L'escavatore a cucchiaia rovescia è una sorta di macchina multifunzionale, ampiamente utilizzata nella costruzione, nel paesaggio e nei luoghi agricoli di tutto il mondo. Le terne hanno un mercato di vendita da miliardi di dollari in tutto il mondo. Le terne sono strumenti multifunzionali affidabili che forniscono prestazioni senza precedenti in una varietà di settori.
Che tu abbia familiarità con le terne o meno, è importante comprendere le norme di sicurezza e le specifiche operative più basilari. In questa guida, discuteremo come operare, nonché i passaggi operativi di base e alcuni suggerimenti per utilizzare un retroescavatore in sicurezza per prevenire incidenti.
Cos'è un retroescavatore?
La terna è un trattore industriale multifunzionale che ha due funzioni principali. Come suggerisce il nome, un escavatore a cucchiaia rovescia può scavare e caricare, con il braccio e l'avambraccio all'estremità posteriore e un escavatore a benna all'estremità anteriore. Bracci e avambracci consentono di scavare, dallo scavo di trincee all'allentamento del terreno, oltre a sollevare e posizionare materiali. Il caricatore frontale consente di spalare e spostare il terreno, come il riempimento del terreno e il livellamento di molti terreni e il livellamento del terreno. Poiché il sedile può essere ruotato di 180 gradi, è possibile passare facilmente dalla parte anteriore a quella posteriore secondo necessità.
L'escavatore a cucchiaia rovescia è progettato specialmente per progetti di piccole e medie dimensioni. Sono ampiamente utilizzati in ingegneria urbana, edilizia e ambienti agricoli. Le terne tipiche, come le terne della serie Cat
F, hanno una profondità di circa 14 piedi e hanno una capacità di carico di oltre 2.400 libbre, il che le rende più forti di loro.
La terna ha una struttura compatta, con due ruote anteriori più piccole e due ruote posteriori più grandi, in modo che queste macchine abbiano una maggiore manovrabilità in ambienti di lavoro stretti. In luoghi di lavoro stretti, possono essere grandi macchine speciali È difficile operare in modo efficiente. Questo è il motivo per cui potresti trovarti dietro una terna: non sono troppo grandi per le normali strade pubbliche. Le terne sono uno dei macchinari pesanti più affidabili al mondo, contribuendo ad aumentare la produttività e ad accelerare l'avanzamento del progetto in sicurezza con meno energia.
È molto importante conoscere le varie parti del retroescavatore durante la prima operazione. Comprendere la struttura di base di una terna e il suo scopo ti aiuterà a imparare a utilizzare l'escavatore in sicurezza. Di seguito sono riportati i componenti di base di una terna, nonché i loro usi e funzioni:
Parti principali dell'escavatore a cucchiaia rovescia
Trattore: il cuore dell'escavatore a cucchiaia rovescia Caterpillar è il trattore. Questo è un veicolo fuoristrada. A causa della sua distribuzione uniforme del peso e dei pneumatici pesanti, può guidare su terreni irregolari. Come tutti i veicoli, la cabina di una terna è dotata di comandi operativi quali volante, acceleratore e pedale del freno. A seconda del modello, il retroescavatore può essere completamente chiuso o parzialmente coperto.
Caricatore frontale: la parte anteriore del trattore è una benna del caricatore idraulico che può essere controllata verticalmente. Il caricatore può sollevare e spostare materiali sciolti, rovesciare detriti o rimuovere la polvere. Il caricatore frontale è compatibile con diversi accessori per attrezzi da lavoro Maoshan e può eseguire ulteriori operazioni multitasking.
Retroescavatore: il retroescavatore è il componente posteriore dell'escavatore retroescavatore. Consiste in un braccio e un bastone (o benna) fissati con strumenti di lavoro. Il bastone si regola verticalmente come un'articolazione del gomito. L'altra estremità del bastone o del secchio è l'estremità del bastone.
Gambe stabilizzatrici: il retroescavatore ha due gambe stabilizzatrici dietro le ruote posteriori. L'innesto dei piedi stabilizzatori durante lo scavo consente alle ruote di sollevarsi da terra, riducendo il peso e il carico sul trattore. Il piede stabilizzatore è un'importante funzione di sicurezza che protegge l'attrezzatura e impedisce il ribaltamento della terna.
Come far funzionare un retroescavatore
È necessaria molta pratica per far funzionare il retroescavatore in modo corretto e completamente sicuro. Ci vuole del tempo per padroneggiarlo, questo non è un problema che può essere risolto dall'oggi al domani. Quando si impara a usare un retroescavatore, è importante iniziare lentamente. Per istantanee di operazioni sicure, seguire i suggerimenti di seguito per azionare il retroescavatore:
Regola le impostazioni della cabina: prima entra in cabina e apporta le necessarie regolazioni ergonomiche, come la profondità e l'altezza del sedile, l'inclinazione del volante e l'angolo del pedale. Acquisire familiarità con i comandi del joystick, l'acceleratore e i meccanismi di blocco per caricatori e terne e accessori come luci, tergicristalli e clacson.
Attrezzatura di prova: accendere il motore per consentire il riscaldamento. Quindi, prova il tuo strumento. Innestare e rilasciare i piedini stabilizzatori. Solleva e abbassa delicatamente il braccio del retroescavatore e il caricatore frontale per sentire la loro potenza.
Guida lentamente verso il tuo posto di lavoro: solleva e fissa il braccio, lo stabilizzatore e il caricatore. Liberare lo spazio di parcheggio e spostare il cambio in posizione avanzata. Procedi lentamente, rimanendo solo nella prima e nella seconda marcia. Le opportunità di scavo con il retroescavatore producono molto rimbalzo. Questo è normale, ma se ti senti troppo irregolare, rallenta.
Parcheggiare il caricatore e innestare le gambe stabilizzatrici: guidare il caricatore verso un'area di lavoro di prova con terreno piatto e senza ostacoli. Ricorda che il braccio oscilla a destra, quindi hai bisogno di abbastanza spazio laterale, oltre a quello anteriore, posteriore e sopra la testa. Abbassare i piedini stabilizzatori fino a quando la ruota posteriore si solleva da terra, ma mantenerla il più in basso possibile per mantenere la stabilità. Quindi, sollevare completamente la ruota anteriore in modo che la benna anteriore liberi completamente il terreno nella sua posizione abbassata. Se ci si trova su una piccola pendenza, regolare i piedini stabilizzatori a sinistra ea destra secondo necessità per garantire che la parte posteriore della macchina rimanga a livello.
Testare il braccio del retroescavatore: ruotare il sedile in modo da essere rivolto indietro (estremità del retroescavatore). Per prima cosa sbloccare la leva del braccio tramite la leva o il meccanismo di rilascio. Utilizzando il comando joystick sinistro, spingere delicatamente il comando lontano da te e abbassare il braccio a terra. Tirare il joystick verso di sé per sollevare il braccio ed eseguire l'operazione in retromarcia. Spostare il controllo a sinistra ea destra per ruotare il braccio di conseguenza.
Prova il braccio del retroescavatore e la benna: utilizzando il comando joystick sulla destra, ora puoi provare il braccio e la benna del retroescavatore. Tirare i comandi verso di sé per spostare il braccio e la benna verso la cabina. Invertire l'operazione spingendo il comando lontano da sé per inviare il braccio del robot e la benna verso l'esterno. Spostando il comando a sinistra, la benna si arriccia per scavare. Spostando il controllo a destra si rilascia il bucket da scaricare.
Continua il test: dopo aver testato ogni movimento di controllo in modo indipendente, puoi iniziare a metterli insieme per un movimento fluido. Continua a ripetere questi comandi delicatamente finché non puoi manovrare comodamente il retroescavatore.
Prova la pala: solleva e blocca il braccio e il bilanciere del retroescavatore, fissalo in posizione, quindi ruota verso la parte anteriore della cabina. Rilasciare i piedini stabilizzatori finché tutte e quattro le ruote non sono di nuovo a terra. Capovolgere la macchina in modo che il caricatore sia ora rivolto verso il foro scavato. Metti giù il secchio anteriore, guida in avanti, spingere lentamente il materiale di nuovo nel foro scavato, sollevare e abbassare il terreno per riempire il buco. Per riparare il foro di riempimento, guidaci sopra per compattare saldamente il terreno. Invertire il caricatore e riportarlo nell'area con una benna. Ciò contribuirà a levigare il terreno.
Dopo aver eseguito alcune prove, dovresti avere un'idea di come utilizzare la terna. Continua a esercitarti e non dimenticare di leggere il Manuale di funzionamento e manutenzione"" regolarmente per comprendere appieno le funzioni della terna.
Che tu sia un retroescavatore alle prime armi o un operatore di attrezzature esperto, per il funzionamento di un retroescavatore, è molto importante mantenere sempre i consigli di sicurezza più importanti. Anche le persone che hanno utilizzato i caricatori per molti anni devono seguire periodicamente un ulteriore addestramento per prevenire gli incidenti.
La terna è una macchina per impieghi gravosi affidabile e versatile che può essere utilizzata in molte situazioni. Tuttavia, come con qualsiasi macchina, è importante conoscere come eseguire correttamente un'operazione di retroescavatore. Ciò garantisce di utilizzare la macchina come previsto, prevenendo incidenti e usura non necessaria.
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per eseguire un gande lavoro non occorre un escavatore grande, ma un grande escavatorista esperto
Le terne sono strumenti di cantiere che sempre più spesso vengono utilizzate, ma è bene conoscere quali sono le competenze, la formazione e i requisiti di legge che regolamentano la guida di questi supporti al lavoro.
Ne esistono di diversi modelli e perciò anche diverse dimensioni e difficoltà di guida, come ad esempio le terne JCB o le Komatsu, ma le informazioni importanti da conoscere a riguardo le competenze e i requisiti non variano.
Anche se apparentemente molto diverse tra loro, infatti, le necessità in fatto di sicurezza sul lavoro e la metodologia di guida sono le stesse, basta perciò avere una conoscenza teorica più generica.
Che cos’è una terna e quando si usa
La terna è un macchina pesante composta da un trattore, un braccio escavatore e una pala caricatrice. È un macchinario estremamente versatile, utilizzabile in tantissimi settori diversi, come l’edilizia, l’agricoltura, la gestione rifiuti e la manutenzione stradale.
Il braccio ha una potenza tale da riuscire non solo a scavare, ma anche demolire e sollevare oggetti pesanti, mentre la pala caricatrice è utile per spostare grandi quantità di terra, neve o materiale di scarto.
Nell’edilizia, queste macchine risultano estremamente utili nella realizzazione di lavori idraulici, nella pulizia dei terreni, disboscamenti, ma anche nella costruzione di case, edifici e strade.
Anche nell’agricoltura trovano ampio margine di utilizzo, come ad esempio per scavare i canali di irrigazione, per preparare il terreno alla semina o per la pulizia delle stalle. Come anche in altri settori, anche in questo caso risultano infine estremamente comode nella gestione dei rifiuti o per spostare materiali di scarto.
La normativa per regolamentare la guida della terna
Guidare una terna può risultare pericoloso, trattandosi appunto di macchine pesanti, e per questo il loro utilizzo è regolamentato da una normativa specifica, ovvero la EN 474-4 la normativa relativa alle macchine per il movimento a terra.
All’interno del documento si fa prima di tutto riferimento a quali devono essere le indicazioni date all’operatore, quali regole seguire, affinché lavori in sicurezza. Le indicazioni prendono in considerazione la protezione dal ribaltamento e dalla caduta oggetti.
In particolare:
La porzione di volume limite di deformazione sopra la linea LA è consentita che devii fino a 15° lateralmente.
Qualora le macchine avessero una massa operativa inferiore ai 700 chili, o uguale, queste devono essere dotate di una struttura di protezione dalla caduta oggetti, laddove vi è presente il rischio.
È necessario, inoltre, che vi siano avvisatori visivi e acustici su terne che risultano avere stabilizzatori, per avvertire l’operatore qualora il movimento della macchina sia stato avviato a stabilizzatori abbassati.
Infine, se la terna è equipaggiata di un posto di guida reversibile, deve essere presente anche in questo caso un dispositivo di comando per la frenata e lo sterzo.
Anche per quanto riguarda la capacità di carico e i dispositivi di sicurezza esistono normative a cui fare riferimento, per verificare la corretta esecuzione del lavoro da parte del lavoratore.
Tra questi, viene specificato che per definire la capacità di carico deve essere presente un diagramma fornito dal fabbricante. All’interno del diagramma devono essere previsti almeno cinque punti di sollevamento diversi, e la minima e la massima devono essere sempre incluse.
Tra i dispositivi di sicurezza, infine, devono essere presenti:
Un dispositivo di avvertimento acustico e uno visivo, che può essere disattivato dall’operatore tramite un comando nella cabina di comando, mentre la terna è in movimento ma senza movimentare carichi, ovvero mentre sta effettuando operazioni differenti.
Un dispositivo di controllo dell’abbassamento del braccio montato su ogni braccio e su ogni cilindro.
Segnaletica di sicurezza.
Parafanghi.
Comando a distanza.
Dispositivo di agganciamento del carico.
Attacco rapido.
Competenze e formazione: come si impara a guidare una terna
Anche il livello di formazione e competenze dell’operatore è indicato nella normativa, in quanto non può essere permesso a tutti di guidare la terna, a favore della sicurezza sul lavoro.
Per poterne guidare una, infatti, è necessario possedere un patentino MMT, un’abilitazione unica che permette di imparare a guidare oltre che le terne anche ogni altro tipo di escavatore e pale meccaniche.
Il corso di formazione è spesso organizzato da agenzie specializzate sulla sicurezza del lavoro o a livello regionale: sono ad ogni modo facilmente reperibili corsi formativi nella propria città e spesso è il datore di lavoro stesso che indirizza verso una scuola specifica.
L’abilitazione si ottiene seguendo una parte teorica, divisa in due moduli, una teorica-giuridica e una tecnica per l’apprendimento dei comandi di guida e dell’uso pratico del mezzo.
Al termine della parte teorica, segue un percorso pratico per imparare a utilizzare il mezzo, e per concludere un test di verifica dell’apprendimento. Il corso ha durata di 16 ore e il patentino ottenuto ha, infine, validità di cinque anni, oltre i quali è richiesto un corso di aggiornamento della durata di 4 ore per essere rinnovato.
Conclusioni
La terna è perciò un mezzo pesante e come tale il suo utilizzo è regolamentato nei dispositivi da utilizzare e le competenze che un operatore deve possedere.
Per poter guidare questa macchina è infatti necessario essere in possesso del patentino MMT che regolamenta la guida di tutte le macchine escavatrici e le pale meccaniche, patentino ottenibile seguendo un corso di formazione specifico.
LA TERNA: VERSATILITÀ D’USO DI UNA MACCHINA MOVIMENTO TERRA
La terna è una macchina movimento terra impiegata per lo più in lavori di scavo e movimentazione di materiale. Una macchina combinata che consente di passare da un’operazione all’altra, in modo rapido e senza spostarsi dalla cabina di guida.
Grazie alla struttura e alla dotazione di una varietà di accessori, la terna si distingue per la sua versatilità d’impiego. Dai cantieri edili agli interventi in ambito urbano, questo tipo di macchinario può essere impiegato per diverse tipologie di lavori.
2 IN 1: IL SEGRETO DI UNA MACCHINA COSÌ VERSATILE
Pala caricatrice nella parte anteriore, per il carico e il trasporto dei materiali, ed escavatore in quella posteriore, per lo scavo: la terna unisce due funzioni in un unico macchinario. Con un sedile guida ruotabile di 180°, dalla cabina è possibile gestire in modo alternato, facile e rapido il braccio escavatore e la pala caricatrice.
Il corpo macchina è a trazione gommata e può muoversi agilmente su tutti i tipi di terreno grazie alla potenza del motore e ai grandi pneumatici.
Un macchinario versatile, il cui impiego risulta particolarmente vantaggioso in tutte quelle situazioni che richiedono velocità d’intervento, movimentazione di materiale sciolto o detritico, e scavi su terreni morbidi. A causa della potenza ridotta, la terna non è così performante, rispetto a un escavatore e a un caricatore, per lo scavo su suoli compatti e per il trasporto di materiali pesanti.
DIVERSE MODALITÀ D’IMPIEGO GRAZIE ALLA VARIETÀ DI ACCESSORI COMPATIBILI
La terna è una macchina fondamentale nei lavori di movimento terra. La possibilità di gestire due bracci in modo alternato, così come le dimensioni non troppo ingombranti, fanno sì che possa essere impiegata in diversi contesti come: progetti di ingegneria urbana, cantieri edili e interventi di manutenzione urbana (riparazioni di strade, pulizia dei fossi…)
Entrambi i bracci possono essere accessoriati con diversi strumenti. E il tipo di accessorio varia la modalità d’impiego della terna, aumentando così la versatilità d’uso del macchinario.
Alcuni degli strumenti montabili sul braccio posteriore sono:
la benna per la pulizia dei fossi
il martello e le pinze idrauliche per la demolizione
la trivella
la benna mordente e rotante per la raccolta di rottami e materiali vari.
Gli accessori compatibili con il braccio meccanico anteriore invece sono:
benne frontali di scavo e movimento terra (di varie dimensioni e capacità di carico)
pinze o forca per la movimentazione di materiali
dischi tagliasfalto
ripper o scarificatori per interventi in ambito agricolo.
TERNE A TELAIO ARTICOLATO O FISSO?
In base alle caratteristiche del telaio è possibile individuare 2 tipologie di terne. La terna a telaio fisso e la terna a telaio articolato.
La terna a telaio fisso è più potente e quindi indicata per eseguire operazioni di scavo, carico e movimentazione di materiali pesanti, anche su terreni in pendenza. La terna a telaio articolato invece, grazie al telaio articolato, è più rapida e maneggevole nella sterzata e quindi indicata per lo spostamento di detriti e di materiale sciolto all’interno dei cantieri edili.