e servocomandi. Possedeva 14.000 m² di terreni di proprietà, di cui 5.000 m² di capannoni.
Mond-Ben S.p.A., costituita a Portomaggiore (FE) nel 1969. Produceva le pale cingolate e soprattutto le «terne» (pale gommate con retroescavatore), in diretta concorrenza con JSB e Caterpillar. Possedeva 74.000 m² di terreni di proprietà, di cui 8.000 m² di capannoni.
Benati Usa Inc., costituita a Upper Marlboro (Maryland), negli Stati Uniti nel 1985, si occupava della commercializzazione negli USA e in Canada.
Benati U.K. Ltd., si occupava della commercializzazione nel Regno Unito.
Faco Oleodinamica Spa, si occupava della produzione e commercializzazione di componenti oleodinamici. Tali componenti (cilindri, servocomando idraulici e giunti rotanti) venivano montati sulle macchine del gruppo ma erano anche commercializzati sul mercato delle macchine semoventi, agricole e da cantiere.
Unit Spa, si occupava della produzione e commercializzazione di componenti meccanici che venivano montati sia sulle macchine del gruppo sia commercializzati sul mercato delle macchine per industria ed agricoltura.

La capogruppo Benati S.p.A. (Imola, 1985).
Le macchine «terna» erano il prodotto di punta del gruppo; fu quello che interessò di più la FIAT, convincendola all'acquisizione del gruppo di produzione e commercializzazione. La Fiat rilevò i marchi e decise di continuare la produzione negli stessi capannoni di Imola in via Selice. La capogruppo Benati S.p.A. fu assorbita dalla CNH Global, una controllata del gruppo di Torino.
Durante la sua esistenza, la Benati ha subito numerose mutazioni. Le macchine hanno cessato di esistere con il marchio BEN il 31 dicembre 1995.

La riproposizione del nome
Alla fine del primo decennio del XXI secolo sono stati riproposti i marchi storici da parte di una nuova società costituita dalla figlia di Renato Bacchini, Isabella Maria. Il 14 aprile 2011, esattamente 50 anni dopo la fondazione, ha creato la «Benati Group s.r.l.», di cui è amministratrice.
L'imprenditrice si è prefissata l'obiettivo di riportare la produzione negli storici stabilimenti di via Selice, dismessi dalla Fiat nel decennio 2001-2010.

Logo
Stato Bandiera dell'Italia Italia
Forma societaria Società per azioni
Fondazione 14 aprile 1961 a Imola
Fondata da Renato Bacchini
Chiusura 1990
Sede principale Imola
Gruppo CNH Global
Persone chiave Marta Mondini Bacchini, Presidente
Settore Metalmeccanica
Prodotti
Escavatori cingolati
Pale caricatrici gommate
Escavatori gommati
Macchine speciali
Pale caricatrici con retroescavatore
Componenti oleodinamici
Componenti meccanici