Nel 1914 Erwin "Cannonball" Baker impostare il primo disco di fondo sulla sua moto indiana compiere il suo viaggio continentale trans in 11 giorni. Subito dopo si sarebbe passare da moto alle automobili e nel 1933 ha stabilito un record in viaggio da New York a Los Angeles in un Graham-pagina Modello 57 Blue Streak 8, l'unità divenne noto come il "Cannonball Run" e, quindi, ha dato alla luce la auto da rally.
Siamo un collettivo di persone che la pensano che vogliono guidare strade aperte sconosciute, esplorare nuove città e destinazioni e condividere questo tra le altre tuffano. Noi crediamo in un concetto che tutte le auto ed i loro driver sono stati creati uguali, e quindi ci rappresentiamo cameratismo a tutti. Ci abbracciamo individualità, incarnare il movimento che Erwin ha iniziato, e ora ci portare la torcia.
Dopo aver recentemente superando il traguardo centenario, Cannonball Run è attualmente il rally più antica esistente. Così, nel vero spirito di Erwin "Cannonball" Baker, intendiamo portare avanti su una tradizione che ancora risuona con tanti appassionati, e molti a venire. Cannonball Run Rally (CBRR) si separerà dal resto da abbracciare completamente una vera ideologia soddisfazione del cliente. Con oltre 48 anni di esperienza di rally combinata, il collettivo CBRR sarà portare avanti lo spirito della leggenda in un formato rally e sarà un'esperienza davvero unica in sé.
L'omonimo è tornato e senza dubbio, si rivelerà il migliore.
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La Cannonball è una gara segreta di regolarità che si partirà il 21 marzo in un luogo imprecisato del centro Italia e prende il nome dalla celebre gara illegale di auto che si teneva negli USA negli anni 70. Itinerario, luogo di partenza e di arrivo saranno comunicati all'ultimo momento. Se l'idea vi solletica, non vi resta che iscrivervi!
Corsa pazza, all'italiana
Vi piacciono le gare di "regolarità", amate un pizzico di avventura e da piccoli eravate appassionati del cartone animato Wacky Races (nella immagine sopra i mitici Dick Dastardly e Muttley) ? Allora la Cannonball Run 2015 è la gara che fa per voi. Innanzitutto perché tutto, o quasi, è segreto. Il percorso di questa misteriosa gara, infatti, verrà svelato solo la mattina dell'evento, al momento si sa soltanto che il ritrovo è fissato per il 21 marzo alle 5 del mattino in un'ignota località del centro Italia (gli organizzatori sveleranno il punto esatto qualche giorno prima). C'è un regolamento dettagliato che potete consultare cliccando qui e, per iscriversi, bisogna versare la cifra di 450 euro. I partecipanti potranno usare ogni sorta di supporto utile per orientarsi (cartine e GPS), mentre le moto ammesse saranno bicilindriche con cilindrata pari o inferiore a 890 cm3 e tre o quattro cilindri di cilindrata fino a 749 cm3. Un ulteriore interessante punto del regolamento riguarda la condotta in gara: se un partecipante verrà sorpreso a manomettere la moto di un concorrente verrà immediatamente eliminato... Discorso diverso, invece, per le scorrettezze in gara, il regolamento parla chiaro: "Eventuali scorrettezze durante il percorso dovranno essere regolate direttamente tra i partecipanti". Unico contatto conosciuto, la mail degli organizzatori a cui rivolgervi per l'iscrizione e le informazioni generali (cannonballrun2015@gmail.com). Se tutto ciò vi sembra assurdo, forse non conoscete l'origine del nome Cannonball che, negli Usa è sinonimo di “follia a motore”. Tutto nacque negli anni 70: la Cannonball era una gara illegale di auto che attraversava da una costa all’altra gli Stati Uniti. L’ultima edizione, rimpianta da molti “appassionati”, risale al 1979. La corsa riprende il soprannome di Erwin George Baker, un pilota dei primi anni del 900 specializzato in traversate coast to coast. Dal 2010 negli USA c’è una competizione altrettanto “folle” dedicata alle due ruote: la Motorcycle Cannonball Endurance Run che ha visto 45 concorrenti sfidarsi attraversando coast to coast l’America in sella a moto costruite prima del 1916. Due anni più tardi la corsa si è ripetuta con l'unica variante data dalla possibilità di iscrivere moto prodotte fino al 29. Ora ecco la versione “italiana”, arricchita da un pizzico di “segretezza in più”. Se amate le gare di "regolarità", non potete perdervela!