Steyr-Daimler-Puch

Stato Austria Austria
Fondazione 1934
Chiusura 1990
Sede principale Steyr

La Steyr-Daimler-Puch AG è stata un conglomerato austriaco attivo in vari campi industriali, dai veicoli civili di vario tipo (automobili, motocicli, biciclette, autobus), ai trattori, agli aerei e a vari mezzi militari, fino ad alcune armi leggere quali ad esempio il Kar 98k[1], Stg-58, ed il fucile d'assalto AUG

Questa denominazione, risultato di varie fusioni tra aziende già esistenti sul mercato, è stata usata dal 1934 al 1990 ed è conosciuta anche solo con la forma abbreviata di Steyr-Puch.

Dopo il 1990 i vari settori industriali principali sono in seguito stati scissi ed hanno avuto diverse destinazioni:

il settore macchine agricole è stato rinominato Steyr Traktoren ed è entrato nell'orbita del Gruppo Fiat tramite la CNH Global;
il settore automobilistico è diventato nel 2001 Magna Steyr, dopo l'accordo con il gruppo canadese Magna International;
la divisione motori diesel "STEYR Motorentechnik GmbH", a seguito della creazione della Magna Steyr, nel 2001 è diventata una società indipendente con il nome Steyr Motors GmbH;
il settore motociclistico, con il relativo marchio Puch, è stato invece ceduto al gruppo Piaggio;
la produzione di armi continua dal 1997 con il marchio Steyr Mannlicher;
per quanto riguarda i mezzi militari è stata invece formata la Steyr-Daimler-Puch Spezialfahrzeug GmbH che fa oggi parte del gruppo General Dynamics.
Le attività del gruppo sono state portate avanti in vari stabilimenti situati in territorio austriaco.

Attualmente commercializza con marchio STI Steyr, sotto licenza, veicoli Iveco e Bremach nei paesi arabi.

Nel 1899 Johann Puch (1862-1914) fondò a Graz una fabbrica di biciclette ("Prima società per azioni industriale per la fabbricazione di biciclette della Stiria", che nel 1902 iniziò a produrre biciclette a motore e nel 1906 automobili. Alla morte del fondatore nel 1914 esistevano quattro stabilimenti (oltre che a Graz, anche a Vienna, Budapest e Praga), che producevano vari tipi di veicoli a motori, comprese le autopompe per i pompieri e le ambulanze.

Durante la prima guerra mondiale, oltre a continuare la produzione di biciclette e automobili, venne fabbricato un ciclomotore con motore a doppio cilindro raffreddato ad aria e si realizzarono veicoli militari per l'esercito austro-ungarico e per quello tedesco. Tra i modelli principali il Puch S4. L'azienda aveva preso il nome di "Stabilimenti Puch s.p.a".

Daimler
La "Österreichische Daimler-Motoren-Commanditgesellschaft Bierenz Fischer u. Co" ("società industriale austriaca per motori Daimler") era stata fondata da Eduar Bierenze ed Eduard Fischer nel 1899. Nel 1902 ne divenne direttore tecnico Paul Daimler, figlio di Gottlieb Daimler, fondatore dell'azienda omonima. Lo stabilimento aveva sede a Wiener Neustadt e produceva autocarri e automobili, tra cui nel 1905 la prima automobile a quattro ruote motrici. Nello stesso anno Daimler lasciò la direzione del settore tecnico e fu sostituito da Ferdinand Porsche. Nel 1906 prese il nome di "Austro-Daimler".

Nel 1928 si fuse con la Puch, dando luogo alla "Austro-Daimler-Puchwerke".

Steyr
Nel 1864 Josef Werndl (1831-1889) aveva fondato a Steyr una fabbrica di armi ("Waffenfabrik Josef und Franz Werndl & Comp." e dal 1869 "Österreichische Waffenfabriks Gesellschaft"), che divenne la principale fornitrice dell'esercito austro-ungarico

Dopo la prima guerra mondiale si riconvertì in una fabbrica per automobili, che iniziò a produrre nel 1920. Nel 1924 prese il nome di "Steyr Werke AG".

Per la produzione di automobili, iniziata nel 1920 la Österreichische Waffenfabriks Gesellschaft assunse il tecnico Hans Ledwinka, che aveva già lavorato presso la Gräf & Stift e per la "Nesselsdorfer Waggonfabrik", poi Tatra.

Ledwinka progettò la Waffenauto, che dal 1920 fu prodotta con il nome di "Steyr II". Montava un motore 6 cilindri di 3325 cc in alluminio, con il basamento a tunnel fuso in blocco con la testa. L'albero motore era scomponibile, montato su cuscinetti a sfere. La sigla "III" distinse un camion, e la " IV" un'automobile di 1814 cc con 6 cilindri e valvole laterali invece che in testa.

Dalla "Steyr II" derivarono le auto da corsa "60" (con 60 cv) e "Klausen". Fra il 1923 e il 1924 le Steyr vinsero molto anche con piloti italiani, come Gastone Brilli Peri e Ferdinando Minoia. Nel 1924 la "Steyr V" sostituì la "II", con i pistoni in alluminio, carrozzeria abbassata e freni sulle ruote anteriori. Dalla "V" derivò la sportiva "VI" con cilindrata portata a 4014 cc. L'ultima evoluzione della "II" si chiamò "VII".

Ledwinka lavorava per la Steyr saltuariamente, grazie al permesso della Tatra, dove era tornato nel 1919, e la direzione gli chiede un modello nuovo: fu prodotta la "XII", dotata di un motore a 6 cilindri di 1568 cc, con testa smontabile, e di sospensioni posteriori indipendenti. Fu l'ultima Steyr di Ledwinka, chiamato in seguito a tempo pieno dalla Tatra.

Per breve tempo Karl Jescke assunse la direzione tecnica e preparò la "XX" derivata dalla "XII". Nel 1929 arrivò Ferdinand Porsche. La sua prima Steyr si chiamò "XXX" e come novità presentò la riduzione del rapporto corsa/alesaggio, che permise di elevare il regime di rotazione. Le altre furono semplificazioni costruttive: l'albero motore non scomponibile e la distribuzione con aste e bilancieri invece dell'albero a camme in testa. Il telaio a X della "XXX" adottò l'importante innovazione dei freni idraulici. Porsche progettò poi la "Austria" di 5300 cc, un modello di gran lusso con otto cilindri e doppia accensione. L'alto costo causò dissapori con la direzione aziendale, che spinsero Porsche ad andarsene nel 1930.

La direzione tornò a Karl Jescke, che dai due filoni di motori creati da Ledwinka e Porshe sviluppò i nuovi modelli distinti dai numeri arabi. Le "120", "125" e "220" continuarono la tradizione della "XII" adottando nuove carrozzerie. Dalla "XXX" derivò la "430", con carrozzeria all'ultima moda, un albero a camme in testa e il cambio con la terza e la quarta sincronizzate.

Nel 1934 si fuse con la "Austro-Daimler-Puchwerke", prendendo il nome di Steyr-Daimler-Puch.

Nel 1934, anno della fusione tra "Steyr" e "Austro-Daimler-Puchwerke" in "Steyr-Daimler-Puch", la "430" con la cilindrata portata da 2078 cc a 2260 cc diventò "530" (1935-1936), quindi "630" (1937-1939). Togliendo due cilindri alla "430", Karl Jenschke ottenne la "100" e la "200". Nel 1934 entrò in produzione la "100", con motore a 4 cilindri di 1385 cc e telaio a piattaforma saldato a scocca. Nel 1936 la stessa soluzione fu adottata per la scocca della "50", di 984 cc, poi evoluta nella "55", con la maggiorazione a 1158 cc. Fu questo l'ultimo modello di origine Steyr.

Dopo la seconda guerra mondiale[modifica | modifica wikitesto]
Dopo la seconda guerra mondiale la Steyr-Daimler-Puch divenne anche importatrice ufficiale della Fiat, riadattando le vetture italiane alle esigenze del mercato austriaco. Dal 1957 venne prodotta la Steyr-Puch 500 sulla base della Fiat Nuova 500. La casa austriaca è stata molto attiva nel settore dei fuoristrada. Nel 1959 venne presentato l'Haflinger, sostituito nel 1974 dal Pinzgauer. Nel 1979 venne introdotto il Mercedes Classe G, frutto della collaborazione tra la casa austriaca e la Mercedes Benz. Dal giugno 1983 la casa austriaca sviluppò e fornì alla Fiat il sistema a quattro ruote motrici per la Panda 4x4.

La produzione in serie dei trattori Steyr è iniziata nel 1947. Da allora, in Austria Steyr ha assunto il ruolo di leader nel settore e ha così mantenuto una forte influenza sull’agricoltura locale. Steyr ha introdotto il proprio primo rimorchio per la raccolta e il proprio primo trattore a quattro ruote motrici, tecnicamente pionieristico, negli anni ’60.

1864: l’inventore e imprenditore austriaco Josef Werndl fonda la fabbrica di armamenti Österreichische Waffenfabriksgesellschaft, primo nucleo della futura Steyr.
1889: l’azienda Puch & Comp. viene fondata nella città austriaca di Graz e presto diventa un produttore di biciclette, motociclette e automobili di successo.
1899: nasce Austro-Daimler, che avvia una produzione di automobili, autobus e camion.
1915: lo stabilimento Steyr produce il primo trattore del marchio, seguito un anno dopo dalla prima automobile Steyr.
1934: Steyr, Puch & Comp. e Austro-Daimler, tre aziende di lunga tradizione, si fondono per formare Steyr-Daimler-Puch AG, uno dei principali player industriali del mercato austriaco.
1990: Steyr-Daimler-Puch si scorpora in Steyr Mannlicher, Puch e Steyr Landmaschinentechnik AG e vende le divisioni rimanenti ad altre aziende omologhe.
1996: Steyr Landmaschinentechnik AG viene acquistata da Case Corporation, uno dei principali produttori di trattori a livello globale, e rinominata Case-Steyr Landmaschinentechnik.
1999: con la fusione di Case Corporation e New Holland in CNH, il marchio Steyr diventa parte di uno dei più importanti produttori di macchine per l’agricoltura al mondo.
2006: Case IH e Steyr stabiliscono le proprie sedi centrali europee nella città austriaca di St. Valentin.
2010: il marchio lancia la serie di trattori CVT Ecotech, dotati di un motore dalle soluzioni tecnologiche ancora più ecologiche e potenti.
2013: introduzione della nuova serie Profi CVT, con cui Steyr offre la tecnologia del cambio continuo e una potenza dai 110 ai 230 hp

Steyr 90 serie

La serie Steyr 90 è un carro autocarro originariamente introdotto nel 1968, costruito dalla Steyr-Daimler-Puch AG a Steyr , in Austria . Ha una cabina ribaltabile ed è di una forma distinta, che sopravvisse nel XXI secolo con il Sinotruk cinese. Nel 1978 lo Steyr 91 sostituito sostituì il 90, e fu a sua volta sostituito dal Steyr 92 ridisegnato nel 1986. Considerando i suoi numeri di produzione relativamente bassi erano disponibili una gamma insolitamente ampia di modelli e configurazioni, resi necessari dal dominio di Steyr sul mercato austriaco degli autocarri nel periodo - nel 1980 circa il 35% dei camion sulle strade erano fatti da Steyr. [

Steyr 90
Steyr 90
HFS THE2 009 Tender.JPG
Steyr 1490.320 6x4
Panoramica
fabbricante
Steyr-Daimler-Puch
Chiamato anche
Steyr Plus
Produzione
1968-1979
Steyr , Austria
Corpo e telaio
Stile del corpo
Camion cabover
Dimensioni
Peso a vuoto
8,5-28 t (19.000-62.000 lb)
La serie 90 era il risultato dell'impossibilità di Steyr di collegarsi con un altro produttore di camion europeo. Invece hanno scelto di fare da soli e hanno sviluppato il nuovo design della cabina Typ 160 per sostituire la obsoleta serie 680-880 con coperchio . La cabina è molto distinta, essendo di un design angolare con superfici vetrate molto grandi. Una buona visibilità ha aiutato a promuovere le vendite per l'uso nella costruzione e distribuzione. Altre distinzioni erano l'apertura del radiatore assimmetrica (una caratteristica che doveva durare fino alla fine della produzione di camion Steyr) e un botola standard. La cabina non era inclinata, ma aveva una grande apertura frontale attraverso la quale si poteva effettuare la manutenzione.

Una vasta gamma di motori e layout erano disponibili, compresi i modelli a trazione integrale (dal 1969). Successivamente è stata aggiunta anche una cabina per il sonno. I motori utilizzati sono di produzione propria di Steyr e sono tutti diesel. Questi erano 6,0 o 6,1 litri sixes, così come un V8 da 12 litri, ed erano disponibili anche con turbocompressore. [2] Il V8, che fu mostrato per la prima volta nel 1971, fu l'unico della gamma 90 ad essere equipaggiato con una cabina ribaltabile. [3] Il motore WD 612 da 6,6 litri è stato aggiunto nel 1976. Nel 1969 è stata aggiunta la gamma più piccola 590/690, utilizzando una cabina Hanomag-Henschel modificata. Questa gamma è durata fino al 1982, quando una versione con motore più piccolo della serie 91 lo sostituì. [2]

I nomi delle serie 90 erano di tre o quattro cifre, con i primi uno o due che indicavano il carico utile in tonnellate e gli ultimi due erano "90". La gamma andava dal 790 al 4 ° asse 1890. Solo 50 esemplari del 1890 furono costruiti, in particolare per il mercato svizzero che aveva requisiti speciali per il peso massimo per asse. [3]


La serie modernizzata di Steyr 91 sostituì "90" che comincia nel 1978. Adesso era di un progetto di taxi inclinato (non per i modelli più leggeri) e ricevè una grata di plastica e un paraurti davanti. La cabina era meglio isolata e quindi più silenziosa e calda rispetto ai modelli precedenti. I modelli a quattro assi hanno venduto meglio di quelli della serie 90, poiché ora sono offerti in diversi mercati oltre alla Svizzera e anche per lavori di costruzione pesanti. [3]

Come con il suo predecessore, i modelli di fascia media sono stati introdotti per primi con modelli pesanti e leggeri aggiunti gradualmente in seguito. Originariamente era disponibile con 6,6 o 9,7 litri diesel sixes (WD 612, WD 615) o 12 litri otto. I modelli 591 e 691 più leggeri, introdotti nel 1982, hanno ricevuto una versione "sdoganata" di 6,6 litri. Avevano una versione aggiornata del vecchio corpo di Hanomag. È stato sviluppato anche un sei cilindri da dodici litri, ma non è mai entrato in produzione a causa dei costi elevati degli utensili. [3] I modelli successivi hanno ricevuto un altro ringiovanimento del viso con più rivestimento in plastica e una nuova griglia. Le versioni light e medium-duty sono state sostituite dalla nuova cabina della serie 92 a partire dal 1986, ma le versioni heavy duty hanno continuato a utilizzare la cabina della serie Plus fino a quando sono gradualmente sostituite dal design F2000 di MAN a partire dal 1994.

La pratica di denominazione di Steyr cambiò negli anni '80, con le due cifre principali che indicavano il peso approssimativo approssimativo in tonnellate, seguito da una "S" (per civili), seguita da due cifre per decine di cavalli. Pertanto, il 1291.31 divenne il 19S31

Carriera militare
Dalla trazione integrale 91, è stato sviluppato anche il 91M militarizzato. Apeearing nel 1983, questo ha incontrato un notevole successo di vendite. Oltre a Austria, Canada , anche l' Arabia Saudita e la Grecia hanno usato questi. I 1200 veicoli venduti in Canada sono stati denominati "Percheron" (o UTDC 24M32) e sono stati assemblati dal partner locale UTDC (Can-Car). Sono entrati in servizio nel 1990 dopo una lunga procedura di selezione. [4] Fu prodotto anche in Grecia, dove la precedente serie 680 fu prodotta fino alla fine del 1984. Steyr entrò anche nella competizione dell'esercito statunitense per una nuova famiglia di veicoli tattici medi (FMTV), un contratto che vinsero. I camion in questione sono stati fabbricati in Texas, utilizzando componenti Steyr, compresi i motori e alcuni pannelli della carrozzeria (in realtà quelli della serie 92). La FMTV ha visto il servizio in tutto il mondo, con un numero di forze armate di alcuni paesi.


https://en.m.wikipedia.org/wiki/Steyr_90_series


Il mid-range Steyr 92 ha ricevuto una cabina robotizzata completamente ridisegnata, molto più aerodinamica con angoli arrotondati. Conservava ancora alcune caratteristiche di Steyr come l'apertura della griglia di offset e le grandi vetrate, anche se ormai queste caratteristiche erano più comuni. Fu introdotto nella primavera del 1986 ma sostituì solo le parti più leggere e medie della gamma. I camion più pesanti e articolati hanno mantenuto la cabina della serie 91. Il camion militare 12M18 usa anche la cabina del 92, così come la FMTV dell'Esercito degli Stati Uniti. Viene anche prodotta una versione civile del 12M18, chiamata 12S18 . I più grandi mercati di Steyr in questo momento, oltre all'Austria, erano la Grecia e la Svizzera. [5] Al momento dell'introduzione, erano disponibili solo una versione aggiornata del più piccolo WD 612, un 6,595 cc (402 cu) diesel inline-six. Sono disponibili anche versioni con turbocompressore e intercooler, il che significa che sono disponibili uscite di 136, 177 o 210 PS.


Steyr 13S23 fire engine (Austria)

FMTV in uso con le forze armate tailandesi durante le inondazioni del 2011
La denominazione della serie 92 (adattata anche ai modelli successivi del 91) si riferisce al peso lordo del veicolo, seguito da una "S" o "M" per versioni civili o militari, seguito da un numero che indica decine di cavalli. Pertanto, un 16 ton PS da 210 si chiamerebbe 16S21 . I modelli più leggeri utilizzavano le trasmissioni di Steyr, mentre le versioni più pesanti ricevevano le unità ZF . Gli assi erano tutti di proprietà di Steyr, essendo gli assi uno dei pilastri della produzione di Steyr. [5] La cabina della serie 92 venne utilizzata anche dal FER britannico a partire dalla fine degli anni '80, per la serie ES di peso medio. [6] Per coincidenza, ERF divenne parte di MAN nel 2000.




Steyr 1490.320 6x4
Panoramica
fabbricante
Steyr-Daimler-Puch
Chiamato anche
Steyr Plus
Produzione
1968-1979
Steyr , Austria
Corpo e telaio
Stile del corpo
Camion cabover
Dimensioni
Peso a vuoto
8,5-28 t (19.000-62.000 lb)







Panoramica
fabbricante
Steyr-Daimler-Puch
Produzione
1978-200?
Steyr , Austria
Corpo e telaio
Stile del corpo
Camion cabover
disposizione
4x2, 4x4, 6x2, 6x4, 6x6, 8x2 / 4 [1]
Relazionato
UTDC Percheron
Dimensioni
Peso a vuoto
8,5-28 t (19.000-62.000 lb)





Panoramica
fabbricante
Steyr-Daimler-Puch
Chiamato anche
Steyr 12M18 / 12S18
Produzione
1986-2003
Steyr , Austria
Corpo e telaio
Stile del corpo
Camion cabover
disposizione
4x2, 4x4, 6x4, 6x6
Relazionato
FMTV
ER serie ES
Powertrain
Motore
6,6 L WD 612 diesel I6
Dimensioni
Peso a vuoto
9.5-16 t (21.000-35.000 libbre)







Steyr Trucks



Steyr Trucks era un marchio di Steyr-Werke AG d'Austria che divenne Steyr-Daimler-Puch nel 1935. I busines Truck furono venduti a MAN AG nel 1990 e i nomi furono abbandonati.

Storia del marchio modificare
Per la storia dell'azienda, vedi Steyr-Daimler-Puch .
Produzione di autocarri sotto il marchio Steyr nel 1922 per l'utile capacità della fabbrica in seguito alla caduta della produzione di armi dopo la prima guerra mondiale. e nel 1926 la compagnia fu ribattezzata Steyr-Werke AG.

Tra il 1922 e il 1939 la compagnia costruì camion leggeri e medi. Dopo la seconda guerra mondiale, la società ha introdotto una nuova gamma di veicoli con un carico utile compreso tra 4 e 8 tonnellate, con il layout "normale-controllo".

Nel 1968 fu introdotta una gamma di modelli Forward Control con cabine moderne e alcuni con i propri motori diesel di Steyr.

La gamma fu ampliata per includere 8-wheeler nel 1974 quando gli svizzeri cambiarono il loro peso per i camion.

Piante d'oltremare modificare
Steyr fonda diverse fabbriche d'oltremare per ottenere vendite all'esportazione con fabbriche in Grecia e successivamente in Africa a Bauchi, in Nigeria. Nonostante l'espansione, si sono verificate perdite e la società è stata venduta alla MAN AG nel 1990. L'uomo ha eventualmente costruito i propri modelli nelle ex fabbriche di Steyr.

ERF modificare
Steyr ha fornito ERF nel Regno Unito con una cabina in acciaio per la [[ERF ES series negli anni '80

Gamma di modelli modificare
Steyr tipo III - anni '20
Steyr Tipo S862 - anni '60
Steyr 19S31 - anni '90
Steyr Plus 1291 -?
Steyr Simplon - 8x4 con V8
Steyr Gottardo - Trattore 6x4 con V8
Guarda anche modificare
Puch
Steyr-Daimler-Puch
Trattore Steyr

Trattore Steyr


Il trattore Steyr (opportunamente chiamato Steyr Landmaschinentechnik AG ) è un produttore di trattori a Steyr, in Austria . Faceva parte del conglomerato Steyr-Daimler-Puch dal 1934 al 1990 ed è stato acquistato da Case Corporation nel 1996. Case IH e New Holland si sono fuse nel 1999 per formare CNH Global , e Steyr esiste oggi come marchio di questa società.



genere Controllata di CNH Global
Fondato 1864
Quartier generale Steyr , Austria
Prodotti Trattori
I dipendenti ~ (2004)
Genitore CNH Global
Sito web www.steyr-traktoren.com


La compagnia fu fondata nel 1864 e originariamente era un fabbricante di armi e più tardi nel 19 ° secolo passò alla produzione di biciclette. In seguito iniziarono la produzione di veicoli a motore negli anni '20. Il primo veicolo relativo al trattore era un aratro a motore costruito su licenza di Laurin & Clement della Cecoslovacchia. il primo trattore entrò in produzione limitata nel 1930, sulla base di un progetto di Fordson . [1]

La produzione in serie di trattori è iniziata dopo la seconda guerra mondiale per Steyr, come molte altre aziende europee . Il primo modello del dopoguerra fu introdotto nel 1947. Come la maggior parte dei produttori del tempo, i primi modelli erano motori a uno e due cilindri.

Nel 1965 Steyr aveva costruito 160.000 trattori. e rimase indipendente fino al 1996 quando fu rilevata da Case


Steyr ha avuto diverse società che hanno costruito trattori su licenza.

Basak - Il più grande licenziatario ha sede in Turchia . Hanno costruito trattori con licenza Steyr dal 1979 fino al 1996 sotto il nome di Steyr . Nel 1996, iniziarono a vendere gli stessi trattori con il nome di Basak . Da allora hanno stabilito i loro progetti. [2]
Brahma-Steyr - Chandigarh, Punjab, India . Fondata nel 1993, produceva trattori per prove governative. Sconosciuto se sono stati costruiti veri trattori di produzione. È stato creato per essere posseduto al 10% da Steyr / CNH .
Il DUTRA Steyr di Budapest, in Ungheria , iniziò a costruire trattori nel 1968 con la collaborazione di Steyr.
ELBO (Elliniki Biomihania Ohimaton (Hellenic Vehicle Industry)) è stata fondata negli anni '70 in Grecia . Originariamente chiamato Steyr Hellas SA .
Steyr Nigeria Limited - Bauchi, Stato Bauchi, Nigeria . Fondata nel 1979 come joint venture. Nel 2005, il 51% è stato venduto a SSF dell'Austria ( Steyr-Daimler-Puch Specialfahrzeug , una compagnia General Dynamics ).