|
| Fiat 682 truck vintage i nonni iveco | |
| | Autore | Messaggio |
---|
el magutt
Messaggi : 13649 Data di iscrizione : 09.11.13 Età : 66 Località : leno lombardia brescia
| Titolo: Fiat 682 truck vintage i nonni iveco Ven Ago 15, 2014 9:26 pm | |
| Il Fiat 682 è il primo vero camion e trattore per semirimorchi versatile, prodotto dalla Fiat Veicoli Industriali dal 1952 al 1988.
Nel 1952 l'Italia adotta un nuovo codice della strada ed impone nuove prescrizioni. È così che appare un nuovo modello che sarà l'autocarro più apprezzato del mondo [senza fonte] , il Fiat 682N, chiamato il re dell'Africa. Inizialmente presentato in versione autocarro di 14t, come lo vuole il nuovo codice stradale italiano, inaugura una nuova cabina avanzata Fiat con i "baffi". Il Fiat 682N sarà in seguito nel 1953 declinato anche in versione 6x2 e trattore. Questi autocarri pesanti hanno un motore Fiat 203 dalle caratteristiche record, 6 cilindri in linea di 10.676 cm³ e 140 CV a 1.900 g/min. Questo motore sarà il primo di una grande serie, alcuni esemplari della quale vengono montati ancora nel 2006 in alcuni autocarri Fiat fabbricati in Brasile ed in Australia e una versione a cilindri orizzontali dello stesso denominata 203s è stata montata con successo su 80 automotrici diesel delle Ferrovie dello Stato (ALn 668 serie 1400), il famoso motore Fiat 8210 di 13798 cm³ che può sviluppare fino a 400 CV a 1.800 g/min. Il Fiat 682N conoscerà 4 serie: N (1952), N2 (1955), N3 (1962) e N4 (1967) e sarà presente sul listino per 32 anni. Fa parte della vasta famiglia di camion medi e pesanti degli anni '60 dotati della cabina Fiat "Baffo" (619, 639, 642, 643, 645, 650, 662, 671, 682, 683, 690, 693). Questo veicolo sarà prodotto per oltre 36 anni ed è il principale mezzo di trasporto ancora oggi in servizio in Africa: venne sostituito dal Fiat 619 N1.
Progettato per soddisfare le esigenze di tutte le missioni estreme, anche off-road, per carichi da 14 a 44 tonnellate, questo camion si è ritagliato una reputazione senza eguali in robustezza e affidabilità. In Africa, ci sono ancora tali veicoli, fabbricati localmente o importati dall'Italia con oltre 10 milioni di km di percorrenza effettuata.
Disponibile in versione solo 4x2, nelle versioni N3 ed N4 è dotato del motore in linea a 6 cilindri Fiat 203 di 11 548 cm3, avente una coppia massima a soli 900 giri al minuto.
Come per tutta la gamma Fiat del tempo fino al 1974, la guida è a destra per il mercato italiano e a sinistra per l'esportazione, eccetto la Gran Bretagna.
Il Fiat 682 RN è un modello di autobus derivato dall'omonimo autocarro, dove R sta per "ribassato". È stato sostituito nel 1956 dal Fiat 306, il primo autobus progettato ex novo come tale, e non come allestimento particolare della meccanica di un camion.
Il 682 RN era disponibile in versioni di linea e gran turismo. In particolare è stato carrozzato da diversi carrozzieri come, ad esempio, Barbi.
Costruttore bandiera FIAT Tipo Autocarro Inizio produzione 1952 Sostituisce Fiat 680 Fine produzione 1988 Sostituito da Fiat 684 | |
| | | el magutt
Messaggi : 13649 Data di iscrizione : 09.11.13 Età : 66 Località : leno lombardia brescia
| Titolo: Re: Fiat 682 truck vintage i nonni iveco Lun Ott 14, 2019 4:52 pm | |
| La Fiat 682 è il primo vero camion multiuso, camion e rimorchio del trattore, prodotto dal produttore italiano Fiat VI dal 1952 al 1988.
Fa parte della grande famiglia di autocarri pesanti Fiat VI equipaggiati con la cabina "baffo" della Fiat - con i baffi.
Questo veicolo sarà prodotto per oltre 36 anni e sarà il principale strumento di trasporto attualmente in servizio in Africa. Copre la fetta di trasporto pesante da 16 a 40 tonnellate.
sommario La Fiat 682 in sintesi Equipaggiato con il famoso motore 6 cilindri in linea Fiat 203 con 11.548 cm 3 di cilindrata, aveva una coppia massima di soli 900 giri / min .
Progettato per soddisfare le esigenze di tutte le missioni estreme, anche fuoristrada, per carichi da 14 a 40 tonnellate, questo camion si guadagnerà una reputazione mai eguagliata al momento, robustezza e affidabilità. In Africa, troviamo ancora questi veicoli, costruiti localmente in Nigeria o importati dall'Italia con oltre 10 milioni di chilometri !!
Come tutta la gamma Fiat VI dell'epoca, e che fino al 1974, la guida è giusta per il mercato italiano, lasciata per l'esportazione, tranne la Gran Bretagna.
Disponibile come veicolo e trattore solo nella versione 4x2, rimarrà per più di 32 anni in Italia, (altri 4 in Etiopia e Nigeria) prima di essere sostituito da Fiat 619 , Fiat 683 e Fiat 684 .
La storia di un mito, il re d'Africa
La famosa cabina "baffo" Fiat di prima generazione, con guida a destra prima serie 682N La Fiat 682N , dove nella tradizione della Fiat VI dal 1931, N significa nafta - gasolio in italiano - è un camion 2 assi 4x2 che sarà trasformato da carrozzieri italiani specializzati in 6x2 con l'aggiunta di un asse autosterzante e sollevabile dopo il asse motore, con estensione del telaio, altrimenti davanti all'asse motore su una versione con telaio lungo. Quest'ultima soluzione è stata adattata in modo particolare agli usi in loco.
Agli inizi degli anni '50, la Fiat VI testò sulle strade del Nord Italia un nuovo modello destinato a sostituire il suo veicolo pesante, la Fiat 680 , il cui lancio risale al secondo dopoguerra , nel 1949. La Fiat 680 era un camion molto buono ma la sua cabina era datata e le prestazioni del suo motore non erano più in prima linea nella tecnica.
La Fiat inaugura sulla "682" una nuova cabina che sarà il segno innegabile del riconoscimento dei camion Fiat fino al 1974, la famosissima cabina "baffo" Fiat con i baffi.
Gli italiani spiegano la longevità di questo camion come segue:
il suo prezzo di vendita, il più competitivo di sempre, la sua affidabilità e robustezza, mai eguagliate, la sua semplicità costruttiva che può essere assemblata in molti paesi, senza subire difetti, facilità di manutenzione grazie all'uso di componenti altamente affidabili e facilmente disponibili. Specifiche 1a serie Motore: Fiat tipo 203 * / - 10,6 litri - 151 CV Cambio meccanico 8 + 2 PTC: carico camion 4x2: 14,0 tonnellate in Italia, 18,0 tonnellate in Europa, oltre a 18,0 tonnellate di rimorchio. Semirimorchi per trattori PTR: versione T2 - 32,0 t. La seconda serie 682 N2 / T2 Nel 1955, Fiat VI lanciò la seconda serie con la versione "682N2" e "T2". La Fiat non ha mai spiegato perché la versione N1 e T1 non fosse commercializzata in Italia; forse perché questo riferimento è stato utilizzato, internamente in fabbrica, per produzioni di turbocompressori in Argentina e Messico.
La Fiat 682N2 ha una cabina migliorata e leggermente diversa che verrà offerta anche nella prossima versione, la 682N3.
Nella stessa seconda serie, la Fiat ha lanciato la versione 682 N2S / T2S con un motore sovralimentato da 10,6 litri che sviluppa 180 CV . Questa versione rimarrà poco tempo in Italia, a causa dell'aspetto della terza serie, la 682 N3 / T3 che non riprenderà questa variante del motore. La Fiat 682 prodotta in Messico dalla Fiat- DINA SA e in Argentina manterrà sempre il motore sovralimentato.
La versione del vettore "682 N2S" fu commercializzata in Italia tra il 1959 e il 1961; la versione del trattore 682 T2S solo nel 1960 e nel 1961.
La società AIFO - Applicazioni Industriali Fiat OM - che utilizza le basi dei motori Fiat per la nautica, i generatori e altri usi specifici ha sempre sovralimentato i motori Fiat 203.
La Fiat 682 N2 ha una cabina semplice ma strumentazione completa e per le versioni stradali, offre un vero letto.
Come era consuetudine in quel momento in Italia e in molti altri paesi, i culturisti specializzati convertirono i camion 4x2 in 6x2 con l'aggiunta di un asse autosterzante e di sollevamento posteriore.
per le versioni stradali, l'asse è posizionato dopo l'asse motore con estensione del telaio che consente una combinazione 3 + 3 di 36 tonnellate o 3 + 4 di 40 tonnellate in Italia, per le versioni costruttive, il telaio scelto è la versione lunga e l'asse viene aggiunto davanti all'assale motore; il PTC aumenta quindi da 14 a 20 tonnellate in Italia. Come per tutti gli altri modelli della gamma Fiat VI , Fiat Bus utilizzava versioni del telaio per autobus con i principali componenti meccanici. È così che la Fiat 682N2 è stata convertita in una versione di autobus con il nome di Fiat 306 , che rimarrà come uno degli autobus più famosi del tempo. Ha usato lo stesso motore Fiat 203/61 ma posizionato orizzontalmente.
Verrà inoltre lanciata una versione a metano sulla base dello stesso motore Fiat 203 che sviluppò quindi 200 CV . Una versione di questo motore a benzina fu prodotta anche per veicoli militari Fiat CP56 6x6 .
La terza serie 682 N3 / T3 Con il lancio di questa versione N3 / T3 nel 1962, la Fiat mantiene la cabina modificata del 682N2 / T2 ma evolve il suo motore Fiat 203 * / 203/61 il cui dislocamento raggiunge 11 548 cm 3 con 180 CV ancora alla velocità spettacolare 1.900 giri / min .
I suoi concorrenti italiani all'epoca erano:
OM Orione con il suo grande V8 da 180 CV davanti ai lati lunghi e ripidi, ma è stato raddoppiato sulle rotte autostradali già molto sviluppate in Italia. La Lancia Esatau B che aveva una cabina di lusso. L' Alfa Romeo 1000 era più veloce in piano ma non in salita e il motore fumava molto. L' autobus Fiat 306/2 con questo motore sovralimentato e carrozzeria specifica Viberti , sarà ampiamente esportato in Paraguay nel 1959.
La quarta serie 682 N4 / T4 Quest'ultima serie della Fiat 682 lo consacrerà re dell'Africa . Fu perché la Fiat aprì un impianto di produzione per questo modello in Nigeria che la versione N4 / T4 apparve nel 1970. La domanda ancora molto forte per questo camion costrinse la Fiat a tenerlo nel catalogo e migliorare significativamente la cabina per per renderlo conforme allo standard di comfort di questi anni.
La Fiat 682 N4 / T4 lascerà le linee di produzione dello stabilimento Fiat SPA a Stura, un sobborgo di Torino, alla fine del 1988.
produzione La Fiat 682 è stata fabbricata nello stabilimento Fiat-SPA di Stura , vicino a Torino fino al 1988. Dal 1974, il camion era principalmente destinato all'esportazione in paesi africani dove la domanda era molto importante data la sua reputazione ma, è stato prodotto anche in molti altri paesi:
Messico La Fiat 682 N2 / T2 è stata prodotta in Messico dalla joint venture Fiat- DINA SA . Le prime serie locali saranno equipaggiate con il motore Fiat 203.0 / 45 da 10,6 litri che sviluppa 160 CV a 2.000 giri / min . Questo camion aveva, come l'originale italiano, la cabina "baffo" Fiat di prima generazione.
La seconda serie DINA, la Fiat 682 N3 / T3 sarà equipaggiata con la nuova cabina "baffo" della Fiat corrispondente a quella della 682N2 italiana. L'anno seguente, il motore sovralimentato apparve con la variante N2S di 180 CV .
Belgio A seguito degli accordi di cooperazione stipulati tra Fiat VI e Van Hool nel febbraio 1957, i camion Fiat 682 e 619 furono prodotti dal costruttore di autobus belga, oltre alle carrozzerie degli autobus Fiat 306 e 308 .
Nigeria Ansioso di soddisfare la domanda dei mercati di molti paesi africani, la Fiat fu costretta a installare un'unità produttiva a Kano , in Nigeria, nel 1970, per liberare una linea di produzione nello stabilimento di Torino. Questo impianto produrrà il modello 682 nelle sue versioni N3 / T3 e N4 / T4 con una cabina adattata alle condizioni locali, una migliore ventilazione e aria condizionata opzionale.
Curiosità La denominazione 682 che ha segnato il trasporto su strada per oltre 36 anni, è stata rilevata dal gruppo Fiat per un camion delle stesse dimensioni, ma prodotta in Cina da Iveco dal 2013, Iveco 682 . Questo camion è commercializzato in Cina ed esportato in paesi in cui i produttori asiatici distribuiscono i loro prodotti, come Asia e Africa. FIAT 682 Fiat 682 Marca Bandiera: Italia Fiat VI Anni di produzione 1952 - 1988 classe Camion pesante versatile Impianti di assemblaggio Bandiera dell'Italia Italia Torino Bandiera del Messico Messico - Ciudad Sahagún State of Hidalgo Bandiera del Belgio Belgio Koningshooikt Bandiera della Nigeria Nigeria Kano Motore e trasmissione Motore (s) Fiat diesel Potenza massima a 1900 giri / min : 180 CV Coppia massima a 900 giri / min : 740 Nm trasmissione 4x2 Peso e prestazioni Peso a vuoto 7.400 kg PTC / PTR: * 4x2: 14.000 * 6x2: 18.000 * con rimorchio: 36.000 * semirimorchio: 32.000 kg Telaio - Carrozzeria Carrozzeria (s) Telaio della cabina dimensioni larghezza 2.500 mm Cronologia dei modelli precedente Fiat 680 Fiat 619 - Fiat 683 - Fiat 684 seguente | |
| | | el magutt
Messaggi : 13649 Data di iscrizione : 09.11.13 Età : 66 Località : leno lombardia brescia
| Titolo: il 682 fiat Mer Ott 30, 2019 1:52 pm | |
| Il Fiat 682 ribattezzato semplicemente 82, così come accadde in seguito ai fratelli minori 642, 643 e 650, inaugurò dal punto di vista estetico una nuova tipologia di cabina avanzata Fiat, quella cosiddetta coi “baffi”, in pratica due nervature orizzontali che alleggerivano la grande griglia posta sul frontale della cabina. Concepito per fronteggiare le esigenze del trasporto merci dell’immediato dopoguerra e dell’imminente ricostruzione, per carichi compresi tra 14 e 44 tonnellate. L’abitacolo era molto spazioso, nonostante il vistoso tunnel motore, con ampie vetrature sui lati e grandi spazi interni; a spingere il pesante della casa torinese un generoso motore Fiat, il 203 dalle caratteristiche record per l’epoca, 6 cilindri in linea con distribuzione a valvole in testa e iniezione diretta, di 10.676 cm³ in grado di erogare 140 CV a 1.800 giri/minuto, per un P.T.T. di 14 tonnellate. Il propulsore 203 trovò sempre posto nelle versioni successive, sul “fratello maggiore” 690 oltre che su alcune automotrici diesel realizzate per le Ferrovie dello Stato. Il Fiat 682 sarà contrassegnato da 4 serie, identificate dalla lettera N, con le varianti contrassegnate dalla lettera T per i modelli destinati al traino dei semirimorchi Nel film “Il Bestione” (1974) di Sergio Corbucci, la versione T4 fu protagonista insieme al Fiat 691N nelle mani dei camionisti Sandro Colautti e Nino Patrovita, al secolo Michel Constantin e Giancarlo Giannini. L’82 ha stabilito anche il record di permanenza nelle linee di produzione -ininterrottamente dal 1952 al 1987 per ben 35 anni – sopravvivendo a quello che potremmo considerare suo figlio il “683” del 1966, ed anche a quelli che possiamo considerare come discendenti in linea retta: il “684” del 1971 ed il “160” del 1976. | |
| | | el magutt
Messaggi : 13649 Data di iscrizione : 09.11.13 Età : 66 Località : leno lombardia brescia
| Titolo: Re: Fiat 682 truck vintage i nonni iveco Gio Dic 12, 2019 10:21 am | |
| | |
| | | el magutt
Messaggi : 13649 Data di iscrizione : 09.11.13 Età : 66 Località : leno lombardia brescia
| Titolo: Re: Fiat 682 truck vintage i nonni iveco Gio Dic 12, 2019 10:26 am | |
| Il contesto Nel 1952 l’Italia adotta un nuovo codice della strada ed impone nuove prescrizioni; così alla fine dell’anno la Fiat sostituisce con un nuovo modello il 680N in produzione dal 1948, conservandone il propulsore ma con una manciata di cavalli in più. Telaio, cabina, cambio, differenziale sono invece di nuova progettazione. La sua linea rompe con le linee tondeggianti dell’epoca. Inizialmente presentato in versione autocarro di 14t, come lo vuole il nuovo codice stradale italiano, il Fiat 682 sarà declinato anche in versione 6×2 e trattore stradale. Il primo modello prodotto venne denominato “122” (prendeva il nome dai 122 mm della corsa dei pistoni del suo 6 cilindri) e restò in produzione un anno. Nel 1953 venne sostituito dal “125” (anche in questo caso prendeva il nome dai 125 mm della corsa dei pistoni del suo motore). Le differenze estetiche tra il 122 ed il 125 erano minime: i tergicristalli nel 122 uscivano dal parabrezza sdoppiato, mentre nel 125 uscivano dal tetto della cabina. Inoltre nel 125 vennero ricavate due prese d’aria a chiusura sportello nella parte anteriore Un Fiat 682 N2 Il Fiat 682N vero e proprio, con la cabina avente mascherina denominata “a baffo”, apparve nel 1954. Non era ancora dotato di servosterzo ed era equipaggiato con un motore denominato “Fiat 203” dalle caratteristiche record per l’epoca: 6 cilindri in linea di 10.676 cm³ e 140 CV a 1.900 g/min. Il Fiat 682, dopo la versione N conoscerà le serie: N2 (1955, motore potenziato a 152 cv e prima serie a montare il servosterzo. Ne furono costruite due serie. La prima era caratterizzata da una cabina con portiere ad apertura denominata “anteriore”, come la serie precedente; la seconda caratterizzata da una nuova cabina con portiere ad apertura denominata “controvento”, la stessa che venne montata sulla serie successiva), N3 (1962, con un nuovo motore potenziato di 11 548 cm3 avente una coppia massima a soli 900 giri al minuto e una potenza di 178 cv) e N4 (1967 che fu caratterizzato da una trasmissione più robusta rispetto al suo predecessore). Fa parte della vasta famiglia di camion medi e pesanti degli anni ’60 dotati della cabina Fiat “Baffo” (639, 642, 643, 645, 650, 662, 671, 682, 683, 690, 693). Questo veicolo sarà prodotto per oltre 32 anni ed è il principale mezzo di trasporto ancora oggi in servizio in molti stati Africani. Venne affiancato nei listini Fiat europei per poter essere gradualmente sostituito dal modello 684 N, ma questo non riscontrò il successo del suo predecessore. (Il 619 N sostituirà il Fiat 683N). Dal 1974 le sigle degli automezzi Fiat abbandonarono la denominazione caratterizzata dalla prima cifra 6 e il successore del Fiat 684 fu il Fiat 160 NC. | |
| | | el magutt
Messaggi : 13649 Data di iscrizione : 09.11.13 Età : 66 Località : leno lombardia brescia
| Titolo: Re: Fiat 682 truck vintage i nonni iveco Gio Dic 12, 2019 10:29 am | |
| Il Fiat 682 e Il primo vero camion e trattore per semirimorchiversatile, prodotto Dalla Fiat Veicoli Industriali dal 1952 al 1988 [1]. Il contesto Nel 1952l'Italia Adotta un nuovo Codice della Strada, ponendo come il Che Nuove prescrizioni in materia di portata degli autocarri.A causa di cio, alla multa dell'Anno, la Fiat Sostituisce il 680N, in Produzione dal 1948, confermare un nuovo modello: il 682N. L'evoluzione Il primo modello prodotto riprende (con un leggero Aumento di Potenza) Il Motore del 680, cioè un 6 cilindri da 10.170 litri di cilindrata e 122 millimetri di corsa dei pistoni, e VIENE per this Chiamato Fiat 682 "122" .Il telaio, la cabina, il cambio, e il differenzialesono invece di nuova progettazione.
Al Momento del Debutto C'è Una sola versione: autocarro 4x2 con passo di 3,8 metri.La Portata E di 14t, vieni Richiesto dal nuovo codice stradale italiano.In Seguito Arriverà il Fiat 682T, trattore stradale 4x2 con passo di 3, 3 m. Tutti i 682 Saranno prodotti Dalla Casa solista madre in versione 4x2 (cioè quattro ruote, di cui a causa motrici), ma un MOLTI esemplari verranno Trasformati da ditte Esterne in 6x2 con l'aggiunta di un terzo asse posteriore. DOPO Solo Un anno, nel 1953, il 122 VIENE sostituito sostituito dal "125" (anche in this Caso prendeva il nome di Dai 125 millimetri della corsa dei pistoni) .Le Differenze estetiche between the 122 ed il 125 erano minime: i tergicristalli nel 122 uscivano dal parabrezza sdoppiato, MENTRE nel 125 uscivano dal tetto della cabina.Inoltre nel 125 vennero ricavate causa Prese d'aria una chiusura sportello Nella parte anteriore. Un Fiat 682 N2
Nel 1954 il 125 E sostituito dal 682 N2.Privo di servosterzocome i Suoi predecessori.L'N2 E Il primo 682 equipaggiato con il motore "Fiat 203" Evoluzione del "125", con 6 cilindri in lineadi 10.676 cm³ e 140 CV a 1.900 g / min.Sarà proprio this motore, Estremamente robusto ed affidabile, una tariffa la Fortuna del modello.Con l'N2 Debutta Anche la cabina arrotondata (Chiamata "un baffo", una causa del baffo cromato Che decorava la mascherina) Che sarà montata con Poche modifiche sui camion Fiat medi e pesanti degli Anni Cinquanta e Sessanta (Fiat 639, 642, 643.645, 650, 662, 671, 683, 690, 693). Nel 1955 l'N2 VIENE leggermente rivisto: la potenza di vendita di un 152 CV e VIENE introdotto il servosterzo.Nel 1959 C'è un aggiornamento Più Importante: l'apertura delle porte passa da Controvento (con cerniera Dietro) ad antivento (con cerniera Davanti ); con L'occasione vengono introdotti Anche i finestrini discendenti, in SOSTITUZIONE dei preceding vetri scorrevoli. Nel 1960 vengono affiancate al modello di serie Anche le Versioni 682 N2 S e 682 T2 S, dotate di motore sovralimentato.La potenza vendita una 180 cavalli, ma l'Affidabilità ne risente drammaticamente.
Nel 1962debutta Il Nuovo Modello: il 682 N3.Si distingué dal predecessore per il nuovo motore potenziato di 11 548 cm³avente Una coppiamassima un soli 900 giri al Minuto e Una potenza di 178 CV [1] .La versione sovralimentata non VIENE riproposta una causa dello scarso successo. Nel 1967debutta L'ultima Evoluzione, il 682 N4, con LO STESSO motore dell'N3, ma con Organi di trasmissione irrobustiti per sopportarne meglio la potenza e Una nuova mascherina anteriore a Maglie quadrato. Dal 1967 la Produzione continua, SIA in Italia che in Diversi STATI Africani, senza grandi aggiornamenti.L'ultimo Fiat 682 ESCE Dalle catene di montaggio Immagine nel 1988 un Piu di 35 anni Dalla nascita del modello [2]. Eredità Nei listini Europei Verra affiancato, per Poter Essere gradualmente sostituito, dal modello 684 N (poi ribattezzato Fiat 160 NC nel 1974), Che però non riscontrerà il Successo del Suo predecessore. Progettato per soddisfare le Esigenze di Tutte le Missioni estrema, also fuoristrada, per Carichi da 14 a 44 Tonnellate, this camion Si e ritagliato Una reputazione senza eguali in robustezza e affidabilità.In Africa, si possono Ancora Incontrare Diversi esemplari, Fabbricati localmente o importati dall'Italia con milioni di chilometri di USD. Il Fiat 682
| |
| | | el magutt
Messaggi : 13649 Data di iscrizione : 09.11.13 Età : 66 Località : leno lombardia brescia
| Titolo: Re: Fiat 682 truck vintage i nonni iveco Gio Dic 12, 2019 10:41 am | |
| ANNI 80 – LA MOTORIZZAZIONE DEI PAESI EMERGENTI Il Fiat 682 fu uno tra i primi autocarri pesanti in Europa, e il primo trattore stradale prodotto in serie in Italia. Camion tra i più amati e tra i più longevi, venne prodotto dal 1952 al 1988 – diventando uno dei mezzi Fiat più diffusi e guadagnandosi il nome di «Leone d’Africa» (o «Re d’Africa»). Tra le caratteristiche tecniche che hanno reso il Fiat 682 popolare nel mondo, ricordiamo: l’imponente cabina squadrata da 2.500 mm, i sistemi di servo sterzo, freno e azionamento tergicristalli, il ponte a doppia riduzione centrale, il cambio non flangiato e il motore 6 cilindri da quasi 11 litri con distribuzione a valvole in testa e iniezione diretta, che erogava 140 cavalli a 1.800 giri.
Anno 1952 - 1988 P.T.T. 18 t Lunghezza 7010 mm Larghezza 2500 mm Passo 3800 mm Trazione 4x2 Motore Gasolio Cilindri 6L Cilindrata 11548 cm³ Potenza @ Giri/Min 177 CV @ 1900 Numero marce 8 velocità + retromarcia Velocità massima 70 km/h
| |
| | | el magutt
Messaggi : 13649 Data di iscrizione : 09.11.13 Età : 66 Località : leno lombardia brescia
| Titolo: Re: Fiat 682 truck vintage i nonni iveco Lun Set 28, 2020 12:03 pm | |
| Il Fiat 682 è il primo vero camion versatile, camion e semirimorchio trattore, prodotto dal costruttore italiano Fiat VI dal 1952 al 1988. Fa parte della numerosissima famiglia di autocarri Fiat VI equipaggiati con cabina Fiat “baffo” - con i baffi. Questo veicolo sarà prodotto per più di 36 anni e sarà il principale strumento di trasporto ancora attualmente in servizio in Africa. Copre la sezione dei trasporti pesanti da 16 a 40 tonnellate. La Fiat 682 in sintesi Con il motore a 6 cilindri Fiat 203 di 11.548 cm 3 di cilindrata, aveva una coppia massima di 900 giri / min . Progettato per soddisfare le esigenze di tutte le missioni estreme, anche fuoristrada, per carichi da 14 a 40 tonnellate, questo camion si ritaglierà una reputazione mai eguagliata all'epoca, per robustezza e affidabilità. In Africa troviamo ancora questi veicoli, costruiti localmente in Nigeria o importati dall'Italia con più di 10 milioni di chilometri. Come tutta la gamma Fiat VI dell'epoca, e questo fino al 1974, la guida era a destra per il mercato italiano, a sinistra per l'esportazione, tranne la Gran Bretagna. Disponibile come forwarder e trattore solo nella versione 4x2, rimarrà per oltre 32 anni in produzione in Italia (ulteriori 4 anni in Etiopia e Nigeria) prima di essere sostituito dalle Fiat 619 , Fiat 683 e Fiat 684 . La storia di un mito, il Re d'Africa La famosa cabina Fiat “baffo” di prima generazione, con guida a destra Il 1 ° 682N serie Il Fiat 682N , dove secondo la tradizione Fiat VI dal 1931, N significa nafta - diesel in italiano - è un camion 4x2 a 2 assi che verrà trasformato da carrozzieri italiani specializzati in 6x2 con l'aggiunta di un asse autosterzante e sollevabile dopo asse motore, con estensione del telaio, altrimenti davanti all'asse motore su una versione a telaio lungo. Quest'ultima soluzione era particolarmente adatta agli usi del sito. All'inizio degli anni Cinquanta la Fiat VI testò sulle strade del nord Italia un nuovo modello destinato a sostituire il suo pesante vettore, la Fiat 680 , che fu lanciata nel 1949 dopo la seconda guerra mondiale . La Fiat 680 era un ottimo autocarro, ma la sua cabina era datata e le prestazioni del motore non erano più all'avanguardia. Fiat inaugura sul "682" una nuova cabina che sarà l'immancabile segno di riconoscimento dei camion Fiat fino al 1974, la famosissima Fiat "baffo" cabina con i baffi. Gli italiani spiegano la longevità di questo camion come segue: il suo prezzo di vendita, il più competitivo mai conosciuto, la sua affidabilità e robustezza, mai eguagliate, la sua semplicità di costruzione che significa che può essere assemblato in molti paesi, senza soffrire di difetti, la sua facilità di manutenzione con l'utilizzo di componenti altamente affidabili e prontamente disponibili. Caratteristiche tecniche 1 st serie Motore: Fiat tipo 203 * / - 10,6 litri - 151 CV Cambio meccanico 8 + 2 PTC: su portante 4x2: 14,0 t in Italia, 18,0 t in Europa, più 18,0 t rimorchio. Semirimorchi trattore PTR: versione T2 - 32,0 t. La seconda serie 682 N2 / T2 Nel 1955 la Fiat VI lancia la seconda serie con le versioni "682N2" e "T2". La Fiat non ha mai spiegato perché la versione N1 e T1 non fosse commercializzata in Italia; forse perché questo riferimento è stato utilizzato, internamente, per produzioni con turbocompressori in Argentina e Messico. Il Fiat 682N2 ha un abitacolo migliorato e leggermente diverso che verrà offerto anche nella prossima versione, il 682N3. In questa stessa seconda serie, Fiat lancia la versione 682 N2S / T2S con motore sovralimentato da 10,6 litri che sviluppa 180 CV . Questa versione sarà prodotta a breve in Italia, vista la comparsa della serie 3 E , il 682 N3 / T3 che non ripeterà questa variante del motore. I Fiat 682 prodotti in Messico da Fiat- DINA SA e in Argentina manterranno sempre il motore sovralimentato. La versione carrier del "682 N2S" fu commercializzata in Italia tra il 1959 e il 1961; la versione trattore 682 T2S solo nel 1960 e 1961. L'azienda AIFO - Applicazioni Industriali Fiat OM - che utilizza le basi di motori Fiat per uso navale, gruppi elettrogeni ed altri usi specifici ha sempre sovralimentato motori Fiat 203. Il Fiat 682 N2 ha sicuramente un abitacolo semplice ma con strumentazione completa e per le versioni stradali, offre un vero letto. Come di consueto a quel tempo in Italia e come in molti altri paesi, allestitori specializzati trasformarono i camion 4x2 in 6x2 con l'aggiunta di un asse autosterzante e sollevabile nella parte posteriore. per le versioni stradali, l'assale è posto dopo l'asse motore con estensione del telaio che consente una combinazione 3 + 3 di 36 tonnellate o 3 + 4 di 40 tonnellate in Italia, per le versioni da cantiere il telaio scelto è quello lungo e l'assale è aggiunto davanti all'asse motore; il PTC poi passa da 14 a 20 tonnellate in Italia. Come per tutti gli altri modelli della gamma Fiat VI , Fiat Bus ha utilizzato le versioni telaio per pullman / autobus con le principali componenti meccaniche. È così che l'autocarro Fiat 682N2 è stato declinato in una versione autobus con il nome di Fiat 306 , che rimarrà uno degli autobus più famosi dell'epoca. Utilizzava lo stesso motore Fiat 203/61 ma posizionato orizzontalmente. Verrà lanciata anche una versione a metano basata sullo stesso motore Fiat 203 che sviluppava allora 200 CV . Una versione di questo motore a benzina è stata prodotta anche per veicoli militari, il Fiat CP56 6x6 . La serie 3 e 682 N3 / T3 Con il lancio di questa versione N3 / T3 nel 1962, la Fiat mantenne la cabina modificata del 682N2 / T2 ma migliorò il suo motore Fiat 203 * / 203/61 la cui cilindrata aumentò a 11.548 cm 3 con 180 CV ancora a velocità spettacolare. di 1.900 giri / min . I suoi concorrenti italiani all'epoca erano: L' OM Orione con il suo grande V8 da 180 CV che la superava su lunghe e ripide salite ma si lasciava sorpassare su percorsi autostradali già molto sviluppati in Italia. La Lancia Esatau B che aveva una cabina lussuosa. L' Alfa Romeo 1000 che era più veloce in piano ma non in salita e il cui motore fumava molto. L' autobus Fiat 306/2 con questo motore sovralimentato e con una carrozzeria specifica Viberti , sarà ampiamente esportato in Paraguay a partire dal 1959. Il 4 ° serie 682 N4 / T4 Quest'ultima serie di Fiat 682 lo consacrerà Re d'Africa . Fu perché la Fiat aprì uno stabilimento per la produzione di questo modello in Nigeria che nel 1970 apparve la versione N4 / T4. La domanda ancora molto forte di questo camion costrinse Fiat a mantenerlo a catalogo ea migliorare notevolmente l'abitacolo per renderlo conforme allo standard di comfort di quegli anni. La Fiat 682 N4 / T4 non ha lasciato le linee di produzione dello stabilimento Fiat SPA di Stura, nella periferia di Torino, fino alla fine del 1988. Produzione Il Fiat 682 è stato prodotto nello stabilimento Fiat-SPA di Stura , in provincia di Torino fino al 1988. Dal 1974 l'autocarro era destinato principalmente all'esportazione nei paesi africani dove la richiesta era molto reputazione, ma è stato prodotto anche in molti altri paesi: Messico La Fiat 682 N2 / T2 è stata prodotta in Messico dalla società mista Fiat- DINA SA . La prima serie locale sarà equipaggiata con il motore Fiat 203,0 / 45 da 10,6 litri che sviluppa 160 CV a 2.000 giri / min . Come l'originale italiano, questo camion aveva la cabina “baffo” Fiat di prima generazione. La seconda serie DINA, la Fiat 682 N3 / T3, sarà equipaggiata con la nuova cabina “baffo” Fiat corrispondente a quella dell'italiana 682N2. Fu l'anno successivo che il motore sovralimentato apparve con la variante N2S da 180 CV . Belgio A seguito degli accordi di collaborazione siglati tra Fiat VI e Van Hool nelFebbraio 1957, I camion Fiat 682 e 619 sono stati prodotti dalla casa automobilistica belga, oltre alle carrozzerie Fiat 306 e 308 . Nigeria Ansiosa di poter soddisfare la domanda dei mercati di molti paesi africani , nel 1970 Fiat fu costretta ad aprire un'unità produttiva a Kano , in Nigeria, per liberare una linea di produzione nello stabilimento di Torino. Questo impianto produrrà il modello 682 nelle versioni N3 / T3 e poi N4 / T4 con cabina adattata alle condizioni locali, ventilazione rinforzata e aria condizionata opzionale. Curiosità Il nome 682, che ha contraddistinto il trasporto su strada per più di 36 anni, è stato rilevato dal gruppo Fiat per un camion delle stesse dimensioni ma prodotto in Cina da Iveco a partire dal 2013, l' Iveco 682 . Questo camion viene commercializzato in Cina ed esportato in paesi in cui i produttori asiatici distribuiscono i loro prodotti, come Asia e Africa. Marca Bandiera: Italia Fiat VI Anni di produzione 1952 - 1988 Classe Camion pesante multiuso Stabilimento (i) di assemblaggio Bandiera d'ItaliaItalia Torino Bandiera del Messico Messico - Ciudad Sahagún Stato di Hidalgo Bandiera del Belgio Belgio Koningshooikt Bandiera della Nigeria Nigeria Kano Motore e trasmissione Energia diesel Motore (i) Fiat diesel Massima potenza a 1.900 giri : 180 CV Coppia massima a 900 giri : 740 Nm Trasmissione 4x2 Peso e prestazioni Peso a vuoto 7.400 kg peso lordo / peso lordo : * 4x2: 14.000 * 6x2: 18.000 * con rimorchio: 36.000 * semirimorchio: 32.000 kg Telaio - Carrozzeria Corpo (i) Telaio cabina Dimensioni Larghezza 2.500 mm Cronologia dei modelli Precedente Fiat 680 Fiat 619 - Fiat 683 - Fiat 684 seguente | |
| | | el magutt
Messaggi : 13649 Data di iscrizione : 09.11.13 Età : 66 Località : leno lombardia brescia
| Titolo: Re: Fiat 682 truck vintage i nonni iveco Sab Dic 12, 2020 8:08 pm | |
| Il Fiat 682 è il primo vero camion e trattore per semirimorchi versatile, prodotto dalla Fiat Veicoli Industriali dal 1952 al 1988[1]
Nel 1952 l'Italia adotta un nuovo codice della strada, che impone nuove prescrizioni in materia di portata degli autocarri. A causa di ciò, alla fine dell'anno, la Fiat sostituisce il 680N, in produzione dal 1948, con un nuovo modello: il 682N.
Il primo modello prodotto riprende (con un leggero aumento di potenza) il motore del 680, cioè un 6 cilindri da 10,17 litri di cilindrata e 122 mm di alesaggio dei pistoni, e viene per questo chiamato Fiat 682 "122". Il telaio, la cabina, il cambio, e il differenziale sono invece di nuova progettazione.
Al momento del debutto c'è una sola versione: autocarro 4x2 con passo di 3,8 metri. La portata è di 14t, come richiesto dal nuovo codice stradale italiano. In seguito arriverà il Fiat 682T, trattore stradale 4x2 con passo di 3,3 m.
Tutti i 682 saranno prodotti dalla casa madre solo in versione 4x2 (cioè quattro ruote, di cui due motrici), ma molti esemplari verranno trasformati da ditte esterne in 6x2 con l'aggiunta di un terzo asse posteriore. Purtroppo questa prima versione del 682 N denota molti difetti, non corrisponde alla stessa affidabilità e potenza del suo predecessore 680n avente la stessa cilindrata e 4 valvole per cilindro.La nuova testata a soli 2 valvole per cilindro, bronzine e altri particolari ne fanno un motore più fragile rispetto alla concorrenza (in particolare Lancia Esatau).
Dopo solo un anno, nel 1953, il 122 viene sostituito dal "125" (anche in questo caso prendeva il nome dai 125 mm dell‘alesaggio dei pistoni). Le differenze estetiche tra il 122 ed il 125 erano minime: i tergicristalli nel 122 uscivano dal parabrezza sdoppiato, mentre nel 125 uscivano dal tetto della cabina. Inoltre nel 125 vennero ricavate due prese d'aria a chiusura sportello nella parte anteriore .Da un punto di vista meccanico venne rivisto l'intero motore e finalmente si raggiunse l'affidabilità e durata che lo andranno a caratterizzare. Questo modello del 125 verra' commercializzato anche in Messico dalla DINA, insieme ad altri veicoli di produzione Fiat e applicando al 203.045 un compressore volumetrico tipo Roots nato per motori industriali e marini dalla potenza di 160 cv .
Un Fiat 682 N2 Nel 1954 il 125 è sostituito dal 682 N2. Privo di servosterzo come i suoi predecessori. L'N2 è il primo 682 equipaggiato con il motore "Fiat 203" evoluzione del "125", con 6 cilindri in linea di 10.676 cm³ e 140 CV a 1.900 g/min. Sarà proprio questo motore, estremamente robusto ed affidabile, a fare la fortuna del modello. Con l'N2 debutta anche la cabina arrotondata (chiamata "a baffo" a causa del baffo cromato che decorava la mascherina) che sarà montata con poche modifiche sui camion Fiat medi e pesanti degli anni cinquanta e sessanta (Fiat 639, 642, 643, 645, 650, 662, 671, 683, 690, 693).
Nel 1955 l'N2 viene leggermente rivisto: la potenza sale a 152 CV e viene introdotto il servosterzo. Nel 1959 c'è un aggiornamento più importante: l'apertura delle porte passa da cosiddette antivento (con cerniera dietro) a controvento (con cerniera davanti); con l'occasione vengono introdotti anche i finestrini discendenti, in sostituzione dei precedenti vetri scorrevoli.
Nel 1960 vengono affiancate al modello standard anche le versioni 682 N2 S e 682 T2 S, dotate di motore sovralimentato con turbo compressore . La potenza sale a 180 cavalli, ma l'affidabilità ne risente drammaticamente a causa del facile surriscaldamento per la mancanza dello scambiatore di calore.La versione del 203 S orizzontale ferroviario si dimostrerà più affidabile.
Nel 1962 debutta il nuovo modello: il 682 N3. Si distingue dal predecessore per il nuovo motore potenziato di 11 548 cm³ avente una coppia massima a soli 900 giri al minuto e una potenza di 178 CV[1]. La versione sovralimentata non viene riproposta a causa dello scarso successo.
Nel 1967 debutta l'ultima evoluzione, il 682 N4, con lo stesso motore dell'N3, ma con organi di trasmissione irrobustiti per sopportarne meglio la potenza e una nuova mascherina anteriore a maglie quadrate.
Dal 1967 la produzione continua, sia in Italia che in diversi stati Africani, senza grandi aggiornamenti. L'ultimo Fiat 682 esce dalle catene di montaggio nel 1988, a più di 35 anni dalla nascita del modello[2].
Eredità Nei listini europei verrà affiancato, per poter essere gradualmente sostituito, dal modello 684 N (poi ribattezzato Fiat 160 NC nel 1974), che però non riscontrerà il successo del suo predecessore.
Progettato per soddisfare le esigenze di tutte le missioni estreme, anche nel fuoristrada, per carichi da 14 a 44 tonnellate, questo camion si è ritagliato una reputazione senza eguali in robustezza e affidabilità. In Africa, si possono ancora incontrare diversi esemplari, fabbricati localmente o importati dall'Italia con milioni di chilometri di percorrenza effettuata.
Dal 2012 la Iveco commercializza nel mercato africano, australiano e medio-orientale un trattore stradale denominato Iveco 682 fabbricato in Cina dalla joint venture con SAIC ed ispirato nel contesto progettuale proprio allo storico Fiat 682 per robustezza e bassi costi di esercizio.
Il Fiat 682 RN Il Fiat 682 RN è un modello di autobus derivato dall'omonimo autocarro, dove R sta per "ribassato".
È stato sostituito nel 1956 dal Fiat 306, il primo autobus progettato ex novo come tale, e non come allestimento particolare della meccanica di un camion.
Il 682 RN era disponibile in versioni di linea e gran turismo. In particolare è stato carrozzato da diversi carrozzieri come, ad esempio, Barbi.
Note
Descrizione generale Costruttore Italia Fiat Veicoli Industriali Tipo Autocarro Produzione dal 1952 al 1988 Sostituisce Fiat 680 Sostituito da Fiat 684 Altre caratteristiche Altro Altri eredi Fiat 619 Concorrenti Lancia Esagamma Porte 2
| |
| | | el magutt
Messaggi : 13649 Data di iscrizione : 09.11.13 Età : 66 Località : leno lombardia brescia
| Titolo: Fiat 682 camion Lun Gen 03, 2022 8:33 pm | |
| Fiat 682 Il Fiat 682 è il primo vero autocarro versatile, autocarro e motrice per semirimorchio, prodotto dal costruttore italiano Fiat VI dal 1952 al 1988. Fa parte della grandissima famiglia degli autocarri pesanti Fiat VI dotati di cabina Fiat “baffo” - baffoni. Questo veicolo sarà prodotto per più di 36 anni e sarà il principale strumento di trasporto ancora attualmente in servizio in Africa. Copre la sezione di trasporto pesante da 16 a 40 tonnellate. Riepilogo La Fiat 682 a colpo d'occhio Equipaggiato con il motore Fiat 203 6 cilindri in linea da 11.548 cm 3 di cilindrata, aveva una coppia massima di 740 Nm a 900 giri/min . Progettato per soddisfare i requisiti di tutte le missioni estreme, anche fuoristrada, per carichi da 14 a 40 tonnellate, questo camion si ritaglia una reputazione all'epoca mai eguagliata, per robustezza e affidabilità. In Africa troviamo ancora questi veicoli, costruiti localmente in Nigeria o importati dall'Italia con più di 10 milioni di chilometri. Come tutta la gamma Fiat VI dell'epoca, e questa fino al 1974, la guida era a destra per il mercato italiano, a sinistra per l'esportazione, tranne la Gran Bretagna. Disponibile come spedizioniere e trattore solo nella versione 4x2, resterà per più di 32 anni in produzione in Italia (4 anni aggiuntivi in Etiopia e Nigeria) prima di essere sostituito da Fiat 619 , Fiat 683 e Fiat 684 . La storia di un mito, il Re d'Africa La famosa cabina Fiat “baffo” di prima generazione, con guida a destra Il 1 ° 682N serie Il Fiat 682N , dove secondo la tradizione Fiat VI dal 1931, N significa nafta - diesel in italiano - è un camion 4x2 a 2 assi che verrà trasformato da allestitori specializzati italiani in 6x2 con l'aggiunta di un asse autosterzante e sollevabile dopo l'asse motore, con telaio allungato, altrimenti davanti all'asse motore su una versione telaio lungo. Quest'ultima soluzione era particolarmente adatta agli usi del sito. All'inizio degli anni Cinquanta, Fiat VI sperimentò sulle strade del nord Italia un nuovo modello destinato a sostituire il suo mezzo pesante, il Fiat 680 , lanciato dopo la seconda guerra mondiale nel 1949. Il Fiat 680 era un ottimo autocarro ma la sua cabina era datata e le prestazioni del motore non erano più all'avanguardia. Fiat inaugura una nuova cabina sul "682" che sarà l'immancabile segno di riconoscimento dei camion Fiat fino al 1974, la famosissima cabina Fiat "baffo" con i baffi. Gli italiani spiegano così la longevità di questo camion: il suo prezzo di vendita, il più competitivo mai conosciuto, la sua affidabilità e robustezza, mai eguagliate, la sua semplicità costruttiva che fa si che possa essere assemblato in molti paesi, senza soffrire di difetti, la sua facilità di manutenzione con l'utilizzo di componenti altamente affidabili e di facile reperibilità. Caratteristiche tecniche 1 st serie Motore: Fiat tipo 203*/ - 10,6 litri - 151 cv 8 + 2 cambio meccanico PTC: su veicolo 4x2: 14,0 t in Italia, 18,0 t in Europa, più 18,0 t trailer. Trattore-semirimorchio PTR: versione T2 - 32,0 t. La seconda serie 682 N2/T2 Nel 1955 Fiat VI lanciò la seconda serie con la versione "682N2" e "T2". La Fiat non ha mai spiegato perché la versione N1 e T1 non sia stata commercializzata in Italia; forse perché questa referenza veniva utilizzata, internamente, per produzioni con turbocompressori in Argentina e Messico. La Fiat 682N2 ha un abitacolo migliorato e leggermente diverso che sarà offerto anche sulla prossima versione, la 682N3. In questa stessa seconda serie, Fiat lancia la versione 682 N2S / T2S con un motore sovralimentato da 10,6 litri che sviluppa 180 CV . Questa versione sarà a breve prodotta in Italia, a causa della comparsa della serie 3 E , la 682 N3 / T3 che non ripeterà questa variante di motore. Le Fiat 682 prodotte in Messico da Fiat- DINA SA e in Argentina manterranno sempre il motore sovralimentato. La versione portante del "682 N2S" fu commercializzata in Italia tra il 1959 e il 1961; la versione trattore 682 T2S solo nel 1960 e 1961. L'azienda AIFO - Applicazioni Industriali Fiat OM - che utilizza le basi dei motori Fiat per la nautica, gruppi elettrogeni e altri usi specifici ha sempre sovralimentato i motori Fiat 203. La Fiat 682 N2 ha sicuramente una cabina singola ma con strumentazione completa e per le versioni stradali, offre un vero letto. Come di consueto all'epoca in Italia e come in molti altri paesi, allestitori specializzati trasformarono i camion 4x2 in 6x2 con l'aggiunta di un assale autosterzante e sollevabile al posteriore. per le versioni stradali, l'assale è posto dopo l'asse motore con estensione del telaio che permette una combinazione 3+3 da 36 ton o 3+4 da 40 ton in Italia, per le versioni da cantiere il telaio scelto è la versione lunga e l'assale viene aggiunto davanti a quello motore; il PTC passa poi da 14 a 20 tonnellate in Italia. Come per tutti gli altri modelli della gamma Fiat VI , Fiat Bus ha utilizzato le versioni telaio per pullman/autobus con i principali componenti meccanici. Fu così declinato il camion Fiat 682N2 in versione pullman con il nome Fiat 306 , che resterà come uno degli autobus più famosi dell'epoca. Utilizzava lo stesso motore Fiat 203/61 ma posizionato orizzontalmente. Verrà lanciata anche una versione a metano basata sullo stesso motore Fiat 203 che poi sviluppava 200 CV . Una versione di questo motore a benzina è stata prodotta anche per veicoli militari, la Fiat CP56 6x6 . Le 3 e Serie 682 N3 / T3 Con il lancio di questa versione N3/T3 nel 1962, Fiat mantenne la cabina modificata del 682N2/T2 ma aggiornò il suo motore Fiat 203*/203/61 la cui cilindrata salì a 11 548 cm 3 con 180 CV ancora a velocità spettacolare. 1.900 giri al minuto . I suoi concorrenti italiani all'epoca erano: La OM Orione con il suo grosso V8 da 180 CV che la batteva su lunghe e ripide salite ma si lasciava sorpassare sui percorsi autostradali già molto sviluppati in Italia. La Lancia Esatau B che aveva un abitacolo lussuoso. L' Alfa Romeo 1000 che era più veloce in pianura ma non in salita e il cui motore fumava molto. Il Fiat 306/2 con questo motore sovralimentato e con carrozzeria specifica Viberti , sarà ampiamente esportato in Paraguay a partire dal 1959. La 4 ° serie 682 N4/T4 Quest'ultima serie di Fiat 682 lo consacrerà Re d'Africa . Fu perché la Fiat aprì una fabbrica per produrre questo modello in Nigeria che la versione N4/T4 apparve nel 1970. La domanda ancora molto forte di questo camion costrinse Fiat a tenerlo a catalogo e a migliorare notevolmente l'abitacolo per renderlo conforme alle lo standard di comfort di quegli anni. La Fiat 682 N4/T4 non usciva dalle linee di produzione dello stabilimento Fiat SPA di Stura, alle porte di Torino, fino alla fine del 1988. Produzione Il Fiat 682 è stato prodotto nello stabilimento Fiat-SPA di Stura , vicino a Torino fino al 1988. Dal 1974 il camion è stato principalmente destinato all'esportazione nei paesi africani dove la domanda era molto alta per via della sua reputazione, ma è stato prodotto anche in molti altri Paesi: Messico La Fiat 682 N2/T2 è stata prodotta in Messico dalla società mista Fiat- DINA SA . La prima serie locale sarà equipaggiata con il motore Fiat 203.0/45 da 10,6 litri che sviluppa 160 cv a 2.000 giri/min . Come l'originale italiano, questo camion aveva la cabina "baffo" Fiat di prima generazione. La seconda serie DINA, Fiat 682 N3 / T3 sarà dotata della nuova cabina Fiat “baffo” corrispondente a quella dell'italiana 682N2. Fu l'anno successivo che il motore sovralimentato apparve con la variante N2S da 180 CV . Belgio A seguito degli accordi di cooperazione siglati tra Fiat VI e Van Hool infebbraio 1957, i camion Fiat 682 e 619 sono stati prodotti dal produttore di autobus belga, oltre alle carrozzerie Fiat 306 e 308 . Nigeria Ansiosa di poter soddisfare la domanda dei mercati di molti paesi africani, la Fiat è stata costretta nel 1970 ad aprire un'unità produttiva a Kano , in Nigeria, per liberare una linea di produzione nello stabilimento di Torino. Questo impianto produrrà il modello 682 nelle sue versioni N3 / T3 quindi N4 / T4 con cabina adattata alle condizioni locali, ventilazione rinforzata e aria condizionata opzionale. curiosità Il nome 682, che ha contraddistinto il trasporto su strada per più di 36 anni, è stato ripreso dal gruppo Fiat per un autocarro delle stesse dimensioni ma prodotto in Cina da Iveco dal 2013, l' Iveco 682 . Questo camion è commercializzato in Cina ed esportato nei paesi in cui i produttori asiatici distribuiscono i loro prodotti, come l'Asia e l'Africa. FIAT 682 Fiat 682 Marca Fiat VI Anni di produzione 1952 - 1988 Classe Camion pesante multiuso Stabilimento/i di assemblaggio Bandiera d'ItaliaItalia Torino Bandiera del Messico Messico - Ciudad Sahagún Stato di Hidalgo Bandiera del Belgio Belgio Koningshooikt Bandiera della Nigeria Nigeria Kano Motore e trasmissione Energia diesel Motore/i Fiat Diesel Massima potenza a 1.900 giri / min : 180 CV Coppia massima a 900 giri / min : 740 N m Trasmissione 4x2 Peso e prestazioni Peso a vuoto 7.400 kg PTT / PTR: * 4x2: 14.000 * 6x2: 18.000 * con rimorchio: 36.000 * semirimorchio: 32.000 kg Telaio - Carrozzeria Carrozzeria (s) Telaio della cabina Dimensioni Larghezza 2.500 mm Cronologia dei modelli Precedente Fiat 680 Fiat 619 - Fiat 683 - Fiat 684 La famosa cabina Fiat “baffo” di prima generazione, con guida a destra | |
| | | Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: Fiat 682 truck vintage i nonni iveco | |
| |
| | | | Fiat 682 truck vintage i nonni iveco | |
|
Argomenti simili | |
|
| Permessi in questa sezione del forum: | Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
| |
| |
| |