Scavo di scotico
Scavo di scotico: si procede alla rimozione dello strato di terreno superficiale su entrambi i lati del rilevato arginale ed al suo accumulo in aree appositamente individuate all'interno del cantiere.
l'asportazione di uno strato superficiale del terreno vegetale, per uno spessore medio di cm 30, eseguito generalmente con mezzi meccanici. L'operazione viene eseguita per rimuovere la bassa vegetazione spontanea e per preparare il terreno alla formazione di tappeti erbosi o alla realizzazione di sottofondi per opere di pavimentazione.
In edilizia si definisce scavo qualunque asportazione di rocce e/o terra creata con mezzi meccanici e caratterizzato da una profondità di almeno 2 metri rispetto alla quota originaria.
Gli scavi si distinguono in:
scavi a cielo aperto
scavi in galleria o in cunicolo
Gli scavi a cielo aperto si suddividono in:
scavi di sbancamento e di splateamento (o in sezione ampia o sterri) sono scavi che vengono effettuati su vaste aree e di notevoli dimensioni.
scavo di splateamento: attività relativa ad un vasto scavo ad andamento pianeggiante;
scavo di sbancamento: modifica dell’andamento naturale del terreno ossia la quota di scavo finito presenta una profondità di almeno 3 metri rispetto alla quota originaria. In genere si ricorre a questi tipi di scavo aperto quando è necessario eseguire scavi su vaste superfici quali quelle per la preparazione del terreno su cui dovranno sorgere le costruzioni.
scavo a sezione obbligata: sono scavi a sezione ristretta o obbligata: si intendono di solito gli scavi aventi la larghezza uguale o inferiore all'altezza.
scavi a sezione ristretta o in trincea: si intendono quelli continui (correnti) di sezione trasversale ristretta.
A seconda della natura del terreno e del volume di terra da scavare i mezzi utilizzati per le opere di scavo possono essere:
mezzi manuali quali martelli pneumatici;
mezzi meccanici (macchine escavatrici)
esplosivi.
Lo scavo in galleria viene utilizzato tutte le volte in cui per motivi tecnico economici non è possibile utilizzare lo scavo a cielo aperto.
Con lo scavo in galleria si realizzano:
gallerie di traffico
gallerie ferroviarie
gallerie stradali e autostradali
gallerie di scorrimento pedonale
gallerie per la navigazione
gallerie per la metropolitana
gallerie convettive
condotte forzate per centrali idroelettriche
acquedotti
fognature
gallerie di trasporto in impianti industriali
gallerie minerarie
Attualmente esistono diverse tecnologie no dig, le più utilizzate per la realizzazione di gallerie di grande sezione si basano sull'uso di frese ad attacco puntuale oppure di frese TBM
sbancaménto
sbancaménto s. m. [der. di sbancare]. – Asportazione di un banco, cioè di una massa di terreno o di roccia, per lo più allo scopo di effettuare lavori stradali o altre costruzioni. Scavi di s., gli scavi aperti in un terreno naturale e aventi notevole estensione orizzontale rispetto all’altezza, in contrapp. agli scavi a sezione obbligata nei quali la larghezza risulta minore della profondità (trincee, ecc.). S. a mezza costa, scavo longitudinale eseguito su un terreno in pendenza, con andamento pressoché ortogonale alle linee di massima pendenza del terreno. Nelle opere edilizie, tipo di scavo, in cui l’estensione orizzontale è prevalente rispetto alla profondità, eseguito allo scopo di effettuare lavori stradali o di spianamento del terreno per formare i piani seminterrati e interrati degli edifici.
Mentre, le opere di scavo, di sbancamento e di livellamento del terreno, finalizzate ad usi diversi da quelli agricoli, che comportano una trasformazione urbanistico-edilizia del territorio con perdurante modifica dello stato dei luoghi sono considerate di nuova costruzione secondo la sentenza della Corte di Cassazione 19/01/2011, n. 1536. Occorre quindi presentare e farsi rilasciare il permesso di costruire.
Inoltre, sullo scavato derivante, a secondo della caratterizzazione, provenienza e destinazione si applicano regimi normativi diversi. Difatti, il derivante può essere reimpiegato per le lavorazioni relative alla costruzione stessa, riutilizzati per processi esterni al cantiere oppure destinati alla discarica come rifiuti.
Quali sono i prezzi?
Ti ricordo che per scavi a sezione ristretta o obbligata si intendono gli scavi aventi la larghezza uguale o inferiore all'altezza.
Scavo di fondazione a sezione obbligata eseguito a macchina, anche a campioni di qualsiasi lunghezza, in materiale di qualsiasi natura e consistenza, anche in presenza d'acqua con tirante fino a 20 cm, esclusa la roccia da mina ed i trovanti aventi ciascuno volume superiore a 0.50 mc. La lavorazione dovrà essere eseguita nel rispetto della normativa vigente. Contabilizzato per la profondità eseguita sotto il piano di campagna e/o sbancamento.
-Fino alla profondità di 1,50 m : al mc € 7,05
- Fino alla profondità di 2,00 m : al mc €11,39
Mentre, per scavi di sbancamento (o splateamento o in sezione ampia o sterri) , fino ad una profondità di 5 metri, il costo al metro cubo è di circa 5 € al metro cubo.
Nel prezzo si intendono incluse le eventuali armature occorrenti di qualsiasi tipo esclusa la cassa chiusa o altri metodi adeguati, il carico e trasporto alla discarica. Escluso il reinterro e i costi di smaltimento.
Se le attività edilizie di sbancamento, livellamento e pavimentazione si qualificano quali opere/interventi di nuova costruzione ex art. 3, comma 1, lett. e), dpr 380/2001, sono conseguentemente subordinate a permesso di costruire in forza dell'art. 10, comma 1, lett. a) dello stesso DPR (cfr. in termini T.A.R. Napoli 6218/2018, 3874/2020).
E' quindi giusto intimare la demolizione per queste opere, realizzate senza permesso:
sbancamento di terreno vegetale con asportazione di materiale lapideo e della vegetazione sul lato sinistro per chi accede al preesistente fabbricato. Le dimensioni sono pari a circa 11,00 mt. x 6,00 mt di larghezza (media m. 2,00 altezza);
creazione di un viale carrabile con asportazione di terreno vegetale lapideo con collegamento fra il manufatto per civile abitazione di cui al punto 1) e un secondo manufatto adibito a deposito già oggetto di accertamento, per una lunghezza complessiva di circa 33 mt. ed una larghezza media di circa 4,00 mt.
Sbancamento: quando è attività di edilizia libera?
Da segnalare che, secondo quanto disposto dall'art.6-bis del TUE, sono esenti da titolo abilitativo scavi, livellamenti, riporti di terreno, sbancamenti, significativi movimenti di terra, rilevanti movimenti morfologici del suolo non a fini agricoli e comunque estranei all’attività edificatoria.
I lavori di sbancamento si dividono in:
di scavo: spostamento di terra o altro materiale con qualsiasi mezzo mediante escavazione al fine di realizzare una fossa o incavo a uguale o diversa profondità dal livello del terreno circostante;
di reinterri: reinbottimento, soprelevazione del suolo mediante risistemazione e movimento di terreno; prelievi e spostamenti di materiale, anche inerte, tendente a eseguire il livellamento del suolo.
Sono quindi liberi i movimenti di terra strettamente pertinenti all'esercizio dell'attività agricola e le pratiche agro – silvo - pastorali, compresi gli interventi su impianti idraulici agrari.
LA SENTENZA INTEGRALE E' SCARICABILE IN FORMATO PDF
LEGISLAZIONE e TECNICA URBANISTICA ed EDILIZIA
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non portare x lasciare ma portare x la casa...pierpippo