schema cronologico produzione autocarri alfa romeo:
Alfa Romeo 110 (autocarro)
3
Alfa Romeo 350
4
Alfa Romeo 430
Alfa Romeo 450
Alfa Romeo 455
5
Alfa Romeo 50
5 cont.
Alfa Romeo 500
8
Alfa Romeo 80
Alfa Romeo 800
Alfa Romeo 85
9
Alfa Romeo 900
Alfa Romeo 950
A
Alfa Romeo A15
Alfa Romeo A19
Alfa Romeo A38
F
Alfa Romeo F20
M
Alfa Romeo Mille
L’Alfa Romeo 110 è stato un autocarro prodotto dall’Alfa Romeo.
Il modello, a tre assi, venne lanciato sul mercato nel 1938 ed in seguito divenne la base per la costruzione di grandi autobus urbani. Questo autocarro era di grandi dimensioni e quindi era anche relativamente costoso; per questa ragione l’Alfa Romeo non ne vendette molti esemplari. Montava un motore da 125 CV di potenza ed aveva un peso a pieno carico di 10 t.
L’Alfa Romeo 350 è stato un autocarro prodotto dall’Alfa Romeo.
Precedentemente al lancio di questo modello, che avvenne nel 1935, l’Alfa Romeo commercializzava autocarri di grosse dimensioni e relativamente costosi, tipo l’85 ed il 110. Per questo motivo la casa del biscione non vendette molti esemplari di questi modelli, e decise quindi di lanciare sul mercato l’Alfa Romeo 350, che era più piccolo e leggero rispetto agli autocarri citati. Il nuovo modello era equipaggiato da un motore Diesel da 6 L di cilindrata che erogava 85 CV di potenza.
L’Alfa Romeo 430 è stato un autocarro prodotto dall’Alfa Romeo dal 1942 al 1950.
Quando era a pieno carico, il veicolo pesava 5 t. All’inizio la produzione era focalizzata sulla fabbricazione di mezzi militari. Questi esemplari, che vennero utilizzati dal Regio Esercito nella seconda guerra mondiale, erano conosciuti con il nome Alfa Romeo 430 RE ed erano basati sul più grande Alfa Romeo 800. Alcuni di questi autocarri furono convertiti in mezzi antiaerei che possedevano una mitragliera IF Scotti con calibro da 20 mm. Dopo la guerra, il modello venne prodotto sia come mezzo militare che come veicolo da trasporto civile[1]. Entrambe le versioni vennero prodotte fino al 1950. Il modello era disponibile sia con semplice piano di carico scoperto oppure con motrice di autotreno.
L’Alfa Romeo 430 era equipaggiato da un motore Diesel a quattro cilindri in linea da 5.816 cm³ di cilindrata. Questo propulsore erogava una potenza di 80 CV a 2.000 giri al minuto, che permetteva al mezzo di raggiungere la velocità massima di 65 km/h. L'autonomia era di 390 km[2].
Il corpo vettura era montato su un autotelaio. Il cambio, con riduttore intermedio, era a quattro rapporti.
Tipo Autocarro
Inizio produzione 1942
Fine produzione 1950
Sostituito da Alfa Romeo 450
Dimensioni e pesi
Lunghezza 5,955 m
Larghezza 2,130 m
Altezza 2,580 m
Massa a vuoto 3,350 t
L’Alfa Romeo 450 è stato un autocarro prodotto dall’Alfa Romeo dal 1947 al 1959. La sua versione aggiornata fu denominata Alfa Romeo 455.
L’Alfa Romeo 450 fu il successore dell’Alfa Romeo 430. Ci furono diverse differenze tra i due modelli; la più importante risiedeva nel motore, a cui fu incrementata la potenza. Dagli 80 CV del propulsore montato sul 430 si passò infatti a 90 CV. La cabina di guida fu ingrandita, e la calandra ora era contraddistinta da cinque barre orizzontali, che sostituirono le tre del 430. Nel 1959 l’Alfa Romeo 450 venne aggiornato, ed il nuovo autocarro cambiò nome in Alfa Romeo 455, che venne prodotto fino ai primi anni sessanta.
Era disponibile anche la versione a trazione integrale e durante gli anni in cui fu commercializzato, le carrozzerie, che erano basate sul telaio dei 450/455, furono oggetto di aftermarkeing.
L’Alfa Romeo 450 è stato un autocarro prodotto dall’Alfa Romeo dal 1947 al 1959. La sua versione aggiornata fu denominata Alfa Romeo 455.
L’Alfa Romeo 450 fu il successore dell’Alfa Romeo 430. Ci furono diverse differenze tra i due modelli; la più importante risiedeva nel motore, a cui fu incrementata la potenza. Dagli 80 CV del propulsore montato sul 430 si passò infatti a 90 CV. La cabina di guida fu ingrandita, e la calandra ora era contraddistinta da cinque barre orizzontali, che sostituirono le tre del 430. Nel 1959 l’Alfa Romeo 450 venne aggiornato, ed il nuovo autocarro cambiò nome in Alfa Romeo 455, che venne prodotto fino ai primi anni sessanta.
Era disponibile anche la versione a trazione integrale e durante gli anni in cui fu commercializzato, le carrozzerie, che erano basate sul telaio dei 450/455, furono oggetto di aftermarkeing.
'Alfa Romeo 50 è stato un autocarro prodotto dall'Alfa Romeo dal 1931 al 1934 in 115 esemplari. Era soprannominato "Biscione" per via del soggetto contenuto nel logo della casa costruttrice.
Prodotto nello stabilimento del Portello a Milano, l'Alfa Romeo 50 era frutto di dell’accordo che l'Alfa Romeo fece nel 1929 con la Büssing per produrre autocarri su licenza. Il modello era in sostanza un Büssing-NAG 50 rimarchiato, di cui condivideva, ad esempio, la linea spigolosa della cabina e la forma del tettuccio. Gli assi erano due, ed aveva un passo di 5,2 m.
L'Alfa Romeo 50 aveva montato un motore Diesel a sei cilindri da 10.600 cm3 di cilindrata erogante 80 CV di potenza a 1.200 giri al minuto, che permetteva al veicolo di raggiungere una velocità massima di 33 km/h. Il cambio era manuale a quattro rapporti.
Questo autocarro era di grandi dimensioni ed era quindi anche abbastanza costoso; per questa ragione l'Alfa Romeo non ne vendette molti esemplari.
Tipo Autocarro
Inizio produzione 1931
Fine produzione 1934
Altre caratteristiche
Dimensioni e pesi
Lunghezza 8,95 m
Larghezza 2,45 m
Altro
L’Alfa Romeo 500 è stato un autocarro prodotto dall’Alfa Romeo dal 1937 al 1945.
Il modello, che era collocato a metà della gamma di autocarri offerta dall’Alfa Romeo, era caratterizzato dall’avere una linea piuttosto aerodinamica, che fu migliorata negli anni in cui fu in produzione. L’Alfa Romeo 500 venne anche utilizzato dal Regio Esercito durante la seconda guerra mondiale sotto la sigla di “500 DR”. È stato impiegato nella campagna di Russia e, in versione blindata, nella campagna dei Balcani. Il telaio del modello fu anche la base per la costruzione di autobus militari.
Dal 1937 al 1940 l’Alfa Romeo 500 venne utilizzato anche dai Vigili del Fuoco come autopompa o autocarro.
L’Alfa Romeo 500 era disponibile sia con motore diesel, a benzina ed a gas. Il propulsore Diesel erogava 75 CV di potenza. Il modello fu l’ultimo autocarro convenzionale prodotto dall’Alfa Romeo, dato che a partire dei primi anni quaranta la casa del biscione si concentrò sui modelli con cabina avanzata.
Il motore diesel F6M 313 a 6 cilindri con alesaggio di 100mm e corsa 130, per 6100 cm³; erogava 75 hp a 2000 giri/min ed era raffreddato ad acqua. Il consumo dichiarato di gasolio era di 21-26 kg per 10 0km e quello di olio, compresi i cambi periodici, era di 800 g ogni 100 km.
500RE[modifica | modifica sorgente]
Versione Autofficina della Regia Aeronautica
Versione per il Regio Esercito (come indica l'acronimo RE), raggiungeva una velocità massima di 45 km/h, era in grado di superare una pendenza massima di 27% ed aveva un’autonomia di 400 km a serbatoio pieno (circa 100 L). Venne testato nel 1939 sulle Alpi piemontesi, per poi essere adottato e prodotto tra il 1940 ed il 1943. Fu impiegato specialmente in Africa Settentrionale, in Russia ed in Francia, sia dal Regio Esercito che dalla Regia Aeronautica
Nel 1939 fu impiegato per la realizzazione dell'"Autotreno Comando", costituito da 12 Alfa Romeo 500RE e 3 rimorchi, carrozzati come ufficio mobile, posto radio, posto telefonico, generatore elettrico ed utilizzato dal Corpo di Spedizione Italiano in Russia.
Durante la guerra furono sviluppate una versione trasporto carburanti, in configurazione autotreno prodotto dalla Viberti, quella, rimasta a livello di prototipo, di un semicingolato, chiamata "Brevetto Locera" e quella autofficina per la Regia Aeronautica. Dopo l'armistizio fu requisito dai tedeschi ed impiegato dalla Wehrmacht come Lastkraftwagen 6,5 t Alfa-Romeo (i) Typ 800 R.E..
500DR
Tipo Autocarro
Inizio produzione 1937
Sostituisce Alfa Romeo 350
Fine produzione 1945
Altre caratteristiche
Dimensioni e pesi
Lunghezza 7,02 m
Larghezza 2,20 m
Altezza 2,25 m
Massa a vuoto 3 t
L’Alfa Romeo 80 è stato un autocarro prodotto dall’Alfa Romeo.
L’Alfa Romeo 80 aveva installato un motore da 11.560 cm3 di cilindrata che sviluppava 110 CV di potenza. Questo propulsore era il medesimo di quello che venne installato in seguito sull’Alfa Romeo 85.
Questo autocarro, a tre assi, era di grandi dimensioni e quindi era anche abbastanza costoso; per questa ragione l’Alfa Romeo non ne vendette molti esemplari. Prodotto negli anni trenta, dell’Alfa Romeo 80 ne vennero commercializzati solamente 29 esemplari
L’Alfa Romeo 800 è stato un "autocarro unificato pesante" prodotto dall’Alfa Romeo dal 1940 al 1947.
Nei primi anni di produzione è stato utilizzato come veicolo militare a servizio del Regio Esercito durante la seconda guerra mondiale, e venne chiamato 800RE[1]. Durante la guerra, il veicolo fu all’inizio usato solamente dall’esercito italiano, principalmente nella campagna del Nordafrica, durante l’occupazione della Francia e nella campagna di Russia[2]. Dopo l'armistizio del 1943 venne impiegato anche dalla Wehrmacht come Lastkraftwagen 6,5 t Alpha (i) Typ 800 R.E.. Dopo il conflitto la produzione dell’autocarro venne convertita per usi civili ed il nome del mezzo, di conseguenza, mutò in “800”. Nel 1947 venne sostituito sulle linee di montaggio dall'Alfa Romeo 900.
Un prototipo cingolato, il CSEM 800RE, fu prodotto per il Regio Esercito[3]. L’acronimo CSEM significava “Centro Studi ed Esperienze della Motorizzazione”, ed era il dipartimento dell’esercito italiano che si occupava della ricerca e dello sviluppo dei veicoli militari.
L’Alfa Romeo 800 era un autocarro pesante a due assi, con ruote posteriori motrici gemellate, cabina metallica avanzata con guida a destra e cassone in legno da 6,5 tonnellate di portata. Era equipaggiato da un motore Diesel a sei cilindri in linea da 8725 cm3 di cilindrata, che erogava 108 CV di potenza[4]. Il cambio era quattro rapporti, mentre la carrozzeria differiva nel modello militare per la presenza di barre di protezione davanti al radiatore; nel dopoguerra fu prodotta una versione civile con cabina maggiorata con vano cuccetta. L’autocarro raggiungeva la velocità massima di 50 km/h[4]. Ci furono anche degli esemplari alimentati a benzina e a gasogeno (Alfa Romeo 800 GM, ovvero Gasogeno Militare).
veicolo singolo 12 t
Inizio produzione 1940
Fine produzione 1947
Altre caratteristiche
Dimensioni e pesi
Lunghezza 6,84 m
Larghezza 2,35 m
Altezza 2,85 mLunghezza 6,84 m
Larghezza 2,35 m
Altezza 2,85 m
Peso 5,5 t
Propulsione e tecnica
Motore diesel 6 cilindri, 8725 cm³
Potenza 108 hp a 2000 giri/min
Trazione 4×2
Prestazioni
Velocità max 50 km/h
Autonomia 360 km
Massa a vuoto 5,5 t
L’Alfa Romeo 85 è stato un autocarro prodotto dall’Alfa Romeo.
Il modello derivava da un autocarro Büssing di cui era la versione rivista. L’Alfa Romeo ottenne dall’azienda tedesca la licenza per eseguire questo aggiornamento. L’Alfa Romeo 85 era caratterizzato dall’avere una cabina di guida aerodinamica e dal possedere una calandra dal classico disegno Alfa Romeo. Il modello venne lanciato sul mercato nel 1934.
L’Alfa Romeo 85 montava un motore da 11.560 cm3 di cilindrata che erogava 110 CV di potenza. Questo propulsore era il medesimo di quello che era montato sull’Alfa Romeo 80.
Nel 1935 venne lanciata la versione a gas, che fu denominata “85G”. Questa versione si aggiudicò una famosa gara che si snodava sulle strade tra Roma, Bruxelles e Parigi.
Questo autocarro era di notevoli dimensioni e quindi era anche relativamente costoso; per questo motivo l’Alfa Romeo non ne vendette molti esemplari.
’Alfa Romeo 900 è stato un autocarro prodotto dall’Alfa Romeo dal 1947 al 1954.
Come linea, modello era praticamente identico all’Alfa Romeo 800, di cui prese il posto. Il nuovo autocarro possedeva un motore da 9.500 cm3 di cilindrata che erogava 130 CV di potenza. La capacità di carico venne aumentata a 9 t. Era disponibile anche una versione a tre assi.
L’Alfa Romeo 950 è stato un autocarro prodotto dall’Alfa Romeo dal 1954 al 1958.
Il modello derivava direttamente dall’Alfa Romeo 900, di cui era l’evoluzione. I due autocarri erano molto simili, e la più importante diversità che li contraddistingueva era la presenza di un finestrino posteriore nella cabina di guida. Il modello fu sostituito nel 1958 da un autocarro radicalmente differente, l’Alfa Romeo Mille.
L’Alfa Romeo A15 è stato un autocarro prodotto dall’Alfa Romeo.
Il modello nacque dalla collaborazione tra l’Alfa Romeo e la Saviem, che fu sottoscritta nel 1967. Gli autocarri che furono prodotti a seguito da questo accordo erano simili a quelli prodotti da quest’ultima, in particolar modo ai modelli SG2 ed SG4. Gli altri autocarri Alfa Romeo che furono frutto del contratto furono l'Alfa Romeo A38 e l'Alfa Romeo A19.
Il modello aveva una massa totale a pieno carico di 3,5 t ed era equipaggiato da un motore da 72 CV di potenza. Ciò permetteva al veicolo di raggiungere una velocità massima di 92 km/h.
Collegamenti esterni
L’Alfa Romeo A19 è stato un autocarro prodotto dall’Alfa Romeo.
Il modello ebbe origine dalla collaborazione tra l’Alfa Romeo e la Saviem, che fu sottoscritta nel 1967. Gli autocarri che furono prodotti a seguito di questo accordo erano simili a quelli prodotti da quest’ultima, in particolar modo ai modelli SG2 ed SG4. Gli altri autocarri Alfa Romeo che furono frutto del contratto furono l'Alfa Romeo A15 e l'Alfa Romeo A38.
Il modello possedeva una massa totale a pieno carico di 3,9 t ed aveva montato un motore da 72 CV di potenza. Ciò permetteva al veicolo di raggiungere una velocità massima di 92 km/h.
L’Alfa Romeo A38 è stato un autocarro prodotto dall’Alfa Romeo.
Il modello ebbe origine dalla collaborazione tra l’Alfa Romeo e la Saviem, che fu sottoscritta nel 1967. Gli autocarri che furono prodotti a seguito da questo accordo erano simili a quelli prodotti da quest’ultima, in particolar modo ai modelli SG2 ed SG4. Gli altri autocarri Alfa Romeo che furono frutto del contratto furono l'Alfa Romeo A15 e l'Alfa Romeo A19.
L’A38, con le sue 6,3 t di peso totale a pieno carico, era disponibile con diversi telai, che erano caratterizzati dall’avere differenti passi. Era anche offerta una variante a trazione integrale. L’A39 aveva installato un motore da 77 CV di potenza, che permetteva al mezzo di raggiungere una velocità massima di 79 km/h.
L’Alfa Romeo F20 è stato un autocarro prodotto dall’Alfa Romeo.
Il modello, con piano di carico scoperto, aveva un peso totale a pieno carico di 4,3 t ed un motore da 72 CV di potenza.
Alfa Romeo Mille
L’Alfa Romeo Mille è stato un autocarro prodotto dall’Alfa Romeo dal 1958 al 1964.
Il modello aveva montato da un motore da 11 L di cilindrata, che erogava una potenza compresa tra di 163 e 174 CV. Il cambio era ad otto rapporti di velocità, e possedeva una calandra dove era disegnato il caratteristico scudo dell’Alfa Romeo. Sopra la calandra era presente la dicitura Mille. Era anche presente una cuccetta piuttosto ampia.
A causa della concorrenza e della crisi economica, la produzione del modello ebbe vita breve. Dal 1956 al 1980 il modello fu anche prodotto su licenza in Brasile dalla FNM. Dell’Alfa Romeo Mille vennero anche commercializzate delle versioni speciali per il trasporto dei motori aeronautici e delle autovetture dell’Alfa Romeo.
L’Alfa Romeo Mille fu l’ultimo mezzo commerciale pesante prodotto dalla Casa del biscione. Per l’epoca, l’Alfa Romeo Mille è stato tra gli autocarri più innovativi.
L’Alfa Romeo 800 è stato un autocarro prodotto dall’Alfa Romeo dal 1940 al 1947. Nei primi anni di produzione è stato utilizzato come veicolo militare a servizio del Regio Esercito durante la seconda guerra mondiale, e venne chiamato 800RE[1]. Durante la guerra, il veicolo fu all’inizio usato solamente dall’esercito italiano, principalmente nella campagna del Nordafrica, durante l’occupazione della Francia e nella campagna di Russia[2]. Dopo il conflitto la produzione dell’autocarro venne convertita per usi civili ed il nome del mezzo, di conseguenza, mutò in “800”. L’Alfa Romeo 800 era equipaggiato da un motore Diesel a sei cilindri in linea da 8.725 cm3 di cilindrata, che erogava 108 CV di potenza[3]. Il cambio era quattro rapporti, mentre la carrozzeria era a cabina maggiorata con vano cuccetta. L’autocarro raggiungeva la velocità massima di 50 km/h[3]. Ci furono anche degli esemplari alimentati a benzina e a gas.
Cilindrata: 8725
Cavalli / Kilowatt: 108
http://www.cuorealfista.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=748
Alfa Romeo 430 Militare
http://www.alfasport.net/forum/topic.asp?TOPIC_ID=3284&whichpage=4
http://www.alfasport.net/Public/data/gianluca66/20111222145648_Ita-AlfaRomeo800RECSEM.jpg
alfa quad track per gli appassionati off road:
prototipo half-track su telaio 800RE, sviluppato dal Centro Studi ed Esperienze della Motorizzazione.