La COLMAR nasce nel 1963 grazie all’iniziativa di due semplici ragazzi che, utilizzando parti dei veicoli militari abbandonati dall’esercito americano nel Dopoguerra, cominciano a costruire macchine per la movimentazione dei prodotti nel settore agricolo e macchine movimento terra.
Nel 1967 viene prodotto il primo caricatore ferroviario COLMAR, utilizzato nella posa del doppio binario della linea Venezia - Roma.
Nel 1968 la COLMAR realizza il primo caricatore industriale semovente, installando una torretta girevole ed un braccio di sollevamento su un camion.
Nei primi anni settanta la COLMAR, grazie alle esperienze acquisite nel settore delle macchine operatrici semoventi, modifica e amplia la propria gamma di prodotti, implementando significativamente la progettazione e costruzione di caricatori industriali e di macchine per la costruzione e manutenzione di linee ferroviarie.
Negli anni novanta la COLMAR, per estendere la serie di macchine dedicate alle Aziende che gestiscono il recupero del rottame, inizia lo sviluppo di una gamma di presse e presse-cesoie per la compattazione e cesoiatura dell’acciaio e di materiali non ferrosi.
Nel 2005 esce l’innovativa serie di cesoie a taglio orizzontale CAYMAN. Queste macchine sono un’assoluta novità a livello mondiale e sono caratterizzate dalla facilità d’uso, dalla bassa manutenzione che necessitano e per gli alti rendimenti produttivi.
Una grande differenza che ho notato fra i caricatori gommati italiani ( Minelli, Colmar, Solmec Tabarelli ecc.... ) e le macchine Cat e Libherr e che la produzine italiana tende a fare macchine con
- un idralico meno versatile
- tecnologia meno avanzata
- un carro molto pesante
Mentre per i primi 2 punti la spiegazione può essere di carattere economico, non so se il fatto di avere il carro molto pesante è una necessità dettata dal fatto che bisogna spostare il materiale in luoghi distanti tra loro o per altri motivi.
Comunque per questa ragione un mio amico ( rottamaio )3 anni fa ha acquistato un Colmar usato dopo avere provato per una settimana un escavatore gommato Caterpillar M320. La sua eperienza veniva da anni con macchine Tabarelli, ed oggi dopo l'ennesima esperienza negativa ( continue rotture ed assistenza non sempre all'altezza) sarebbe disposto a cambiare il suo modo di lavorare ( magari usando gli stabilizzatori..)e la disposizione del materiale sul piazzale e iniziare a provare caricatori Caterpillar o Liebherr.
l'unico modo per passare da un tipo di lavoro fatto su gomma ( traslando con il carico) ed un altro fatto su stabilizzatori, è cambiare modo di lavorare. Avvicinare il punto di scarico dei bilici al punto di stoccaggio, e fare in modo che lo sbraccio sia sufficiente a caricare e scaricare senza muovere la macchina.
Un altro discorso è da fare nel caso in cui si abbia gia un tipo di carico e scarico del materiale in cui si possa lavorare con i due tipi di escavatori.
Un altra differenza che ho poi trovato è che Caterpillar è molto più veloce nei movimenti singoli e simultanei, mentre i ns prodotti nazionali sono più lenti