Caratteristiche Tecniche
Centaur III
Equipaggio: 5 uomini
Peso: 28.849 kg
Motore: Nuffield Liberty Mk V a 12 cilindri a V a benzina da 395 hp
Dimensioni:
- Lunghezza 6,35 mt
- Larghezza 2,895 mt
- Altezza 2,489 mt
Prestazioni:
- Velocità massima su strada 43,4 km/h
- Velocità massima su terreno vario circa 25,7 km/h
- Autonomia 265 km
- Guado 0,914 mt, Gradino 0,914 mt, Trincea 2,286 mt
Foto: Centaur prima serie con un cannone da 6 pdr
Foto: Centaur Mk IV con cannone da 95 mm usato come supporto nello sbarco in Normandia
Cenni Storici
Il carro incrociatore Mk VIII Centaur fu contemporaneo del Cromwell e derivò dalla stessa specifica fissata dallo stato maggiore. Ma, mentre il Cromwell fu un veicolo con motore Rolls-Royce Meteor, il Centaur fu un progetto della Leyland Motors con motore Liberty. Simili o eguali per molti altri aspetti (eccettuati, come si è detto, i motori e le componenti a questi legate come il cambio e parte delle trasmissioni), alcuni Centaur vennero dotati in tempo successivo del motore Meteor e ribattezzai Cromwell.
La Leyland aveva già prodotto un carro incrociatore, l'Mk VII Cavalier, che era risultato un insuccesso a causa delle limitate prestazioni, degli inconvenienti meccanici e della breve vita del motore. Come era comprensibile, la Leyland trasferì nel Centaur alcune caratteristiche del Cavalier, ma sfortunatamente vi trasferì anche alcuni difetti del modello precedente; il motore Liberty aveva infatti una potenza troppo bassa per consentire al Centaur le stesse prestazioni del Cromwell e una durata che non eguagliava il livello di affidamento fornito dal Rolls-Royce Meteor.
Il Centraur I venne prodotto con il solito cannone da 75 mm ed i primi esemplari, che furono pronti nel giugno del 1942, furono impiegati solo a scopo addestrativo, alcuni con serbatoi ausiliari per il carburante installati nella parte posteriore. Del Centraur III furono costruiti solo pochi esemplari, ma con cannone da 75 mm. Lo spessore della corazzatura variava da 20 a 76 mm.
Il Centraur IV, armato con obice da 95 mm (in realtà 94 mm) per il sostegno vicino, rappresentò la principale versione da combattimento della serie, perché costruito specificatamente per il gruppo corazzato di supporto dei marines che lo impiegò durante lo sbarco in Normandia del 6 giugno 1944. Ne furono distribuiti 80 esemplari, destinati all'impiego solo nelle fasi iniziali dell'attacco anfibio. In pratica, la maggior parte di essi toccarono terra felicemente e si comportarono così bene sulla spiagge e nell'area della terraferma adiacente che molti vennero trattenuti per alcune settimane allo scopo di farli partecipare ai combattimenti lenti e pericolosi nella zona del "bocage" (terreno compartimentato di siepi e gruppi di alberi).
Successivamente i Centaur vennero ritirati dalla zona di operazioni e passarono attraverso la solita routine della trasformazione per ruoli speciali. Come sempre, la trasformazione più semplice fu quella in osservatorio mobile di artiglieria (Centraur OP); altri mezzi vennero privati delle torrette e impiegati come veicoli corazzati da trasporto truppe (Centaur Kangaroo).
i fu naturalmente la solita variante del veicolo recupero corazzato (Centaur ARV), unitamente a quella senza torretta con pala apripista (Centaur Dozer) come carro del genio.
Due versioni trasformate furono armate di cannoni contraerei: il Centaur III/IV AAI ed il Centaur III/IV AAII. Essi avevano le stesse torrette per cannoncini da 20 mm dei precedenti carri contraerei Crusader AA, ma montavano il cannoncino da 20 mm Polsten in luogo del cannoncino Oerlikon.
Il Centaur III/IV AAI e il Centaur III/IV AAII presero parte alle prime fasi della campagna di Normandia, ma vennero ritirati quando la prevista minaccia di un attacco aereo non fu più una realtà.