MINI E MIDI ESCAVATORI
I mini e midi escavatori sono strumenti davvero indispensabili all’interno dei cantieri e nel settore agricolo. Grazie alle loro prestazioni e alle caratteristiche tecniche, permettono di lavorare risparmiando tempo, manodopera e, di conseguenza, costi. Nati inizialmente come semplici mezzi da scavo, oggi sia i mini sia i midi escavatori sono ideali per movimentare, sollevare e compattare il terreno. Questa versatilità è consentita dai numerosi accessori disponibili, come ad esempio trivelle, trinciarami, demolitori, che lo rendono adeguato a molte situazioni.
Per scegliere il giusto mezzo tra mini e midi escavatore, la caratteristica di riferimento è il peso. Tra i 1.000 e i 5.700 kg si parla di mini escavatori, mentre tra i 6.500 ai 10.000 kg si parla di midi, mentre, a salire, entriamo nell’ambito degli escavatori. Fondamentale anche la forza di strappo, che è quella che può esercitare il braccio durante la fase di sollevamento al massimo delle sue potenzialità. Altri parametri sono la rotazione del braccio, la profondità massima di scavo e la velocità di marcia che il mezzo può raggiungere durante lo spostamento.
Tra gli escavatori abbiamo poi una netta distinzione tra modelli cingolati e gommati. Per scegliere il modello giusto tra questi mezzi da movimento terra, bisogna tenere conto dell’utilizzo a cui sono destinati. Da un lato, i mezzi cingolati permettono di muoversi davvero ovunque; dall’altro, gli pneumatici consentono una più ampia libertà di movimento. Questa ultima caratteristica li rende i mezzi eletti in quelle realtà in cui la logistica richiede rapidità e massima flessibilità. I cingolati, invece, sono fondamentali in quei contesti in cui è richiesto maggiore carico o sforzo di penetrazione nel terreno, a scapito della velocità di spostamento.
Anche le minipale, siano esse gommate o cingolate, sono mezzi utili alla movimentazione del terreno. Anzi: possiamo dire che le minipale sono agili anche sui terreni più sconnessi, motivo per cui risultano indispensabili nei cantieri edili. Grazie alle minipale, è infatti possibile spostare e sollevare terra e altri materiali, resistendo ottimamente alle sollecitazioni più svariate. In più, grazie all’aggiunta di accessori come l’aggancio idraulico e i perni smontabili del braccio, si incrementano ulteriormente le sue performance, rendendolo un mezzo davvero trasversale a più lavorazioni.
Anche in questo caso esistono due diversi tipi di trazione: la minipala gommata, la più utilizzata su asfalto e terreni mediamente accidentati, e la minipala cingolata, utile su terreni impervi, fango, neve e acqua.
PALE GOMMATE
Infine, tra le macchine da movimento terra, abbiamo le pale gommate, utili per realizzare scavi e trasportare, caricare e compattare il terreno a fini costruttivi. Apprezzati soprattutto per la loro praticità e la convenienza, questi mezzi sono molto utilizzati nei cantieri edili. Essa si distingue dall’escavatore per la sua rapidità di movimento, anche se perde qualche punto in termini di produttività in fase di scavo (che esegue comunque, ma a profondità limitate).
Caratteristica distintiva delle pale gommate è il telaio, che grazie alle snodo centrale consente di sterzare all’intera macchina, garantendo un’ottima manovrabilità. Peculiare anche la pala, studiata per raccogliere il materiale a capacità superiore rispetto a quella di un escavatore di pari dimensioni. Come per le altre macchine da movimento terra, è inoltre possibile montare accessori e dispositivi extra.
confronto prestazioni e rendimento macchine pregi difetti potenzialità
non portare x lasciare ma portare x la casa...