MERLO P 120.10 HM

MERLO P 120.10 HM
Il P 120.10 HM è un sollevatore telescopico che può sollevare fino a 12 ton, raggiungendo i 10 m di altezza operativa. Il sistema informatizzato MerLIN (Merlo Local Interactive Network) permette di analizzare tutti i parametri operativi da un computer centrale che li elabora, garantendo istantaneamente la massima sicurezza durante le fasi di lavoro.

Il nuovo P 120.10 HM è l’ideale per chi, in attività di manutenzione pesante, ha necessità di una macchina che garantisce costantemente alte prestazioni. Inoltre, l’impianto idraulico di questo sollevatore dispone di pompa a cilindrata variabile con comando Load-Sensing, che consente di variare la portata dell’olio idraulico adattandola alla richiesta dei servizi idraulici richiesti, con qualsiasi regime del motore.


SPECIFICHE TECNICHE
ALTEZZA DI LAVORO
9,80 m
PESO
15200 kg
PORTATA
10000 kg
SBRACCIO MASSIMO
5,70 m
ALIMENTAZIONE
Diesel

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Sollevatore telescopico alta capacità
PANORAMIC P120.10 HM
Il modello P120.10HM è equipaggiato con la nuova power-train composta dal performante motore FPT Tier IV final con una potenza erogata di 170 CV e dall’innovativo cambio a variazione continua Merlo CVTronic
DATI TECNICI
Altezza max sollevamento 9,8 mt.
Portata massima 12 ton.
Motore 125/170 KW/HP
Velocità 40 km/h
Impianto idraulico LS + FS
Larghezza x altezza max. 2,4 x 2,85
Pneumatici 17,5-25
Stabilizzatori -
Tilting SI
Traslazione SI
M CDC SI
Motore Tier 4final
Merlo ha presentato il Panoramic P 120.10 HM, nuovo sollevatore telescopico che può sollevare fino a 12 tonnellate, raggiungendo i 10 metri di altezza operativa. Le novità sono da ritrovare in nuove soluzioni tecnologiche, con l’innovativo sistema informatizzato MerLIN (Merlo Local Interactive Network) che permette di analizzare tutti i parametri operativi da un computer centrale che li elabora, garantendo istantaneamente la massima sicurezza durante le fasi di lavoro.

Il nuovo Merlo P 120.10 HM è l’ideale per chi, in attività di manutenzione pesante in settori come quelli dei rifiuti o del legno, ha necessità di una macchina che garantisce costantemente alte prestazioni. Inoltre, l’impianto idraulico di questo sollevatore dispone di pompa a cilindrata variabile con comando Load-Sensing, che consente di variare la portata dell’olio idraulico adattandola alla richiesta dei servizi idraulici richiesti, con qualsiasi regime del motore.

Caratteristiche tecniche:

Cabina: Conforme alle norme ISO 3449 (FOPS) e ISO 3471 (ROPS).

Braccio Telescopico: a due sezioni con scorrimento degli elementi su pattini antifrizione registrabili. Dispositivo integrato ad azionamento idraulico per la traslazione laterale.

Zattera porta-attrezzature: Dispositivo idraulico di aggancio/sgancio rapido con comando direttamente da cabina.

Sterzatura: Quattro ruote sterzanti con selezione da cabina di tre modi di sterzatura.

Motore: 6 cilindri turbo intercooler diesel raffreddato ad acqua e potenza di 107 kW (145 CV) a 2300 giri/min.

Trasmissione Idrostatica: con motore a cilindrata variabile a regolazione elettronica. Sistema Finger-Touch per l’inversione del senso di marcia anche con il mezzo in movimento senza distogliere le mani dal volante. Trazione integrale permanente.

Sistema di frenatura: Freno di servizio a dischi in bagno d’olio con comando idraulico. Freno di stazionamento a bloccaggio automatico con comando idraulico di sbloccaggio.

Impianto idraulico: Di tipo Load-Sensing.

Pompa idraulica: a pistoni assiali a portata variabile.

Massa totale a vuoto con forche: (kg) 15200

Portata massima: (kg) 12000

Altezza massima di sollevamento: (m) 9,8

Sbraccio massimo: (m) 5,7

Altezza massima alla massima portata: (m) 6,5

Sbraccio alla massima portata: (m) 1,4

Portata alla massima altezza: (kg) 5000

Portata al massimo sbraccio: (kg) 2750
Carico nominale nel centro di carico: 12t – Pneumatici standard: 17.5-25 22 PR – Centro del carico: 600mm – Tipo di trasmiss.: HY – Max. Sbraccio orizzontale: 5.3m – Portata nel centro del carico: 2t
Carico nominale nel centro di carico
12 t
Pneumatici standard
17.5-25 22 PR
Centro del carico
600 mm
Tipo di trasmiss.
HY
Max. Sbraccio orizzontale
5.3 m
Portata nel centro del carico
2 t
Altezza sollevam.
9.8 m
Peso
15.2 t
Lunghezza di trasporto
5.74 m
Larghezza di trasporto
2.4 m
Altezza di trasporto
2.85 m
Velocità
40 km/h
Cap. max salita
45 %
costruttore motore
Iveco
Modellomotori
FPT NEF N45 ENT
Potenza motore
125 kW
Dimensione LxLxH Ø
833 x 685 x 955 mm
Cilindrata
4.5 l
Numero di giri dur. momento torc.
1500 rpm
Max. coppia
710 Nm
Num. di cilindri
4
Cilindro alesaggio x corsa
104x132 m













Capacità max sollevamento: 12 Ton.
Altezza max sollevamento: 9,8 mt

Peso: 15,65 ton.
Potenza Motore: 129 KW
Motore: n.d.
Pneumatici: 17.5-25
Tipo di trasmissione: Idrostatica
Lunghezza Macchina: 5,74 mt
Larghezza Macchina: 2,4 mt
Altezza Macchina: 2,85 mt

Merlo è una società dedita alla produzione di sollevatori telescopici rigidi, sollevatori telescopici rotativi, autobetoniere, trasportatori cingolati, piattaforme, sistemi per l ‘igiene urbana, trattori porta-attrezzi ed attrezzature.

Nasce in Italia nel 1911 come una piccola officina artigiana per la lavorazione del ferro a Cuneo.

Nel 1964 viene fondata l’azienda Merlo Spa e viene avviata la costruzione del nuovo stabilimento in provincia di Cuneo.

Nel 1966 comincia la produzione di dumper ed autobetoniere con i modelli DB e DBM.

Nel 1970 entra nel mercato delle macchine fuoristrada con la produzione del modello CEM, un carrello elevatore.

Nel 1981 produce il suo primo sollevatore telescopico, il modello SM 30.

Nel 1987 presenta il primo sollevatore telescopico al mondo con motore laterale e braccio incernierato basso sulla parte posteriore del telaio, il modello PANORAMIC XS.

Nel 1991 produce il suo primo sollevatore telescopico rotativo, il modello ROTO 25.11 XS.

Durante gli anni ‘90 viene prodotta una nuova gamma di sollevatori: i PANORAMIC EVOLUTION (nuova serie di rigidi), i TURBOFARMER (utilizzo agricolo), i PANORAMIX serie P 26 (compatti) e i ROTO serie EVS (nuova serie di rotativi).

Nel 1996 la Tecno Industrie, azienda dedita alla produzione di mezzi per la raccolta ed il trasporto di rifiuti, diventa parte del gruppo Merlo creando la TECNOINDUSTRIE Merlo.

Nel 2001 Merlo lancia sul mercato il suo primo trattore forestale (MM 180 B).

Nel 2002 inizia la produzione di trasportatori cingolati con la serie CINGO.

Nel 2010 continua a sviluppare nuove tecnologie per i suoi prodotti, come l’innovativo sistema di trasmissione idrostatica EPD e il lancio sul mercato del primo sollevatore telescopico ibrido al mondo.

Nel 2011 introduce il nuovo sistema di sicurezza Merlo CDC per i sollevatori telescopici che consiste in un sistema automatico di gestione dei parametri di stabilità della macchina.

Nel 2012 apre la nuova filiale in Polonia e presenta la nuova generazione di sollevatori Multifarmer e Turbofarmer.

Nel 2013 presenta il sollevatore telescopico P40.17 Hybrid, questo modello, premiato all'Agritechnica di Hannover, assicura prestazioni pari ad un telescopico tradizionale riducendo i consumi, la rumorosità e l'inquinamento. Nello stesso anno espande il proprio stabilimento introducendo nuove aree dotate di tecnologie produttive di ultima generazione per aumentare la qualità del processo e ridurre i tempi di lavorazione.

Merlo nel corso degli anni è stata premiata con numerosi riconoscimenti ed attualmente conta filiali in Francia, Regno Unito, Germania, Spagna, Australia e Polonia.