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Titolo: mini pale Sab Lug 25, 2015 8:20 pm
La minipala elettrica Sherpa 100ECO di Triple E Equipment - Triple E Equipment, con sede a Pompano Beach, in Florida, è stata fondata nel 2013 da Alex Berg come una società di costruzione e demolizione all'avanguardia (C&D). Alex ha una grande esperienza nel settore delle demolizioni, già il nonno era stato il primo socio della National Association of Demolition Contractors (ora National Demolition Association). Attualmente il padre e lo zio di Alex operano in un’impresa di demolizione. Durante la fiera d Bauma Alex dice che lui e suo padre Richard Berg erano alla ricerca di attrezzature che consentissero di risparmiare sul costo del lavoro e su un progetto di ristrutturazione degli interni presso l'aeroporto internazionale di Fort Lauderdale.
Erano venuti in contatto con una macchina che pensavano avrebbe realizzato l'obiettivo. La coppia ha lavorato insieme ad un produttore, con sede nei Paesi Bassi, per la progettazione di una macchina adatta per le industrie C & D negli Stati Uniti. "Abbiamo iniziato portandoli negli Stati Uniti all'inizio dello scorso anno. Ed è andata molto bene", riferisce Alex.
Secondo Alex, "L'obiettivo di Triple E Equipment è quello di rimanere sempre all'avanguardia per portare le più avanzate attrezzature nelle mani dei clienti."
La Sherpa 100ECO è una delle minipale sul mercato completamente elettriche. Secondo Alex, è in grado di accedere alle aree di edifici che prima erano inaccessibili per le apparecchiature alimentate da combustibili fossili. Lavorare all'interno di ospedali e scuole o edifici per uffici occupati e condomini non è più un problema con il Sherpa 100ECO, secondo l’azienda: "Con una capacità di carico di [oltre] 454 kg, la Sherpa 100ECO è in grado di gestire qualsiasi tipo di lavoro." to our customers.”
La società aggiunge che il motore non emette fumi e ha un tempo di esecuzione di otto ore con una carica completa. "Alla fine della giornata lavorativa è sufficiente collegare la macchina all presa a 110 o 220 volt di serie per preparare la macchina ad una nuova attività per il giorno successivo".
I vantaggi dello Sheropa 100ECO includono:
Libero accesso a edifici occupati grazie alla mancanza di fumi di scarico. La larghezza di soli 30.7 pollici permette il passaggio della macchina attraverso le porte standard. Alex stima un risparmio di circa 30-40$ al giorno di carburante, in quanto lo Sheropa 100ECO si carica collegandolo ad una presa di 110 o 220 volt dopo una giornata intera di lavoro. Le capacità idrauliche consentono il collegamento di numerose attrrezzature. Lo Sheropa 100ECO di Trile E Equipment è stato premiato dal giornale Rental Equipment Register con la medaglia di bronzo al "Innovative Product of the Year 2014" ed è stato premiato dalla rivista Concrete Construction come il "Most Innovative Products in the demolition and repair tools category" durante l'evento "World of Concret
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el magutt
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Titolo: IHIMER: la nuova minipala ibrida 3S-SKID Sab Lug 25, 2015 8:21 pm
realizza la nuova minipala 3S-SKID, ideale per operare in ambienti sia aperti che chiusi. Con un peso di 1330 kg, la macchina raggiunge un carico operativo di 330 kg e forza strappo di 750 kgf. La sorgente di immagazzinamento è costituita da batterie al litio‐ferro‐fosfato (Li‐Fe‐P04) 90 Ah 86 V nominali con autonomia di 2 ore (ciclo di lavoro Ihimer) e la sorgente ausiliaria è Worms Expert 7510X‐7 kW a bordo. - brido, affidabilità, velocità, joystick servoassistiti e compattezza sono questi i punti di forza dello skid‐steer loader 3S‐SKID a marchio IHIMER, ideale per operare in ambienti sia aperti che chiusi. Con un peso macchina di 1330 chilogrammi, il 3S‐SKID raggiunge un carico operativo di 330 chilogrammi e garantisce una forza di strappo di 750 kgf. Questo skid‐steer loader è equipaggiato con sistema di generazione ibrido. La sorgente di immagazzinamento è costituita da batterie al litio‐ferro‐fosfato (Li‐Fe‐P04) 90 Ah 86 V nominali con autonomia di 2 ore (ciclo di lavoro Ihimer) e la sorgente ausiliaria è Worms Expert 7510X‐7 kW a bordo. La macchina 3S‐SKID può montare vari accessori utili per lavorare in ambienti chiusi e in cantieri aperti: lama sgombraneve, forche pallet, spazzatrice con benna di raccolta. Le modalità di funzionamento sono quattro: elettrico, ibrido‐endotermico, ibrido‐elettrico da rete, gruppo alimentazione da cantiere – 7 kW. La macchina può essere ricaricata da rete con una presa 16A 220‐230V potenza di 3kW o con autoricarica dal gruppo elettrogeno di bordo. La batteria è posizionata nel portellone posteriore ed è completamente estraibile. Le quattro ruote indipendenti vengono gestite elettronicamente e garantiscono la contro rotazione su più punti, secondo un sistema di trazione intelligente che gestisce la potenza in base alla reale necessità. È stato sostituito il gruppo pompa idraulica così come le catene per la trazione, aumentando l’altezza da terra di 2,5 cm con evidente miglioramento della capacità di attraversamento degli ostacoli. Particolare attenzione nello sviluppo dei componenti del sistema 3S è stata dedicata a garantire un alto grado di protezione alla penetrazione di liquidi in condizioni operative. Tra le principali accortezze costruttive adottate per garantire il massimo comfort e la guida facile vi sono: joystick elettrici, regolazione del sedile, sicurezza: sensore di sequenzialità (l’accensione della macchina avviene dopo la registrazione del peso dell’operatore una volta seduto e dopo aver inserito correttamente la cintura), collegamento della macchina in WEBSERVER, badge per il riconoscimento utente. Attenzione al post service grazie al sistema di diagnostica in wireless interrogabile attraverso comuni dispositivi come laptop, tablet, smarthphone.
3S‐SKID può essere comandato anche attraverso un radiocomando che gestisce tutte le funzioni della macchina, senza perdita di velocità o fluidità e precisione dei movimenti. 3S‐SKID è equipaggiabile con localizzatore GPS e Sistema di controllo avanzato, con evidente utilità per la gestione delle flotte nel noleggio.
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el magutt
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Titolo: modelli Magnatrac Gio Set 01, 2016 6:35 pm
mini buldozzer mini macchine Homeowner cingolato Perfetto assemblato trattore cingolato compatto per i proprietari di abitazione, aziende agricole hobby o quelli che hanno bisogno di potenza e versatilità in un formato compatto.
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Titolo: Re: mini pale Mer Ago 01, 2018 10:05 am
Come allungare la vita di un caricatore cingolato compatto
Alcuni rischi sono prevenibili. Per i caricatori cingolati compatti (CTL), i detriti e la polvere sono i due rischi più pericolosi. Eliminare questi pericoli richiede semplicemente una certa attenzione ai dettagli attorno alla macchina. Quante volte è necessario eseguire la manutenzione preventiva dipende in gran parte dall'ambiente in cui opera il CTL. Ad esempio, un'applicazione forestale creerà molti più detriti rispetto all'architettura del paesaggio. Ecco uno sguardo ai più grandi rischi sul luogo di lavoro, come pulire a fondo un CTL, un'attenzione particolare per i CTL ad alto flusso e alcuni errori comuni a cui prestare attenzione. Questa guida Takeuchi ci può essere d'aiuto.
Il pericolo è avanti
Le macchine che non vengono regolarmente ripulite da detriti e polvere possono subire guasti costosi. I detriti come foglie, pacciamatura, erba e altri possono accumularsi all'interno e intorno al CTL, che possono surriscaldare il motore e i componenti idraulici a causa di un flusso d'aria insufficiente e dei refrigeratori ostruiti. I detriti che coprono i componenti di scarico possono anche creare preoccupazioni e aumentare la possibilità di problemi ancora più grandi. In applicazioni estremamente polverose come la demolizione, i filtri dell'aria del motore e il filtro dell'aria della cabina devono essere controllati regolarmente. Quando si pulisce un CTL, l'operatore dovrebbe trovare un'area sicura per parcheggiare e consentire al motore di raffreddarsi completamente.
Con adeguati dispositivi di sicurezza attivati, iniziare dalla parte posteriore della macchina.
Rimuovere tutti i detriti dal mazzo prima di aprirlo. Sollevare il coperchio del ponte posteriore e aprire lo sportello posteriore. Rimuovere i due bulloni dal modulo di raffreddamento, che consente di aprirlo per accedere da entrambi i lati. Installare il perno per tenere il modulo di raffreddamento in posizione e rimuovere il pannello di accesso alla batteria del fuoribordo. Usando aria compressa, pulire accuratamente entrambi i lati del modulo di raffreddamento, area della ventola, vano batteria, motore e nucleo del condensatore dell'aria condizionata. Quindi soffiare le torri posteriori, sollevare l'area del cilindro e l'area di schermatura dell'aria di aspirazione laterale situata vicino alla postazione dell'operatore. Infine, l'operatore può rivolgersi alla pancia della macchina.
Rimuovere le il carter di protezione inferiore e i due bulloni della cabina. Sollevare la cabina e installare il perno di sicurezza sul ponte posteriore.
A seconda del materiale, utilizzare aria compressa o acqua per pulire tutti i detriti accumulati e i materiali combustibili dall'interno della vaschetta della ventola della macchina, nonché le aree in prossimità del motore, del carburante e dei sistemi idraulici. È necessario eseguire questi passaggi quotidianamente o settimanalmente: monitorare l'accumulo di detriti e capire effettivamente quando intervenire.
Esigenze elevate
Le macchine ad alta portata richiedono gli stessi controlli dei CTL standard. Tuttavia, le unità ad alta portata sono generalmente coinvolte in più applicazioni forestali in cui è necessario eseguire una pulizia della macchina più frequente. Questi modelli tendono a funzionare con attacchi idraulici ad alto flusso che possono aumentare la temperatura idraulica e ridurre la durata di vita dell'olio.
Su questi modelli, la pulizia del radiatore e del raffreddatore dell'olio è essenziale per un sistema idraulico sano. Potrebbero essere necessari aumenti degli intervalli di cambio dell'olio idraulico, pertanto è necessario eseguire frequenti controlli dell'impianto idraulico.
Errori costosi
Gli errori si verificano, ma evitarli quando possibile consente di risparmiare denaro, tempo e potenziali infortuni. Ecco alcune insidie che, se ignorate, possono aggiungere correzioni costose.
Carter inferiore di protezione: non eseguendo regolari pulizie, questo si trasformerà in sporcizia, fango e detriti accumulati attorno al gruppo della pompa idrostatica. Ciò inibisce che il calore generato dalla fuoriuscita e l'eccessiva temperatura idraulica influiscano sulla temperatura del motore quando il raffreddamento dell'olio avviene vicino al radiatore.
Arresti a caldo: questo accade quando la macchina ha finito di lavorare sotto un carico, quindi le temperature del motore e dello scarico sono estremamente alte. I motori dotati di turbocompressore devono restare in folle fino a quando le temperature dei gas di scarico non scendono, fornendo olio più fresco al turbocompressore. In caso contrario, l'albero turbo continuerà a girare in olio residuo estremamente caldo, danneggiando il turbomotore e la boccola, il che potrebbe comportare il futuro guasto del turbo. Filtri: se sporchi, questi devono essere sostituiti, non puliti. L'uso di aria compressa per soffiare via i filtri li danneggerà e consentirà l'ingestione di sporcizia, con conseguenti danni al motore. Climi freddi: in climi freddi, l'operatore dovrebbe riscaldare il motore e far circolare l'olio motore prima di aumentare il regime. Questa è una buona pratica anche a temperature ambiente più elevate per garantire un'adeguata pressione dell'olio prima del cambio del regime. Una rapida occhiata alla pulizia della macchina, ai livelli dei fluidi, alla pulizia del filtro dell'aria e altro ancora può salvare l'operatore da guasti catastrofici delle apparecchiature. Nel complesso, i controlli giornalieri all'interno e intorno a una macchina CTL sono indispensabili. Questi semplici controlli possono essere la differenza tra una semplice misura di manutenzione preventiva e un motore guasto.
la pastecca è una carrucola che serve a raddoppiare la forza trante di una fune da tiro