Quella sottile linea di confine fra agricoltura e movimento terra
Volvo è diventata leader nelle pale gommate partendo dal concetto di trattore con caricatore posteriore
Agricoltura e movimento terra sono separati da una sottile linea di confine.
Tanto sottile che, in effetti, non solo si fatica a tracciarla ma anche a trovarla.
Una storia fatta di contaminazioni e di macchine utilizzate in un settore o nell’altro a seconda delle specifiche esigenze ma che ha messo in mostra, in ogni caso, la genialità di uomini che hanno lasciato un segno nella storia.
Partendo dai trattori, sia cingolati che gommati, è nato un vero e proprio filone che ha dato origine a macchine completamente diverse da quelle iniziali.
Una strada segnata per quasi tutti i costruttori dalla più classica delle trasformazioni: aggiungere un caricatore, frontale o posteriore, ad un trattore agricolo.
Da lì in poi la fantasia dei progettisti ha dato origine nel tempo a soluzioni molto diverse fra loro che sono state sia fallimentari che geniali.
La storia delle macchine è ricca di costruttori che sono apparsi e scomparsi come comete.
Allo stesso tempo altri hanno segnato in modo positivo questa affascinante branca della tecnologia con macchine che hanno dato una svolta in modo significativo al settore ma poi sono scomparsi a causa di incapacità gestionali.
Pensiamo ai Bruneri di Torino che, dopo aver inventato l’escavatore idraulico, hanno disperso in più aziende (tutte chiuse o vendute in seguito) questo incredibile vantaggio competitivo.
Altre aziende, invece, sono passate da una produzione di macchine agricole a quella del movimento terra cambiando completamente il proprio orizzonte e diventando, in molti casi, punti di riferimento assoluti per il mercato.
Come nel caso di Volvo Construction Equipment che, da un’origine illustre che vide l’unione di importanti marchi attivi in agricoltura come Bolinder-Munktell, Thermaenius e la stessa Volvo, passò in modo definitivo alle macchine da costruzione.
Cosa è rimasto di quel vecchio trattore a cui era stato applicato un sollevatore posteriore?
Sostanzialmente nulla. Da un posto guida retroverso si è passati a una concezione più moderna e poi all’articolazione di sterzo.
Di sicuro la capacità innovativa del brand era già chiaramente visibile allora con le applicazioni sviluppate per risolvere i problemi di chi doveva usare quelle macchine in contesti di ogni tipo.
Un DNA che Volvo non ha mai abbandonato e ha portato l’azienda svedese ad essere, oggi, il punto di riferimento mondiale nelle pale gommate.
Pensare che tutto questo abbia avuto origine da un trattore ci fa di nuovo pensare parecchio.
Empatia
“LA COSA MIGLIORE NELLA VITA, è AVERE EQUILIBRIO, NELLA TUA VITA, RICONOSCERE I GRANDI POTERI ATTORNO A NOI E IN NOI, SE RIESCI A FARLO E A VIVERE IN QUEL MODO , SARAI DAVVERO UNA PERSONA SAGGIA”
L’uomo intelligente risolve i problemi. L’uomo saggio li evita. L’uomo stupido li crea”… e se il Mondo è pieno di problemi, un motivo ci deve pur essere