Benna Anticamente recipiente in legno o in metallo, ribaltabile su due perni, utilizzato per il sollevamento, il trasporto e il riversamento di materiale. Oggi è un complesso meccanico, accessorio di gru, scavatori, draghe.
Betta motobetta: Nome di speciali galleggianti, da rimorchiare o muniti di macchina propria, per trasportare al largo il materiale dragato per aumentare il fondo nei porti. Hanno la carena in parte apribile in modo che il materiale si scarichi con facilità nel punto voluto al largo.
Biga Apparecchio per alzare grossi pesi. E' costituito essenzialmente da due pali legati insieme ad una estremità e disposti ad angolo col vertice in alto. Al vertice è fissata una caliorna, e le estremità libere poggiano sul suolo. Il tutto è sostenuto da un appropriato sistema di venti. Quando montato sul galleggiante si chiama "pontone biga"
Bozzello Apparecchio per il rinvio di funi, costituito da una cassa munita di gancio o di anello e contenente una o più pulegge
Braca (o braga) Legamento, in genere semiavvolgente, per sollevare, spostare o trattenere in posizione oggetti voluminosi o pesanti. Nel linguaggio marinaresco la braca (più raramente braga) designa apparati di ritenzione permanente come braca di scialuppa, braca d'affusto (quest'ultima era appunto destinata a trattenere i cannoni al termine del rinculo conseguente allo sparo). E' anche un pezzo di cavo o catena con le estremità unite a mezzo di impiombatura o di anelli di ferro oppure terminanti con ganci. Il termine viene esteso a tele, reti, ecc. che vengono impiegate per "imbracare".
Braca giapponese Può essere di tela per materiale alla rinfusa oppure di rete. Le giapponesi a rete vengono usate, a volte, per favorire il recupero dei naufraghi, in condizioni di cattivo tempo, stendendole sulle murate della nave soccorritrice.
Caliorna Grosso paranco composto da una cima che passa attraverso due carrucole delle quali una è doppia ed una è tripla.
Calorna o caliorna Grosso paranco a molte vie in genere sospeso ad una coffa e adibito all'imbarco e allo sbarco di grossi pesi.
Camallo Termine dialettale ligure che indica lo scaricatore del porto.
Capone (Gru di) Grosso paranco sospeso all'esterno dell'anca di prua, ovvero del mascone, e specificamente destinato a issare l'ancora sino al livello della coperta, traendola dalla parte della cicala e del ceppo, mentre la gru del pescatore la sollevava dalla parte delle marre in modo da disporne orizzontalmente il fuso. Sulle navi a vela la gru di capone era per lo più costituita da una robusta trave fuoriuscente al di sopra dell'impavesata (guarda i video illustrativi)
Catena Le catene vengono utilizzate in marina per le ancore di bordo, per gli ancoraggi delle boe, per i corpi morti, i battelli fanale, ecc. Nei velieri d'altri tempi le catene venivano usate per le manovre fisse, soppiantate poco a poco dai cavi in acciaio o in ferrro zincato. Al di sopra dei 12 mm di diametro, le maglie delle catene sono rinforzate con un traversino
Caviglia Cavicchio mobile, di legno o di metallo, posto nel un foro di un apparato, detto cavigliera e situato presso ogni albero, perché vi siano fissate drizze, scotte e altre cime di manovra. Si dice altresì caviglia ciscuna delle maniglie o impugnature disposte radialmente attorno alla ruota del timone per manovrarla più saldamente. Caviglia è anche il cavicchio conico con cui si divaricano i legnoli, ossia gli elementi ritorti dei quali è costituita una cima, per farvi giunte o gasse impiombate.
Cavo E' il nome veramenre marinaro per tutte le specie di corde, funi, canapi, qualunque sia la materia con la quale sono formati. E' però specifico per quelli metallici e per quelli in fibra vegetale (canapa, manilla, cocco, ecc.) di notevole diametro. Per quelli di diametro più modesto, ma sempre di fibra vegetale, si usa la parola "cima". I termini di funi, corde, ecc. sono assolutamente non marinari.
Cavo a treccia E' formato da un numero pari di legnoli di tre trefoli ciascuno. Dividendo in due parti uguali i legnoli, una metà viene commessa con avvolgimento a "Z" e l'altra con avvolgimento a "S". Scopo di questa speciale commettitura è di assicurare al cavo una maggiore flessibilità ed impedire che prenda delle volte.
Cavo buono (Vedi ghinda).
Cavo piano Nome generico del cordame costituito da legnoli (o trefoli) semplici, in genere tre, disposti con commettitura destrorsa, ossia avvolti in senso destrorso.
Chiatta Barcone con estremità molto larghe, quasi quadrate, molto robusto ed impiegato per il trasporto di materiali pesanti sui fiumi e nei canali.
http://www.mitidelmare.it/termini_marinareschi.html
Draga Mezzo impiegato per scavare materiali di diversa natura sotto il livello del mare, dei laghi e dei fiumi, oppure in prossimità degli stessi.
Gancio E' un uncino di ferro e serve per diversi usi. Può essere semplice o doppio.
Gru delle imbarcazioni Strutture, ora sempre in ferro, tubolari o massicce, ricurve alle estremità superiori, fissate e sporgenti lungo il bordo. Servono ad alzare le imbarcazioni e tenervele durante la navigazione. Quelle destinate alle scialuppe di salvataggio sono, ormai, tutte del tipo gravitazionale
Miglio (marino) Unità di misura delle distanze in mare. Esso corrisponde al "primo di arco" del meridiano terrestre. E' lungo metri 1851,85. La ragione per la quale non si usa il km è la semplicità con la quale si passa da una misura espressa in miglia, ai gradi e primi di meridiano e di equatore.
Paranco Sistema di due bozzelli ed una cima destinato alla moltiplicazione della forza di trazione
Pastecca Speciale bozzello ad una sola puleggia, apribile lateralmente per consentire la rapida introduzione della manovra corrente cui è destinato senza bisogno di cominciare dall'estremità.
Pontone Grosso e robusto galleggiante usato nei porti per il trasporto di grossi pesi.
Pontone a biga Zatterone munito di una sorta di gru (biga) in genere usato per sollevare grossi carichi e per porre in posizione i fusi maggiori degli alberi dei velieri.
http://www.barcaitalia.it/vocabolario.php
https://www.tuttobarche.it/dizionario-termini-nautici/lettera-a
http://www.fahrzeugbilder.de/name/galerie/kategorie/Baumaschinen~Radlader~Hanomag.html
INCARCATOR FRONTAL HANOMAG 70 E
- an de fabricatie 1997
- ore de functionare 8800 h
- motor Hanomag 6 cilindri turbodiesel
- greutate proprie 24.000 kg
- cupa frontala 4,5 mc
http://www.macchinedilinews.it/la-rivoluzione-degli-anni-90-undicesima-e-ultima-parte/