La “PESCI” nasce nel 1860 a Sant’Agostino (Ferrara) da una intuizione dei fratelli Carlo e Fidenzio Pesci che combina l’esperienza nella lavorazione del ferro ad una esigenza agricola locale di disporre di attrezzi che permettano una maggiore resa nella coltivazione dei terreni.
Iniziano pertanto a fabbricare artigianalmente aratri la cui ottima fattura fa si che le richieste aumentino in continuazione, stimolando e rafforzando l’attività produttiva.
Inizia così un sinonimo inscindibile “PESCI”/QUALITY che ancora oggi contraddistingue i nostri prodotti.
Le cose procedono egregiamente fino al dopoguerra, anno in cui l’azienda viene trasferita a CENTO (Ferrara) dove inizia la trasformazione dei propri prodotti.
Sono gli anni in cui l’agricoltura ha bisogno del sostegno delle idee e delle capacità industriali per sviluppare coltivazioni intensive per lo sfruttamento dei fertili terreni.
Vengono analizzate le esigenze degli operatori trasformando le aspettative in realtà con la produzione di aratri idonei a tutti gli impieghi con profondità di scavo fino a mt. 1,30 e con l’innovativo impiego di dispositivi pneumatici per il controllo delle operazioni.
Si allarga pure la cerchia della produzione inserendo gebiatori frangizolle, rulli ecc.
La corsa è inarrestabile, dalla Pianura Padana, dalla Maremma, dall’Agro Pontino piovono continue richieste di forniture che fanno decollare in modo vertiginoso la Società.
Con il 1958 si entra nel campo dell’idraulica di sollevamento.
Una esigenza fortemente sentita dagli agricoltori era di avere un attrezzo in grado di movimentare la barbabietole che in quegli anni costituivano una delle nuove produzioni maggiormente remunerative sul mercato agricolo.
Viene iniziata la produzione dei caricatori/escavatori da applicarsi ai trattori dal tipo EC/3 fino al tipo EC/8 differenziati tra loro dalle varie capacità di sollevamento.
Il 1969 segna l’inizio dell’era che a tutt’oggi caratterizza la produzione della “PESCI”.
La rivoluzione industriale trasforma l’economia nazionale da agraria ad industriale e la cosa viene percepita dai figli di Carlo che abbandonano il settore agricolo e si indirizzano al settore industriale.
L’esperienza nell’idraulica è già fortemente acquisita, il settore del sollevamento conosciuto, fu quindi naturale l’inserimento nel settore delle gru da sollevamento, all’epoca ancora allo stato embrionale.
Viene concepita una geometria particolare che esalta il sollevamento a strappo con grosse capacità di carico cosa che il mercato apprezza rispondendo positivamente alla nuova idea.
Viene introdotto il primo modello P4 a cui farà seguito una gamma completa fino al modello P60000.
Il settore dell’elettrificazione scopre a predilige i prodotti “PESCI”, divenendo ben presto un elemento cardine nel novero della clientela.
Oggi la “PESCI” ha trasferito la sua produzione di gru idrauliche su autocarri a Castel Bolognese in provincia di Ravenna, ed annovera una gamma tra le più complete del mercato, con modelli di gru industriali da 2,5 a 92,5 txm, di gru specifiche a braccio corto e con braccio secondario in linea, gamma storica tipica di questo marchio (gamma SPE con modelli da 9 a 56 txm), gru forestali e per recycling con modelli da 7 a 16 txm, gru marine da 4 a 17 txm, gru specifiche LP per il mercato nordamericano e caricatori forestali, accessoriabili sia con benna di scavo, che con pinza per tronchi o trivella di perforazione, da montare su trattori agricoli/forestali o veicoli industriali fuoristrada (gamma AS 510, 530).
“PESCI” oggi è un’azienda certificata ISO 2001, che esporta in tutto il mondo, laddove viene richiesta, oltre al prodotto, anche una qualità eccellente ed un servizio rapido e competente
Gamma vastissima di modelli da 3,5 a 160 t.m con versioni rinnovate recentissimamente nella fascia bassa, dove disponiamo attualmente della gamma più moderna del mercato grazie ai modelli SE 35, SE 42, SE 60 (modello interessantissimo per la sua tara...
asta gamma di caricatori ripieghevoli a Z, tutti progettati nella Classe H1B4, con modelli particolarmente interessanti come il modello FS 24Z, che può essere montato facilmente sui veicoli da 3,5 t, e che si può ripiegare dietro cabina, con il polipo o con la pinza per legname.
Questo modello è indicato particolarmente per la raccolta delle potature degli arbusti in città, nonchè per il recupero di materiali ferrosi o la rimozione di rifiuti ingombranti.
Recentemente abbiamo introdotto il modello Top di gamma FS 135Z, il quale oltre alle prestazioni al vertice della categoria, si può montare facilmente su tutti i veicoli in quanto il braccio ripiegato scende al di sotto della linea inferiore del basamento di soli 160 mm.