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Titolo: ihimer macchine compatte Lun Nov 21, 2016 10:44 am
Compatti e potenti, versatili e caratterizzati da un'estrema resistenza, lavorano in continuità alla massima potenza. Sono ideali per lavorare anche in luoghi dagli spazi limitati. Particolare attenzione all'ambiente: sono dotati di motori a basse emissioni.
el magutt
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Titolo: Re: ihimer macchine compatte Gio Feb 29, 2024 9:54 am
In Toscana inizia la produzione del primo modello della nuova serie V4 di miniescavatori a tecnologia IHI
Lo scorso febbraio, nello stabilimento di Cusona, vicino a San Gimignano (SI), IHIMER ha festeggiato la produzione della prima macchina della nuovissima serie V4 a tecnologia giapponese, i cui prototipi sono stati presentati in anteprima mondiale alla fiera Bauma a Monaco di Baviera nell’aprile 2013. Presenti all’inaugurazione il presidente di IHIMER Tsutomu Kikuchi, il vice-presidente IHIMER Paolo Venturi e il presidente IMER Group Silvano Bencini, che insieme hanno inaugurato il primo modello di miniescavatore 27V4 e dato il via a un nuovo progetto di sviluppo industriale molto importante per l’economia della Val d’Elsa e della filiera dell’industria delle macchine movimento terra italiana. Igino Elefante, direttore commerciale e marketing IHIMER ci racconta questo importante evento, spiegandoci prima come nasce la nuova gamma V4, i punti forti di questi miniescavatori e la strategia adottata da IHIMER per contrastare la crisi economica.
Gamma nuova sotto ogni aspetto
In Toscana inizia la produzione del primo modello della nuova serie V4 di miniescavatori a tecnologia IHI
Lo scorso febbraio, nello stabilimento di Cusona, vicino a San Gimignano (SI), IHIMER ha festeggiato la produzione della prima macchina della nuovissima serie V4 a tecnologia giapponese, i cui prototipi sono stati presentati in anteprima mondiale alla fiera Bauma a Monaco di Baviera nell’aprile 2013. Presenti all’inaugurazione il presidente di IHIMER Tsutomu Kikuchi, il vice-presidente IHIMER Paolo Venturi e il presidente IMER Group Silvano Bencini, che insieme hanno inaugurato il primo modello di miniescavatore 27V4 e dato il via a un nuovo progetto di sviluppo industriale molto importante per l’economia della Val d’Elsa e della filiera dell’industria delle macchine movimento terra italiana. Igino Elefante, direttore commerciale e marketing IHIMER ci racconta questo importante evento, spiegandoci prima come nasce la nuova gamma V4, i punti forti di questi miniescavatori e la strategia adottata da IHIMER per contrastare la crisi economica.
Gamma nuova sotto ogni aspetto
IHIMER è una società specializzata nella produzione e commercializzazione di miniescavatori, skid-steer loader, minidumper e piattaforme aeree cingolate, nata 12 anni fa dalla joint venture tra IHI Construction Machinery Limited, azienda del colosso giapponese IHI Corporation, e l’italiana IMER Group, leader europeo nella produzione di macchine per l’edilizia e impianti di calcestruzzo, dopo una collaborazione commerciale e industriale iniziata nel lontano 1989. La nuova gamma di miniescavatori V4, pianificata già da qualche anno, nasce per sostituire la precedente serie VX3 caratterizzata da modelli da 2 a 8 ton. «Non si tratta di un restyling, precisa Elefante, o di un upgrade della precedente serie con cui non ha assolutamente nulla in comune: è una gamma completamente nuova, per il design, per i motori, e con nuove soluzioni meccaniche e idrauliche». All’interno della gamma, che parte dal 2,5 ton e arriva al 6 ton (60V4), la casa madre giapponese IHI si è al momento soffermata, per quanto riguarda sviluppo e produzione, su due classi di prodotto denominate A e B, mentre la C, con modelli di dimensioni maggiori, è in programmazione. La classe A comprende il 27V4, il 30V4 e il 35V4, mentre la classe B il 45V4, il 50V4 e il 60V4. Le due classi nascono in un’ottica di perfetta modularità legata ai processi industriali. In tutti i modelli di tutte le classi infatti, c’è un comune layout dei componenti meccanici, motoristici, elettronici e idraulici, con chiari e immediati vantaggi in fase produttiva, perché si ottengono benefici in termini di tempo e di riduzione di possibili vizi di produzione, ma anche in fase di manutenzione, perché per le officine sarà molto più agevole intervenire su macchine simili tra loro, e aprendo i cofani dei diversi modelli i meccanici troveranno i vari componenti con facilità, sempre nella stessa posizione e con spazi adeguati per eventuali interventi. Confermando il successo IHIMER nel settore delle macchine movimento terra, anche questi nuovi miniescavatori risultano compatti e potenti, versatili e resistenti, ideali per lavorare anche in luoghi dagli spazi limitati, e grazie all’innovazione tecnologica sono dotati di motori a basse emissioni rispettosi dell’ambiente.
Punti di forza
Destinate a piccole, medie e grandi imprese di movimento terra, queste nuove macchine sono molto accattivanti nel design, montano motorizzazioni rinnovate Yanmar (3DMV88 sul 30V4 e 35V4), e Kubota (V240301 sul 45V4, 50V4 e 60V4), e sono state studiate per facilitare l’operatore assicurandogli la massima produttività. Tra i principali punti di forza i nuovi cingoli, l’acceleratore automatico montato di serie a partire dal 30V4 e molto apprezzato dalle imprese del movimento terra, la cabina completamente rinnovata in dimensioni ed ergonomia, i nuovi comandi che semplificano la manovrabilità, il radiatore side-by-side, i controlli proporzionali, e inoltre è stata migliorata la profondità di scavo e la forza di strappo. «Insomma, con questi modelli, puntualizza Elefante, sono stati concretizzati tutti gli input giunti dal mercato in questi anni e segnalati alla casa madre giapponese. Credo proprio che i giapponesi ci siano riusciti al meglio, e pur con tutte queste migliorie le macchine usciranno sul mercato italiano senza alcun aumento di prezzo rispetto alle precedenti». I principi di sviluppo dei prodotti sono improntati, come sempre, sull’utilizzo di componenti di alta qualità rigorosamente controllati. Vengono rispettate le normative di sicurezza vigenti su tutti i mercati mondiali utilizzando solo componentistica di primo livello. La casa madre giapponese infatti punta molto sulla qualità, e anche sui prodotti realizzati in Italia verifica tutti i progetti e convalida solo i fornitori di fiducia. La produzione in serie dei modelli dal 30V4 al 60V4 è stata avviata in Giappone nel gennaio 2014, dopo lunghi mesi di scrupolose attività di test sul campo presso imprese di costruzione locali cui sono stati sottoposti i primi esemplari. Le nuove macchine prodotte in Giappone, verso metà marzo raggiungeranno tutti gli importatori europei IHIMER e l’Italia, e a inizio aprile potranno essere immesse sul mercato europeo e italiano per la distribuzione.
27V4: strategia produttiva
Nel 2012, il rinnovo della Partnership Joint-Venture tra l’azienda toscana IMER Group e IHI prevedeva, fra gli altri progetti, la delocalizzazione dal Giappone all’Italia di alcune linee produttive significative dell’azienda giapponese IHI per la produzione di una parte di mini-escavatori per il mercato mondiale della rete vendita della casa madre IHI. La strategia produttiva IHI infatti, è di far produrre in Italia, che risulta più vicina ai mercati a maggior assorbimento, tutte le macchine fino a 35 q, e concentrare invece in Giappone la produzione di macchine di dimensioni maggiori. La delocalizzazione produttiva in Italia, già avviata un anno e mezzo fa per il 9VX (0,9 ton), si è dunque ulteriormente rafforzata con l’importante avvio della produzione della nuova macchina 27V4, evento molto significativo per il futuro prossimo di IHIMER. «Al momento in Italia sono prodotte tutte le macchine della gamma IHI fino al 25 q, ricorda Elefante, ma è in programma un ampliamento della capacità produttiva, infatti nello stabilimento di Cusona stiamo creando nuove linee di produzione e assumendo nuovi dipendenti». Saranno prodotte, fino a dicembre 2014, 200 unità del 27V4, di cui il 70% già coperte da ordini, in quanto i vari distributori giudicano questa macchina estremamente interessante. La distribuzione avverrà in tutti i paesi europei e del bacino del Mediterraneo.
Protagonista italiana
Progettato in Giappone ma prodotto in Italia, il 27V4, protagonista indiscusso del recente evento, è un miniescavatore di nuova generazione da 2,7 ton di peso (2,5 ton operativo) che si distingue per prestazioni, stabilità e comfort, insomma, un connubio di innovazione e sicurezza per l’operatore. Con esso sono messe in evidenza innovazioni tecnologiche come il nuovissimo motore IHI S773-C tarato a 13,6 kW a 2400 giri/min, e un circuito idraulico ad alta efficienza che garantisce bassa rumorosità, un ridottissimo consumo di carburante ed emissioni inquinanti ridotte al minimo. «Stiamo sempre molto attenti al rispetto delle normative sulle emissioni, afferma Elefante, e i nostri uffici tecnici, sia in Giappone che in Italia, sono pronti a recepire immediatamente le normative adeguando opportunamente i progetti delle macchine alle nuove norme». 13Disponibile nelle versioni con tettino o cabina, è rilevante la nuova strumentazione nell’ergonomica postazione operatore, con joy-stick servoassistiti, kit pedali comando traslazione di serie e leva di sicurezza che inibisce tutte le operazioni di serie (incluse traslazione e movimento lama). Il circuito idraulico ausiliario di serie è implementabile con due circuiti supplementari per accessori. La torretta girosagoma è decisamente compatta e assicura un raggio di rotazione frontale di 2030 mm e il raggio di rotazione posteriore di 775 mm che fanno della nuova macchina un mini ideale per lavori in ambienti ristretti dove massimizzare i margini di manovra diventa veramente essenziale. Profondità massima di scavo 2440 mm e forza di strappo al dente benna di 21,0 kN (2140 kgf) garantiscono prestazioni di modelli di segmento superiore. Un’attenzione particolare alla manutenzione e all’accessibilità dei componenti, unitamente a nuovi cingoli in gomma per ridurre le vibrazioni, assicurano durata nel tempo e comfort nella guida.
IHIMER nasce nel 2002 dalla joint venture tra IHI Construction Machinery Limited, azienda del colosso giapponese IHI Corporation e l’italiana IMER Group, leader europeo nella produzione di macchine per l’edilizia e impianti di calcestruzzo, dopo una collaborazione commerciale e industriale iniziata nel lontano 1989. Lo stabilimento di IHIMER a San Gimignano, in provincia di Siena, impegna 55 dipendenti e si estende su una superficie di oltre 36mila metri quadrati. La costante ricerca di innovazione e la continua attività di progettazione permettono alla società di sviluppare macchine all’avanguardia e perfettamente rispondenti alle esigenze di mercato. IHIMER ha una capacità produttiva per soddisfare ogni specifica esigenza, eseguendo tutte le personalizzazioni e le modifiche richieste dai clienti. Tutto ciò è il risultato degli ingenti investimenti in Ricerca e Sviluppo, che hanno permesso di accrescere la qualità e l’innovazione delle macchine, dell’impegno profuso nel raggiungere i massimi livelli di efficienza con una limitazione dei costi e dell’attenzione posta a creare una rete di distribuzione capillare nei mercati europei. I prodotti IHIMER vengono commercializzati grazie a una rete di oltre 100 distributori e rivenditori, che copre in modo uniforme tutti i principali paesi europei. Per le linee skid, Access e minidumper è stato già avviato un network di distribuzione a livello mondiale.
IHIMER è presente sul territorio nazionale con un’ampia rete di vendita e una capillare rete di assistenza, con officine specializzate e disponibilità di pezzi di ricambio, e continua a estendere la garanzia standard sulle macchine fino a 5 anni. IHIMER ha investito molto negli ultimi 20 anni anche nel settore Ricerca e Sviluppo, e il picco di investimenti si è avuto, in controtendenza, proprio in questi anni di crisi con la creazione di nuovi modelli di macchine. «Abbiamo un intensissimo programma di sviluppo fino al 2016, spiega Igino Elefante, direttore commerciale e marketing IHIMER, e la gamma di prodotti IHIMER è oggi molto ampia, oltre ai miniescavatori ci sono i grandi dumper, gli skid loader, i track loader e i minidumper. Investiamo di continuo per proporre al mercato nuove macchine e nuove soluzioni. Questa avventura col Giappone procede benissimo,
el magutt
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Titolo: Re: ihimer macchine compatte Gio Feb 29, 2024 9:55 am
KATO IMER mod. HD 17 VXE Il miniescavatore HD17VXE, modello ultracompatto, impiega la tecnologia delle macchine di classe superiore. Potenza e velocità di scavo sono assicurate quando si lavora in spazi limitati: nelle piccole ristrutturazioni, in operazioni di scavo e manutenzione di fognature, nei tunnel dove macchine più grandi non possono operare, ma anche nel settore del giardinaggio e della vivaistica. Il motore Yanmar 3TNV70 a 3 cilindri è a bassa velocità di rotazione e l’indice di sfruttamento ridotto per migliorare la durata e l’affidabilità nel tempo. L’alta efficienza del motore garantisce un ridotto consumo di carburante, una minore rumorosità e limita le emissioni inquinanti secondo il regolamento EPA Tier 4.
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el magutt
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Titolo: Gruppo Imer Gio Feb 29, 2024 9:58 am
IMER Group SpA - Industrie Macchine Edili Riunite è un gruppo industrialeitalianoProdottomacchine edili, nata nel 1973, l'azienda si è fusa con la sua creazione nel 1962. Il gruppo è in forte crescita ed è quindi desideroso di acquisire diverse attività. È uno dei leader europei nel suo negozio di set.
Riepilogo Storia modificare IMER Group SpA fa risalire l'origine dell'azienda creata nel 1962, la società Bencini & Salvatori produce calcestruzzo e Cobi produce argani. Ho il dovuto preavviso, se è progettata per lo stesso motivo, se verrà lanciata in futuro, è un mercato di auto sportive. Nel 1973 decide di fondare l'azienda e creare la società IMER SpA - Industrie Macchine Edili Riunite . Nasce rapidamente nel 1981 e nasce da una filiale di distribuzione diretta su tutto il territorio nazionale. Con l'acquisizione di diversi produttori di macchine, IMER è uno dei produttori leader a livello mondiale e non dispone di un sistema di trasporto calcestruz a livello mondiale.
Cronologia modificare 1962 - Creata da Bencini & Salvatori per produrre cemento e argani Cobi, 1965 - La quota di betoniere e argani esportati diventa significativa, 1967 - La società fondata ottiene la base di una rete di distribuzione in Francia, 1973 - Fusione delle due società e creazione di IMER SpA 1981 - Dopo aver distribuito i proprii prodotti all'estero tramite importatori indipendenti, IMER SpA crea la sua prima filiale estera diretta, IMER France a Vif vicino aGrenoble. 1982 - Creazione della filiale in Spagna, IMER Iberica, 1990 - Creazione di una negligente filiale Stati Uniti, 1999 - Acquisto dell'azienda "Officine Riunite" diUdine, nel Nord-Est d'Italia, 2000 - La società IMER SpA entra a far parte del gruppo IMER Group SpA, 2001 - IMER Group SpA ottiene la certificazione ISO 9001, 2002 - Acquisizione dell'italiana L&T, specializzata in trasporti, pompe e opere di massa in calcestruzzo, IMER diventa leader mondiale nelle specialità, 2006 - Creazione della filiale comune IMER-L&T con la società turca Metin Uygur, 2009 - Acquisizione di Iteco SpA daPegognagaInprovincia di Mantova, specializzata in ascensori mobili al piano di agosto, 2015 - IMER Group SpA crea 4 divisioni di prodotto specifiche: IMER Equipment, IMER Access, IMER Concrete e KATO IMER.
Attrezzatura Imer modificare Questa divisione ha un sito industriale aRapolano Terme, Inprovincia di SienaInToscana. Specializzato nella produzione e produzione di macchine.
Questa divisione contiene questa linea separata di prodotti relativi alle professioni specifiche del negozio.
Betoniera per produzione calcestruzzo, modellata piccola e cresciuta, Impianti compatti di produzione di calcestruzzo per cantieri edili, Movimenti, istruzioni meccaniche, argani, tutti gli accessori per istruzioni, Macchina per lo stoccaggio di ceramica, blocchi ceramici, legno e pavimenti, Compattazione, costi vibranti e piastre vibranti, aghi vibri per calcestruzzo, Tutti i generatori di corrente, convertitori HF, Altra specialità di questa divisione sono le Attrezzature per la protezione e la miscelazione della preda (applicazione) di malto e materiali premiscelati, e la macchina per il trasporto della base, malto per massetti tradizionali e autolivellanti.
Accesso a Imer modificare Questa divisione ha un sito industriale aPegognaga, Inprovincia di MantovaInLombardia. Specializzato nella produzione di piatti ariosi.
Questa divisione comprende una gamma di prodotti destinati a tutti i tipi di attività: pezzi da utilizzare, con i piedini del bilancio o imbottiti per sedili, pezzi da indossare con le maniglie distaccate. La gamma propone modelli elettrici con batteria ricaricabile o alimentati da un gruppo di generazione di energia diesel-elettrica per operazioni speciali. La base può essere movimentata con ruote motorizzate e collegata ai suoi binari.
Calcestruzzo di Imer modificare Tale suddivisione è dovuta ai siti industriali, in Basaldella di Campoformido, inprovincia di UdineInFriuli-Venezia Giuliae annuncioAksarayin Turchia. Specializzata nella produzione di macchine e attrezzature per la produzione, il trasporto e la messa in opera del calcestruzzo.
La gamma comprende quattro linee di prodotti:
ReadyMix, pronto per la produzione di calcestruz preconfigurata, MixOnSite, pronto per il calcestruzzo del cantiere, Prefabbricato, prodotto dalla farmacia prefabbricata, Autobetoniere, betoniera con dimensioni e capacità da 3 a 12 m3 in Francia (15 m3 in Italia), montata su autocarri o diritti semirigidi a 2, 3 o 4 assi, con pressione di potenza o motore ausiliario, con relativa pompa per concreto integrato. Kato Imer Spa modificare Questa divisione ha un sito industriale aSan Gimignano, Inprovincia di SienaInToscana. Specializzati nella produzione di macchine movimento terra, mini escavatori, mini dumper, mini compattatori, ecc. per la costruzione. Tale entità è il risultato di una joint venture tra IMER Group e il gruppo di società IHI fondato nel 2002, denominato IHIMER SpA. Lo scorso novembre 2016 è stata costituita IHI dal gruppo KATO Works Ltd, creato nel 1895 e il 17 febbraio 2017 IHIMER è stata costituita da KATO IMER SpA.
Gruppo Imer
Creazione 1962 aSiena Toscana
1973 - fusione e creazione di IMER SpA Status giuridico Società anonima La sede centrale Poggibonsi Siena Italia Bandiera dell'Italia Prodotti Macchine da cantiere, Società controllate KATO IMER SpA (già IHIMER SpA) Efficace (2018) > 650 Sito web www.imergroup.com Capitalizzazione Non quotato in Borsa Fatturato (2018) 37,6 milioni di euro + 13,89%
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Titolo: Re: ihimer macchine compatte Gio Feb 29, 2024 9:59 am
a nuova realtà italo-giapponese scaturita dall’accordo tra Kato Works Co. Ltd e IHI Corporation Ltd, che ha visto il trasferimento del 100% delle azioni della IHI Construction Machinery Ltd. da IHI a Kato. Dal 1° gennaio 2017 la IK, che controlla il 51% della Ihimer spa con sede in Italia a San Gimignano (il 49% continua invece ad essere detenuto da Imer Group spa), aveva già mutato la propria ragione sociale in Kato Heavy Industries Construction Machinery Co. Ltd ( Kato HICOM). Il 17 febbraio scorso anche Ihimer ha mutato la propria ragione sociale in Kato Imer spa.
Dal 1° di marzo sulle macchine prodotte in Italia (escavatori fino a 27 quintali, skid e mini dumper) il logo Ihimer verrà sostituito con Kato Imer. Le macchine compatte prodotte in Giappone (escavatori dai 30 agli 85 quintali) riporteranno solo il logo Kato”.
Brand nuovo, macchine nuove, quindi. 4 le novità viste al Samoter, 3 skid (20, 25 e 28 quintali) e il track loader T 33. Macchine made in Italy con le quali, come ha sottolineato Elefante, si intende coprire la gamma intermedia, quella che produce maggiori volumi. Per oltre 20 anni Ihimer spa è stato importatore unico in Italia del marchio Mustang, passato poi a Manitou. “A quel punto abbiamo pensato di produrre e commercializzare una gamma completa di skid, piano solo parzialmente realizzato, con l’introduzione di due macchine (che coprono il basso e l’alto di gamma), cosa che ha limitato la nostra penetrazione in mercati interessanti come quello statunitense che assorbe ogni anno 33.000 unità di questa tipologia di macchine, rispetto all’Europa, in cui ne sono vendute 5000”.
Kato Imer sarà anche a Conexpo con la Carry elettrica e la sua gamma di mini escavatori, rappresentata dal proprio importatore americano. Un mercato, quello statunitense, a cui Elefante guarda con particolare attenzione per il prodotto skid che richiederà un “upgrade” delle motorizzazioni secondo gli standard EPA, step che verrà completato entro il 2017.
Ma non è detto che Kato Imer si fermi alle compatte. Anche se non sono ancora state ufficializzate le strategie di Kato e quindi il condizionale è d’obbligo, l’azienda giapponese potrebbe affidare a quella italiana la commercializzazione dei propri prodotti dopo averli aggiornati alle normative europee. La gamma offerta dall’azienda di San Gimignano potrebbe allora estendersi di molto, poiché Kato produce macchine dagli 85 ai 450 quintali.
E allora potrebbe accendersi una competizione molto agguerrita con un altro brand, sempre giapponese, con la stessa livrea cromatica di Kato Imer.