Home » Principali tipi di macchine movimento terra
Indice
Macchine adibite esclusivamente alla movimentazione del materiale
Macchine per il caricamento del materiale e la scavo
Macchina per il trasporto materiale
Principali tipi di macchine movimento terra
Per macchina movimento terra si intende una macchina destinata ad essere adibita a lavori di scavo, carico, trasporto, spianamento di materiali (roccia, sabbia, terra ecc). Secondo la funzione che esse svolgono, si dividono in:
Macchine adibite esclusivamente alla movimentazione del materiale
Apripista (Bulldozer)
Sono macchine cingolate dotate nella parte anteriore di una grande lama (dozer), la quale affondata nel terreno da due pistoni idraulici, con il moto del mezzo spinge, sposta, livella il materiale di risulta. Sono sempre meno utilizzate, in quanto sostituite dai caricatori (pale gommate o cingolate)
Motorgrader
E' un livellatore di materiale di finitura molto preciso e veloce. Viene usato per stendere il materiale "bianco" nella costruzione delle strade, cioé l'ultimo strato di ghiaia prima della asfaltatura. Viene usato anche per lavori di livellamento, taglio canali, profilature di scarpate ecc.
Scraper
Sono degli speciali autocarri che si caricano da soli avendo il cassone sospeso tra i due assi. Mentre la macchina avanza, il cassone si abbassa sul terreno con un "tagliente" ed il materiale va a riempire il cassone . Sono macchine ideali per spostare grandi quantitá di materiale su brevi distanze
Macchine per il caricamento del materiale e la scavo
Caricatori
Sono le cosidette pale gommate o cingolate. Le pale gommate vengono utilizzate per il carico del materiale smosso (es. sabbia, ghiaia, terra). Sono agili e veloci e possono, se abilitate, percorrere le strade pubbliche. Vengono impiegate principalmente nelle cave e negli impianti di produzione inerti
Le pale cingolate sono piú lente ma hanno maggior potere "penetrante" nel terreno con i denti della benna. Queste pale vengono utilizzate per scavare, spandere, stendere materiale e possono essere dotate nella parte anteriore del "ripper". Il ripper é un dente che penetra nel terreno coeso per spaccare roccia, terreni particolarmente compatti ecc.
Escavatore
L'escavatore idraulico é l'incontrastato "rè" delle macchine movimento terra. È la macchina movimento terra piú versatile e importante oggi in commercio, con una quota di impiego di oltre il 50% rispetto alle altre macchine. L'escavatore idraulico puó essere cingolato o gommato. In questo ultimo caso, se abilitato puó circolare sulle strade pubbliche (ved. fig. n. 6 - 7). Con l'escavatore idraulico si eseguono scavi di sbancamento, carico di materiale, scavi in sezione ristretta per fondazioni, canaliz-zazioni, sistemazioni idrauliche, formazioni di scarpate, argini fluviali, ecc.
Se dotato di particolari accessori puó posare manufatti, come armature, tubazioni ecc. Al posto della benna possono essere montate speciali attrezzature da lavoro come pinze idrauliche per il cesoiamento di manufatti in ferro, calcestruzzo, ecc. e se dotati di cabina "blindata" possono essere adibiti a demolizione di fabbricati. Possono essere dotati di "martellone" per demolizioni di grandi masse di roccia e manufatti stradali, come pilastri, fondazioni ed altri.
Miniescavatori (Bobcat)
Sono macchine di piccole dimensioni e di ridotte capacitá di scavo. Sono peró molto efficienti e di facile uso e costruite per lavorare in spazi ristretti come ad esempio nei lavori di giardinaggio, piccole canalizzazioni, riempimenti, nelle zone densamente abitate (centro cittá ecc). Hanno particolaritá costruttive uniche come ad esempio il Bobcat che é una pala caricatrice, priva di ruote sterzanti. La sua manovrabilitá avviene frenando le ruote in gomma come nei mezzi cingolati skid loader
Dumper:
Essi vengono utilizzati nell'ambito di un cantiere sia edile che stradale e sono adibiti esclusivamente al trasporto di materiale. Sono molto robusti, possono spostarsi sui terreni accidentati e non pavimentati e sono dotati di cassone ribaltabile. In genere non possono circolare sulle strade pubbliche. Ne esistono di svariate dimensioni; con cassoni enormi per il trasporto di grandi quantitá di materiale usati nelle cave o nelle costruzioni per grandi opere di genio civile, oppure piccoli, adibiti principalmente nei lavori edili civili
Autocarri - articolati:
Gli autocarri sono utilizzati per il trasporto di terra, ghiaia, sabbia, in quanto sono omologati per circolare sulle strade pubbliche. Sono dotati di cassone ribaltabile anche di grandi dimensioni (mc 20) e sono ormai indispensabili nei lavori edili tradizionali e per lavori stradali
l'escavatore
.
Un escavatore è una macchina utilizzata per tutte le operazioni che richiedono un movimento di terra, ovvero la rimozione di porzioni di terreno non particolarmente coerente, tale da consentirne una relativamente facile frantumazione. L'operatore che aziona la macchina viene definito escavatorista. Il primo escavatore (o pala meccanica) venne costruito da William Otis nel 1837.
Le operazioni di scavo possono avere diverse finalità, sia in ambito minerario, quando si sia in presenza di una miniera o cava, solitamente ma non necessariamente a cielo aperto, di materiale adatto ad essere rimosso con questo tipo di mezzi, sia nell'ambito delle costruzioni civili, quando sia necessario lo scavo di fondazioni oppure la costruzione di trincee sia di grandi dimensioni, ad esempio per il passaggio di una strada o di una linea ferroviaria, sia di dimensioni limitate, per la posa di tubazioni o di cavi elettrici interrati.
A seconda dell'ambito in cui devono essere utilizzati, gli escavatori possono essere di diversi tipi ed avere particolari caratteristiche.
Mobilità[modifica | modifica wikitesto]
Un escavatore gommato a benna mordente
Wacker Neuson "Zero Tail" Escavatore 50Z3
Per consentire il suo spostamento, un escavatore deve essere montato su un telaio che ne permetta il movimento: esso può essere:
Gommato, ovvero dotato di ruote con pneumatici, per i casi in cui il suo impiego richieda una capacità di carico limitata ma una buona velocità di spostamento. Un tipico caso può essere quello in cui l'area di scavo sia abbastanza distante dal punto in cui il materiale di risulta debba essere depositato, a terra o su un autocarro per la rimozione definitiva.
Cingolato, ovvero dotato di cingoli, per i casi in cui si ritenga preponderante la necessità di maggiore carico o sforzo di penetrazione nel terreno in situ, a scapito della velocità di spostamento. È questo il caso di cave o miniere in cui il braccio meccanico che monta la benna sia in grado di raggiungere un'area consistente del fronte di scavo senza la necessità di frequenti riposizionamenti.
Montato su pattini, ovvero su strutture metalliche orizzontali a contatto con il terreno che possono essere movimentate tramite pistoni idraulici sia verticalmente, consentendone il distacco dal terreno, che orizzontalmente, in modo da permetterne una traslazione. Questo caso è tipico delle grandi macchine da miniera, per le quali gli spostamenti sono molto poco frequenti e spesso minimi, mentre la capacità di carico e di penetrazione deve essere assai elevata.
Ad appoggi articolati: questo tipo di escavatore è dotato di piedi e staffe articolate che permettono un posizionamento ottimale in situazioni di terreno molto inclinato, oppure in situazioni dove il normale escavatore non riesce ad operare, esempio all'interno di canali. Essendo un tipo molto particolare di escavatore la produzione è molto limitata e attualmente quattro aziende nel mondo producono questo escavatore, in italiano è molto spesso chiamato "ragno" per la sua abilità di raggiungere il luogo di utilizzo spostandosi come l'insetto.
Un escavatore è munito di un attrezzo di scavo che si può ricondurre a due categorie: la benna ed il cucchiaione o cucchiaia.
Una bènna può essere a sua volta di due tipi: mordente oppure trascinata.
La bènna mordente viene solitamente impiegata per lavori di scavo che richiedono di raggiungere un punto molto inferiore al piano d'appoggio della macchina, ad esempio nelle grandi fondazioni oppure nel dragaggio di fondali marittimi o lacustri nei pressi della riva o della chiatta su cui l'escavatore è montato. La bènna viene calata aperta sul punto di scavo, dove penetra nel terreno e, grazie ad un azionamento solitamente idraulico, viene chiusa in modo da raccogliere il materiale.
La bènna trascinata, utilizzata soprattutto nel dragaggio dei fondali, è invece solitamente montata su un escavatore con un lungo braccio, in modo da poter raggiungere distanze orizzontali maggiori: la bènna viene fatta salire fino all'estremità del braccio, quindi calata sul fondale e trascinata verso la macchina da un sistema di funi, raccogliendo il materiale durante questo movimento.
Una cucchiaia può essere anch'essa di due tipi: rovescia o frontale, a seconda che la bocca della stessa sia rivolta verso l'escavatore o verso il lato opposto.
La cucchiaia rovescia viene utilizzata per effettuare degli scavi al di sotto del piano su cui è posta la macchina, oppure ad altezze minime al di sopra dello stesso. Il movimento di raccolta è dato dal braccio, che muove la cucchiaia lungo la parete da scavare dal punto più lontano a quello più prossimo all'escavatore.
La cucchiaia frontale viene invece spinta contro la parete di scavo nel punto più basso possibile e viene quindi sollevata asportando il materiale dal basso verso l'alto.
Oltre alla benna possono essere collegati all'escavatore altri attrezzature, come il martello idraulico, la pinza demolitrice, la benna vagliatrice, le frese rotative, i compattatori.
I grandi escavatori[modifica | modifica wikitesto]
Un escavatore a catena di tazze
Un escavatore a ruota di tazze
Le dimensioni di un escavatore dipendono ovviamente dall'ambito in cui vengono utilizzati: nelle grandi miniere a cielo aperto, in particolare di carbone, hanno raggiunto dimensioni rilevanti, come il famoso Big Muskie, il più grande escavatore a benna trascinata mai costruito al mondo.
La necessità di movimentare grandi quantità di materiali hanno portato alla realizzazione di strutture imponenti, come gli escavatori a catena di tazze o a ruota di tazze. Si tratta di macchine impiegate in posizione quasi statica, in quanto sono quasi sempre montate su pattini.
Un escavatore a catena di tazze è una macchina dotata di un lungo braccio lungo il quale ruota una serie di cucchiaie che asportano il materiale dalla parete portandolo verso la macchina stessa, dove viene scaricato; le cucchiaie svuotate ritornano, dal lato opposto del braccio, verso l'estremità, dove tornano a contatto con il terreno. Questo tipo di macchina è adatto allo scavo su lunghe pareti regolari.
Un escavatore a ruota di tazze sfrutta un principio sostanzialmente analogo, con le cucchiaie che però sono montate su una grande ruota che imprime loro un movimento dal basso verso l'alto, sostanzialmente ripetendo senza soluzione di continuità l'operazione che viene effettuata dall'escavatore a cucchiaia frontale.
Particolare di una ruota di tazze
Entrambe queste macchine sono solitamente dotate di un sistema di raccolta del materiale scaricato dalle cucchiaie, che viene automaticamente avviato su un sistema di nastri trasportatori che ne completa la rimozione
Pala caricatrice
Una pala caricatrice è una macchina per la movimentazione di materiale sciolto, specialmente terra, adatta a spostarlo e caricarlo su autocarri che provvederanno al trasporto nella collocazione finale.
Viene detta gommata o cingolata a seconda del suo sistema di trazione. Il telaio delle pale gommate presenta uno snodo centrale, cosicché è l'intera macchina a sterzare e non solo le ruote, garantendo miglior manovrabilità. L'elemento peculiare è la pala, solitamente frontale, in grado di raccogliere il materiale sciolto grazie allo spigolo inferiore ("lama") e dalla capacità molto superiore rispetto a quella di un escavatore di pari dimensioni. La pala frontale è connessa al telaio tramite due bracci a movimento idraulico; qualora ci fosse la necessità, è possibile cambiare lo strumento frontale e montare altri dispositivi quali ganasce per afferrare tubature o tronchi.
Una pala caricatrice è anche decisamente più rapida nel movimento rispetto all'escavatore, ma molto meno produttiva nella fase di scavo: tuttavia questo tipo di macchina può essere usato anche per piccoli lavori di scavo, qualora le profondità siano molto limitate; oppure per effettuare lavori di rifinitura e regolarizzazione della superficie posta in luce dallo scavo.
All'impiego di queste macchine non è infatti estraneo anche il fattore economico, ovvero la possibilità di utilizzare una sola macchina per lo scavo ed il caricamento; sono sempre più diffuse le terne, macchine che montano una pala caricatrice nella parte anteriore ed un braccio escavatore dotato di una cucchiaia rovescia nella parte posteriore.
Il bulldozer (anche dozer o, in italiano, apripista) è un mezzo meccanico per lo spostamento della terra. Fu inventato nel 1923 da uno dei costruttori dei primi trattori, Beniamin Holt. Il primo modello era dotato di un motore a vapore, piuttosto ingombrante e anche poco pratico, mentre il primo con motore Diesel fu introdotto otto anni più tardi, nel 1931.
La diffusione avvenne al termine della seconda guerra mondiale, principalmente per liberare dalle macerie le città distrutte d'Europa; i primi modelli erano di ridotte dimensioni e con ruote, mentre quelli utilizzati nel dopo guerra erano enormi, potentissimi e dotati di cingoli come i carri armati. Da qui la nascita dei bulldozer corazzati.
Si narra[senza fonte] che a Berlino, distrutta dai bombardamenti, gli operatori dei bulldozer affissero un cartello, diffondendolo per tutto il mondo: "Se volete vedere Berlino in macerie, fate presto, perché il prossimo anno non ce ne saranno più”. E tennero fede alla promessa.
Il nome parrebbe derivare da un'alterazione di bulldose (= "dose da toro", metafora per "bastonatura pesante"), ma l'etimo è incert
Una motolivellatrice (o grader) è una macchina per la movimentazione di terra, capace di scavare, spostare e livellare. I modelli tipici attuali hanno tre assi con il motore e la cabina situata sopra l'asse posteriore ad un'estremità del veicolo e un terzo asse all'estremità anteriore del veicolo, con la lama in mezzo. La lama lunga a profilo curvo può spostarsi in tutte le direzioni e caratterizza tipo e potenza della macchina. Nei modelli in commercio la larghezza della lama varia da 2,50 a 7,30 metri ed i motori da 93 a 373 kW (125-500 CV).
Anteriormente a seconda dei modelli può esserci una seconda lama più corta per scavare e spingere, oppure uno scarificatore con più denti di piccole dimensioni per smuovere materiale molto compatto. Posteriormente è comune la presenza di uno scarificatore con pochi denti di grandi dimensioni.
Scarificatore posteriore o ripper
Un'innovazione più recente è l'allestimento con tecnologia GPS, per un controllo preciso del grado e (potenzialmente) una costruzione "senza picchetti".
Sgombro e scopertura di terreno vegetale, di piccole piante, di pietrame medio piccolo
Riempimento di trincee, fossati e scavi
Scavo di fossi per drenaggi e trincee
Esecuzione di rilevati su terreni sciolti
Spargimento o distribuzione di strati di spessore uniforme di materiali da riempimento
Sagomatura di strade, o rilevati ferroviari
Taglio e sagomatura di cunette e di scarpate in trincea o a mezza costa
Rimozione della neve
Una ruspa è una macchina per la movimentazione di terra, adatta per lo spianamento superficiale, è in grado di tagliare a spessore il terreno, caricarlo, trasportarlo e scaricarlo. Composta da un rimorchio trainato da un trattore, normalmente entrambi gommati, attualmente a due assi ma storicamente a tre. Il rimorchio ha il cassone mobile, con la parte bassa dotata di un bordo frontale tagliente, che va sostituito periodicamente per l'usura. La tramoggia abbassata taglia il suolo all'altezza voluta, l'inerzia del movimento carica il terreno nel cassone, come una pialla a mano per il legno, dove il truciolo entra nel suo interno e se troppo grande esce da sopra. Quando la tramoggia è piena (da 8 a 34 m3 a seconda del tipo) viene sollevata, e chiusa, ed il contenuto trasportato nel luogo di scarico. Lo scarico può essere posteriore o anteriore. Per lo scarico la tramoggia deve essere abbassata parzialmente senza incidere il terreno. Se lo scarico è anteriore il pannello posteriore della tramoggia, o l'eiettore, è idraulicamente spinto in avanti e il carico cade fuori con uno spessore desiderato, normalmente tra i 20 ed i 30 centimetri. Esistono modelli con un motore solo e normalmente necessitano di un apripista cingolato detto pusher, con la lama più stretta del normale, che spinge da dietro il rimorchio aiutando ad incidere i terreni più duri. Per esempio: Caterpillar D10 pusher. I modelli più pesanti hanno due motori uno guida delle ruote anteriori, e l'altro guida le ruote posteriori con motori fino a 400 kW (536 CV ). Esistono modelli con un sistema di autocaricamento rotante che non necessitano di retro spinta.
Caterpillar 613C autocaricamento rotante
La ruspa è stata inventata da Robert Gilmour LeTourneau nel 1930.
Rimorchio a due assi Caterpillar parcheggiato
Una pala impiegata in un cantiere stradale per la rimozione di materiali franati
Spesso, erroneamente, nei quotidiani e nei programmi televisivi viene definita ruspa ogni macchina da cantiere
Utilizzo[modifica | modifica wikitesto]
Leggere rimozioni di terreno vegetale, scotico
Costruzione di rilevati in terreno poco ondulato
Scavo e trasporto di terreno molto compatto, anche ghiaioso ma non cementato
Spargimento di materiale a strati di spessore costante
Scavo e trasporto di inerti incoerenti in cave su terreni di origine alluvionale
La distanza di caricamento generalmente è di 30 metri e per essa occorre circa un minuto. Massima resa in cantieri di sterro e riporto con brevi distanze fra i due.
La Terna è una macchina usata per eseguire lavori di scavo, riporto, e movimento di materiale.
La principale caratteristica che la distingue da altre macchine per movimento terra è la presenza combinata di pala sull'anteriore (mutuata dalla pala gommata, di cui mantiene l'impostazione generale del veicolo) e del braccio escavatore sul lato posteriore.
Possono essere fisse (cioè con telaio rigido e con sistema sterzante sulle ruote anteriori) oppure articolate (dette anche snodate) per la presenza di due snodi al centro del veicolo. I due snodi funzionano esattamente come sui dumper e sulle ruspe: uno permette una rotazione rispetto ad un asse verticale, e quindi di sterzare, l'altro una rotazione rispetto all'asse orizzontale longitudinale, permettendo ai due assi di appoggiare contemporaneamente su due piani non paralleli.
La terna è un mezzo molto versatile perché combina i due strumenti più pratici, e quindi più importanti, per il movimento terra; il tutto in un veicolo di dimensioni ridotte e particolarmente agile, specialmente se snodato. Queste caratteristiche ne fanno uno dei mezzi più diffusi nel campo cantieristico.
La bènna (dal latino benna) è un organo per il sollevamento, trasporto, carico e scarico di materiali sciolti, o per lo scavo e spostamento di terreni.
È montata su varie macchine e apparecchiature tipo pale caricatrici, gru, terne ed escavatori. Può essere sorretta da una gru (benna sospesa), oppure da un braccio articolato montato su un veicolo a motore autobenna con la benna montata anteriormente
Tipologie[modifica | modifica wikitesto]
A seconda dell'uso e del tipo di materiale esistono diversi tipi di benna specifici:
Auto rovesciante: usata per calcestruzzo, sabbia, ghiaia. Costituita da un contenitore imperniato fuori asse che si rovescia al contatto con il suolo dopo lo sblocco di un perno comandato in vari modi. Il raddrizzamento avviene per gravità al momento del sollevamento tramite un sistema di aggancio posto eccentricamente dal lato opposto.
Benna per calcestruzzo
Cerniera: un contenitore chiuso da due valve incernierate con apertura simmetrica rispetto al centro. Sistema utilizzato particolarmente per il calcestruzzo, l'apertura è collegata ad una lunga leva che permette un accurato dosaggio.
Benna trascinata
Mordente: costituita da diversi spicchi comandanti idraulicamente, utilizzata per raccogliere grossi massi o scogli, rottami, trucioli.
Trascinata: un grosso contenitore con denti e chiusura sul fondo, utilizzato per dragare canali o per scavi in zone paludose. Trascinato da cavi si riempie, sollevato tramite un aggancio eccentrico sul lato opposto a quello dentato è poi scaricato aprendo il fondo tramite un altro cavo collegato ad esso
La funzione della gru è il sollevamento e lo spostamento di merci e materiali, solitamente in presenza di dislivelli, barriere o ostacoli al suolo che rendono difficile o impossibile movimentarle in altro modo. Di solito si usano le gru per coprire distanze più brevi possibile, perché lo spostamento con mezzi di terra è molto più pratico, più veloce e meno rischioso.
La forma più semplice di gru è una carrucola azionata a braccia, fissato in alto ad una trave, con un gancio all'altra estremità della corda in basso. Partendo da questa semplicissima struttura, esistono molti altri tipi diversi di gru:
Gru a cavalletto[modifica | modifica wikitesto]
Hanno funzionamento analogo a quello delle gru a ponte, ma a differenza di quelle, la travatura che ne costituisce il ponte non poggia sulla struttura del capannone, ma su pilastri di acciaio dotati alla loro base di carrelli motorizzati.
Gru a ponte zoppo[modifica | modifica wikitesto]
Sono una via di mezzo tra le gru a ponte e le gru a cavalletto. Il loro ponte scorre da un lato lungo una rotaia poggiante sulla struttura dell'edificio e dall'altro lato su un pilastro di acciaio.
Gru Visita Imperiale[modifica | modifica wikitesto]
Gru per l'accesso e la manutenzione sull'imperiale (tetto-parte superiore) dei rotabili ferroviari. Adatte all'utenza ferroviaria, o più in generale nel settore del trasporto su rotaia. Consentono la manutenzione e l'ispezione dei componenti sulla parte alta del rotabile, creando una condizione di lavoro in sicurezza per gli operatori. Si tratta di attrezzature brevettate.
Gru a portale[modifica | modifica wikitesto]
Exquisite-kfind.png Lo stesso argomento in dettaglio: Carroponte.
Sono le gru inserite in un telaio, spesso a forma di "U" rovesciata, in grado di agganciare un carico dall'alto.
Gru idrauliche[modifica | modifica wikitesto]
Vengono così denominate le gru che vengono installate sugli autocarri. Tali gru sono utilizzate principalmente per la movimentazione (carico e scarico) dei carichi che devono essere trasportati dall'autocarro stesso. Sono dette impropriamente "idrauliche", in effetti sono "oleodinamiche". Questo perché i loro movimenti sono ottenuti per mezzo di martinetti ad azionamento oleodinamico, attivati da un impianto e da una pompa mossa generalmente dal motore dell'autocarro. Le gru per autocarro sono composte generalmente da un basamento dotato di traverse estensibili con martinetti stabilizzatori, da una colonna rotante, da un primo braccio infulcrato alla colonna e da un secondo braccio infulcrato al primo. Il secondo braccio è di tipo telescopico. Alla sua estremità è applicato il carico da sollevare. Alcune gru per autocarro possono essere dotate, come accessorio opzionale, di un terzo braccio telescopico applicato all'estremità del secondo. Le loro capacità di sollevamento vengono rappresentate attraverso diagrammi di carico detti anche targhe di portata. Sono da non confondere con le Autogru: le gru per autocarro sono quelle destinate al sollevamento di ciò che trasportano, mentre non è così per le Autogrù che non sono progettate per caricare sul mezzo ciò che sollevano.
Le gru si usano in moltissimi ambiti: nell'edilizia, nei trasporti, nelle officine metalmeccaniche, nelle fabbriche. Sono insostituibili nel carico e scarico delle navi nei porti, nei cantieri edili e navali. Esistono gru di ogni forma e dimensione, adatte agli ambienti e agli usi più disparati, capaci di sollevare pesi fino a migliaia di tonnellate.
Normative[modifica | modifica wikitesto]
Norma Europea EN14439
FEM 1.001 (1998)
DIN 15018/19
http://www.scuolaedilebresciana.it/quaderni_tecnici/quaderno%20macchine%20mov_terra.pdf
Macchine da scavo e per il movimento terra
Le macchine per i movimenti terra sono essenziali nella fase iniziale di costruzione. Esistono vari tipi di questo genere di macchinari a seconda del fine; possono esserci macchine per la rottura del terreno, macchine per lo scavo e il carico, per il livellamento e per il costipamento.
Escavatori
Gli escavatori servono per rimuovere il terreno e scaricarlo sui mezzi di trasporto senza cambiare posizione, grazie alla piattaforma girevole per 360
Pale e terne
La pala meccanica è un particolare tipo di macchina, dotata anteriormente di benna con lama tagliente, che svolge funzioni di scavo e trasporto e indicata per brevi distanze. Le terne sono macchine per movimento terra con la presenza combinata di pala sulla parte anteriore e braccio escavatore sul lato posteriore.
Macchine per il trasporto e per il sollevamento carichi
I trasporti che interessano gli scambi di materiali e attrezzature con l’esterno avvengono soprattutto attraverso mezzi gommati (autocarri, autoarticolati, ecc), tuttavia è possibile utilizzare anche trasporti su rotaia, trasportatori continui (trasportatore a nastro) o funicolari.
Mentre per portare i materiali, o persone dal piano di calpestio in cima all’edificio in costruzione si utilizzano le apparecchiature per il sollevamento, tra cui le più diffusamente impiegate in cantiere sono gru, autogru, elevatori e piattaforme aeree
Le macchine movimento terra i mezzi per lavori di scavo, carico, trasporto e spianamento
scavatori movimento terra
Per macchine movimento terra si intendono quei mezzi adibiti a lavori di scavo, carico, trasporto e spianamento di materiali.
Secondo la funzione svolta, si dividono in:
Macchine adibite esclusivamente alla movimentazione del materiale
Macchine per il caricamento del materiale e scavo
Macchina per il trasporto materiale
Macchine adibite esclusivamente alla movimentazione del materiale
Bulldozer
Questo è un tipo di macchina cingolata, dotata di una grande lama detta dozer nella parte anteriore, che affondata nel terreno grazie a due pistoni idraulici.
Tramite il moto del mezzo, va a spingere, spostare e livellare il materiale di risulta.
Motorgrader
L ivellatore di materiale di finitura, molto preciso e veloce, viene usato per stendere l'ultimo strato di ghiaia prima dell'asfaltatura.
Scraper
Sono degli speciali autocarri auto-caricanti, grazie ad un cassone sospeso tra i due assi.
Mentre il mezzo avanza, il cassone raggiunge il terreno tramite un tagliente, riempiendosi.
Sono particolarmente usati per spostare grandi quantitá di materiale sulla breve distanza.
Macchine per il caricamento del materiale e la scavo
Caricatori
Sono le cosiddette pale gommate.
Agili e veloci, vengono impiegate principalmente per il carico del materiale smosso, per esempio nelle cave o negli impianti di produzione di inerti.
Pale Cingolate
Piú lente di quelle gommate, queste hanno però un maggior potere penetrante nel terreno, dato dai denti della benna.
Tali pale sono utilizzate per scavare, spandere e stendere il materiale.
Nella parte anteriore, possono essere dotate del cosiddetto ripper, ovvero un dente che penetra nel terreno coeso per spaccare la roccia.
Escavatore
L'escavatore, in tutte le sue forme, è di sicuro il re delle macchine movimento terra.
Grazie alla sua versatilità, che lo rende multifunzione, è il mezzo più utilizzato in edilizia.
Oltre che della normale benna, può essere dotato di: martello idraulico, pinza demolitrice, benna vaglatrice, frese rotative o compattatori.
Terne
Sono macchine molto versatili, che vengono utilizzate per lavori di piccola entità e in spazi limitati.
Ottimali per l'esecuzione di canalizzazioni, pulizia canali, fosse, scavi non molto profondi, sistemazioni forestali e agricole.
Miniescavatori
Nonostante le piccole dimensioni e le ridotte capacitá di scavo, sono molto efficienti e di facile uso.
Utili per lavorare in spazi ristretti come per il giardinaggio, piccole canalizzazioni, riempimenti e nelle zone densamente abitate, hanno una manovrabilità simile ai mezzi cingolati.
Macchina per il trasporto di materiale
Dumper:
Utilizzabili sia nei cantieri edili, che stradali, sono adibiti esclusivamente al trasporto di materiale.
Molto robusti e dotati di cassone ribaltabile, possono spostarsi su terreni accidentati o non pavimentati.
Ne esistono di svariate dimensioni e modalità impiego.
Autocarri-articolati:
Sono utilizzati per il trasporto di terra, ghiaia, sabbia, perchè omologati per la circolazione sulle strade pubbliche.
Sono dotati di cassone ribaltabile anche di grandi dimensioni.
descrizione:
pala caricatrice gommata articolata:
pala caricatrice cingolata:
ruspa o motorscraper:
buldozzer o apripista:
escavatore gommato:
terna gommata a telaio articolato gomme isodiametriche: