http://trattoridepocapiacentini.it/orsi%20la%20storia%20le%20macchine.pdf
Orsi Trattori e le macchine che hanno segnato la storia
I trattori e le macchine agricole Orsi: breve storia dell' azienda piemontese con aggiunta di immagini di ieri e di oggi...
buongiorno amici trattoristi e non solo; oggi voglio parlarvi di una nota azienda meccanica piemontese che divenne famosa in tutto il territorio Italiano e non solo; ovvero l' azienda tortonese "Orsi Pietro & figlio" di Tortona (Alessandria)
La ditta individuale Pietro Orsi inizia la sua attività di fabbricazione e commercio di prodotti metallurgici ; come aratri, falci fienaio, rastrelli, catene ed erpici; nel 1881 in una piccola e modesta bottega della cittadina Tortonese.
Gli ordini e le richieste aumentano in modo esponenziale siccome siamo in un momento molto fiorente per la meccanica agricola (in quanto si é agli albori della meccanizzazione), al punto da far pensare ad Orsi di mutare la sua produzione verso le macchine per la trebbiatura del frumento e la lavorazione dei foraggi.
Infatti Pietro Orsi nel 1902 realizzò la sua prima pressa per foraggi/paglia, 2 anni dopo ovvero nel 1904 realizza la trebbiatrice e nel 1907 realizza il suo primo "motore" per azionare la trebbia e la pressa, in realtà non era un trattore ma un locomobile a vapore; diventando uno tra i primi costruttori italiani in grado di offrire un "treno" per la trebbiatura meccanica.
Conseguentemente a questo ottenne numerosi riconoscimenti nelle più rinomate e prestigiose esposizioni in tutta Europa.
Nel 1911 Orsi Pietro venne a mancare lasciando al vertice dell' azienda il figlio Giuseppe (29enne) che poi la porterà al successo.
Facciamo un salto di circa un 20ennio per trovare un' innovazione: Ovvero il figlio di Giuseppe (l'ing. GINO Orsi) propone come tesi di laurea l' elaborazione di un trattore della tedesca Lanz di Manheim e dopo di questo fatto entrano in produzione i primi trattori a partire dal 1931 vengono allestti i primi esemplari di un modello con 35 Hp e dotato di radiatore per il raffreddamento e non della vasca di ebollizione ..
Dopo 3 anni ( a partire dal 1934) entra in produzione il modello SuperOrsi (40 e 45) a cui farà seguito una versione prodotta in pochi esemplari di SuperOrsi 50, successivamente vennero prodotti i modelli Artiglio ( dal 1939, che era nella stessa categoria del landini Velite).
Durante la seconda guerra mondiale in Orsi vengono progettati 2 modelli: un modello cingolato sulla base del SuperOrsi (mai entrato in produzione salvo qualche prototipo) e il superOrsi RV che verrà messo in produzione dal 1946 al 1950. nel 1948 Giuseppe Orsi muore e lascia il vertice dell' azienda alla moglie Apollonia e ai nipoti ancora minorenni ( che dal 1951 dopo il decesso della signora Apollonia verranno presi in carico dall' Avvocato Beccaria ).
Il Dopoguerra
A partire dal 1950 venne commercializzato il più potente testacalda ruotato della gamma Orsi: ovvero il mitico Argo, successivamente vennero fatte alcune trasformazioni e nacque l' Anteo Orsi (quest' ultimo era una variante cingolata dell' argo)...
Dopodiché vennero commercializzati una serie di testacalda della fascia medio-piccola come l' astore, l 'O25 e l' O35..
Nel 1958 viene progettata una mietitrebbia; in seguito vengono stretti accordi con la svizzera Vevey (trattori) e con la tedesca Hanomag (macchine movimento terra) ma quando quest'ultima non è più in grado di far fronte agli impegni presi, la Orsi è costretta, il 2 luglio 1964 a cessare la propria attività.
Prezzi dei relativi mezzi storici della azienda Orsi
I prezzi variano a seconda del mezzo che si vuole acquistare dalle condizioni di conservazione e dalla documentazione che si vuole inoltrare oltre il mezzo: orsi 40 hp super 15.000-25.000,Artiglio 15.000 22.000,super Rv 15.000 27.000 argo 25.000-40.000 Anteo 25.000-45.000 Astore 6.500 12.500 O25 6.500 9.500 035 8.500 12.500 circa, poi ogni persona è libera di fare il proprio prezzo.
Museo Orsi
A Tortona (AL) in uno dei capannoni dismessi si trova un museo dove si trovano i più importanti trattori che hanno fatto la storia della ditta tortonese, i modelli presenti sono:
Orsi 35 Hp
Orsi 35-40
Orsi 40 Super
Orsi Super industriale
Orsi Artiglio
Orsi Super RV
Orsi Argo "Maremma"
Orsi O35
Orsi Anteo
Orsi CD 30
Orsi OD30
Orsi Mietitrebbia
Locomobile a vapore Orsi
Trebbia Orsi
Imballatrice Orsi
---------------------------------
Orsi Pietro & Figli, o solamente Orsi, è stata un’azienda italiana situata a Tortona (AL) che produceva macchine agricole.
La storia della Orsi inizia nel 1881 con Pietro che apre a Tortona, in provincia d’Alessandria, un negozio di ferramenta, con annessa una fucina da fabbro. Il figlio di Pietro, Giuseppe, ha 19 anni quando entra a bottega nel 1901 e già un anno dopo viene costruita la prima pressapaglia. Passano ancora 2 anni quando nasce la prima trebbia e nel 1907 la prima locomobile a vapore che serve per il funzionamento dell'intero gruppo.
Nel 1911 scompare Pietro e Giuseppe resta solo alla guida dell'azienda, una impresa non grande ma di tutto rispetto che giusto l'anno prima ha conseguito la medaglia d'oro e il diploma di benemerenza alla International Exhibition di Richmond in Gran Bretagna. Nei primissimi anni trenta vede la luce il primo trattore della casa, un testacalda monocilindrico orizzontale di 10.340 cm3 erogante 32 Cv a 560 giri. Nel 1933 viene realizzato il modello 35-40, che presenta alcune modifiche come un doppio radiatore fronte marcia, un nuovo selettore del cambio quindi, nel 1934, vede la luce il 40 CV, che rappresenta la base sulla quale si sviluppano tutti i modelli Orsi costruiti sino a dopo la fine del secondo conflitto mondiale dell'intero gruppo.
Annunciato dalla pubblicità del 1938 appare nel 1940 (anno in cui l'azienda si trasforma in SpA) il prototipo di un trattore cingolato con motore del Super 50. Il progetto non ha seguito causa lo scoppio della seconda guerra mondiale durante la quale lo stabilimento viene utilizzato per la produzione di granate e di selle per muli dell'intero gruppo.
Nel dopoguerra scompare Giuseppe Orsi, e dopo varie dirigenze, nel 1951-1945, viene chiamato l'ingegner Ulisse Bubba che progetta un trattore da 25 CV, a testa calda, un veicolo tecnicamente avanzato e di linea moderna, ma che tuttavia non incontra la simpatia del management che fa un passo indietro con i modelli O25 e O35. Assieme al modello Argo cingolato del 1953, sono gli ultimi testa calda della Orsi che si converte al diesel veloce e acquista motori all'esterno, cosa che avviene a partire dal 1956 con una versione a ruote (OD 30 e OD 37) e l'anno dopo con un cingolato (CD 30), entrambi corredati da motori Perkins dell'intero gruppo.
-------------------------
Orsi Trattori e le macchine che hanno segnato la storia
I trattori e le macchine agricole Orsi: breve storia dell' azienda piemontese con aggiunta di immagini di ieri e di oggi...
buongiorno amici trattoristi e non solo; oggi voglio parlarvi di una nota azienda meccanica piemontese che divenne famosa in tutto il territorio Italiano e non solo; ovvero l' azienda tortonese "Orsi Pietro & figlio" di Tortona (Alessandria)
La ditta individuale Pietro Orsi inizia la sua attività di fabbricazione e commercio di prodotti metallurgici ; come aratri, falci fienaio, rastrelli, catene ed erpici; nel 1881 in una piccola e modesta bottega della cittadina Tortonese.
Gli ordini e le richieste aumentano in modo esponenziale siccome siamo in un momento molto fiorente per la meccanica agricola (in quanto si é agli albori della meccanizzazione), al punto da far pensare ad Orsi di mutare la sua produzione verso le macchine per la trebbiatura del frumento e la lavorazione dei foraggi.
Infatti Pietro Orsi nel 1902 realizzò la sua prima pressa per foraggi/paglia, 2 anni dopo ovvero nel 1904 realizza la trebbiatrice e nel 1907 realizza il suo primo "motore" per azionare la trebbia e la pressa, in realtà non era un trattore ma un locomobile a vapore; diventando uno tra i primi costruttori italiani in grado di offrire un "treno" per la trebbiatura meccanica.
Conseguentemente a questo ottenne numerosi riconoscimenti nelle più rinomate e prestigiose esposizioni in tutta Europa.
Nel 1911 Orsi Pietro venne a mancare lasciando al vertice dell' azienda il figlio Giuseppe (29enne) che poi la porterà al successo.
Facciamo un salto di circa un 20ennio per trovare un' innovazione: Ovvero il figlio di Giuseppe (l'ing. GINO Orsi) propone come tesi di laurea l' elaborazione di un trattore della tedesca Lanz di Manheim e dopo di questo fatto entrano in produzione i primi trattori a partire dal 1931 vengono allestti i primi esemplari di un modello con 35 Hp e dotato di radiatore per il raffreddamento e non della vasca di ebollizione ..
Dopo 3 anni ( a partire dal 1934) entra in produzione il modello SuperOrsi (40 e 45) a cui farà seguito una versione prodotta in pochi esemplari di SuperOrsi 50, successivamente vennero prodotti i modelli Artiglio ( dal 1939, che era nella stessa categoria del landini Velite).
Durante la seconda guerra mondiale in Orsi vengono progettati 2 modelli: un modello cingolato sulla base del SuperOrsi (mai entrato in produzione salvo qualche prototipo) e il superOrsi RV che verrà messo in produzione dal 1946 al 1950. nel 1948 Giuseppe Orsi muore e lascia il vertice dell' azienda alla moglie Apollonia e ai nipoti ancora minorenni ( che dal 1951 dopo il decesso della signora Apollonia verranno presi in carico dall' Avvocato Beccaria ).
Il Dopoguerra
A partire dal 1950 venne commercializzato il più potente testacalda ruotato della gamma Orsi: ovvero il mitico Argo, successivamente vennero fatte alcune trasformazioni e nacque l' Anteo Orsi (quest' ultimo era una variante cingolata dell' argo)...
Dopodiché vennero commercializzati una serie di testacalda della fascia medio-piccola come l' astore, l 'O25 e l' O35..
Nel 1958 viene progettata una mietitrebbia; in seguito vengono stretti accordi con la svizzera Vevey (trattori) e con la tedesca Hanomag (macchine movimento terra) ma quando quest'ultima non è più in grado di far fronte agli impegni presi, la Orsi è costretta, il 2 luglio 1964 a cessare la propria attività.
Prezzi dei relativi mezzi storici della azienda Orsi
I prezzi variano a seconda del mezzo che si vuole acquistare dalle condizioni di conservazione e dalla documentazione che si vuole inoltrare oltre il mezzo: orsi 40 hp super 15.000-25.000,Artiglio 15.000 22.000,super Rv 15.000 27.000 argo 25.000-40.000 Anteo 25.000-45.000 Astore 6.500 12.500 O25 6.500 9.500 035 8.500 12.500 circa, poi ogni persona è libera di fare il proprio prezzo.
Museo Orsi
A Tortona (AL) in uno dei capannoni dismessi si trova un museo dove si trovano i più importanti trattori che hanno fatto la storia della ditta tortonese, i modelli presenti sono: