scania 111 un mito anni 60
Il marchio svedese di oggi è un diretto discendente dell'azienda Vabis fondata nel 1891. Fino al 1911 i marchi erano rispettivamente Vabis e Scania. Nel 1911 i due marchi si fusero per diventare Scania-Vabis fino al 1968, quando il marchio divenne semplicemente Scania. Prende il nome dalla provincia di Scania nel sud della Svezia dove ha avuto inizio la sua storia, prendendo come emblema quello della provincia, un grifone, una creatura fantastica metà aquila, metà leone.
Nel 1964 Scania ha integrato la divisione automobilistica di Saab formando il gruppo Saab-Scania, prima di condividerlo con General Motors fino al 50% sotto la denominazione Saab-Automobile AB. Nel 1995 il gruppo si è diviso in due entità completamente separate Scania AB e Saab Automobile AB. Nel 2000 la Genral Motors otterrà la cessazione totale della Saab da parte di Scania. Lo stesso anno per una somma di circa 3 miliardi di marchi, Volkswagen AG acquisisce il 18,7% del capitale, oltre al 34,0% dei diritti di voto. Nel 2008 il colosso tedesco diventa il principale proprietario del marchio con il 37,73% del capitale e il 68,6% dei diritti di voto, da allora Scania entra davvero nella composizione del gruppo Volkswagen.
Il marchio svedese offre una vasta gamma di attività di camion, autobus, pullman, motori e servizi. Gli autocarri Scania si sono imposti negli anni sul mercato, grazie alla loro sobrietà, alla loro potenza unita ad un range di utilizzo molto ampio e all'utilizzo del turbo sin dal 1972. Scania è stato il primo costruttore ad aver utilizzato e poi sviluppato questa tecnologia. sui motori per impieghi gravosi, queste qualità hanno contribuito alla distinzione King of the Road degli autocarri del marchio. Il suo core business è lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di autocarri di grande tonnellaggio (oltre 16 t), nonché di autobus e pullman per più di 30 passeggeri. Il marchio produce anche motori industriali e marini e offre anche una gamma di servizi finanziari, di formazione e post-vendita.
I trasportatori ei trattori stradali Scania si dividono in diversi settori di impiego: lungo raggio, distribuzione, edilizia e missioni specializzate (fuoco, pulizie, difesa, ecc...). Il marchio offre una gamma di veicoli suddivisa in 3 lettere: "serie" P, R e G con una potenza da 230 a 730 CV. Le lettere indicano il tipo di cabina.
* Serie P: distribuzione con cabina diurna o intermedia o con cuccetta (tetto basso, cabina normale o highline).
* Serie R: trasporto a lunga percorrenza con cabina intermedia o con cuccetta (tetto basso, cabina normale, highline o topline).
* Serie G: trasporto a breve/medio raggio con cabina corta, intermedia o con cuccetta (tetto basso, cabina normale o highline).
* Cabine per usi specifici: Crewcab low entry e Crewcab doppia.
Attraverso un sistema modulare, Scania ha la possibilità di costruire camion che soddisfino le esigenze degli utenti. È disponibile un'ampia gamma di trasmissioni: dalle classiche 4x2 alle 10x4 passando per le 4x4 alle 8x8 a trazione integrale. Un'azienda integrata nel produttore studia anche gli sviluppi per azioni speciali, come camion militari, camion fuoristrada o camion per attrezzi. Dal 2012 tutti i motori Scania seguono gli standard Euro 5 ed Euro 6 (dal 1 gennaio 2014) per 440 e 480 CV. I motori sono inoltre dotati del sistema EGR (ricircolo dei gas di scarico).
Scania-Vabis 76. (