ORIGINI
ASTRA fu fondata nel 1946 per il ricondizionamento di residuati bellici, destinati così all’uso per finalità civili.
Nel 1951 l’azienda fu trasferita da Cagliari a Piacenza, dove fu sviluppato il primo veicolo originale ASTRA per il settore minerario e del movimento terra: il Dumper BMI (1956).
Nei successivi dieci anni, la gamma di prodotti venne ampliata con altri modelli di Dumper e la produzione di autotelai speciali per cabinati impiegati per il trasporto di miscele di cemento.
SVILUPPO
Nel 1965, ASTRA espande la propria capacità produttiva trasferendosi nell’attuale comprensorio industriale.
Da allora furono lanciati nuovi modelli per affrontare nuove missioni: BM12, BM16, BM18, BM19, BM20, BM21, BM22, BM25, oltre al Dumper BM35.
Nel 1970, ASTRA inizia la progettazione degli autotelai per gru BE8440 e BE10660.
Nel 1982, viene lanciata la nuova Serie 300, mentre nel 1984 la gamma Dumper viene rinnovata con l’introduzione del BM501, il primo modello con cui è possibile scegliere tra cambio automatico e meccanico.
Lo stesso anno, ASTRA partecipa alla Parigi-Dakar con il BM309.
INTEGRAZIONE
Nel 1986, ASTRA viene acquisita da IVECO.
Nel 1989, viene presentata la Serie 6000, che vanta ottimizzazioni sul piano tecnologico e una cabina in vetroresina.
Nel 1994, la Serie BM cambia nome: si passa così a HD (Heavy Duty).
AMPLIAMENTO GAMMA
Nel 1996, ASTRA compie 50 anni.
L’azienda lancia la Serie HD7, disponibile in un’ampia gamma di modelli: a 2, 3 e 4 assali, con trazione permanente parziale e totale (fino a 8×
e motorizzazioni che arrivano a 520 CV.
Nel 1999, l’offerta viene arricchita con i Dumper da 28 e 40t e un nuovo cambio automatizzato per veicoli da cava-cantiere.
NUOVI PRODOTTI E MOTORI
Nel 2000, il nuovo HD7/C viene dotato di motori IVECO CURSOR. Nello stesso periodo vengono messi sul mercato i Dumper articolati ADT, disponibili in due versioni: da 25 e 30t.
Nel 2003, Astra acquisisce le attività aziendali della società SIVI S.p.A., partner dell’Iveco dal 1982, specializzata nel settore dei veicoli per trasporti eccezionali con combinazioni fino a 540 t.
Nel 2004, l’offerta dei Dumper articolati viene ampliata con i nuovi modelli ADT35 e ADT40. Questi vantano soluzioni all’avanguardia coperte da brevetto e assicurano prestazioni senza pari grazie ai motori IVECO CURSOR 13.
Nel 2005, ASTRA presenta la nuova gamma HD8, arricchita nel 2008 con nuove sospensioni cabina che migliorano ulteriormente il comfort e la produttività.
Nel 2008, viene introdotta la versione speciale HHD (Heavy Heavy Duty), pensata per missioni particolarmente gravose. Lo stesso anno, il modello RD50 completa la gamma di Dumper rigidi.
L’architettura elettrica/elettronica viene rinnovata nei Dumper articolati, mentre un nuovo sistema di sospensioni anteriori viene montato sui modelli ADT25 e ADT30.
Il 2011 vede il lancio del nuovo HD9. Ai tradizionali punti di forza (come il telaio e le sospensioni cabina regolabili nel precarico), si aggiungono miglioramenti importanti sul fronte dei propulsori e dei circuiti idraulici ed elettrici.
In linea con la missione “ultra-heavy” del veicolo, la cabina in vetroresina viene sostituita da una in acciaio nel modello HD9.
OFFERTA GLOBALE, APPROCCIO GLOBALE
Nel novembre 2012, CNH Industrial unisce tutti i beni capitali di IVECO, FPT Industrial e CNH. Nasce così il leader a livello mondiale nella produzione di cabinati e autobus, propulsori heavy-duty, macchine per l’agricoltura e movimento terra.
A CABINA
Cabina realizzata in acciaio, nuovi rivestimenti ed una migliore abitabilità interna. Maggiore comfort di guida, quattro sospensioni regolabili, ampie finestrature, nuovi specchi retrovisori laterali per una eccezionale visibilità. Un design attuale e aggressivo dalla spiccata personalità tipicamenta ASTRA. Questi gli elementi di innovazione, unitamente alle riconosciute caratteristiche di resistenza del telaio ed alle prestazioni dei motori CURSOR.
SOSPENSIONI CABINA
L'innovazione tecnica abbinata ad una nuova geometria delle quattro sospensioni cabina assicurano il massimo comfort di guida e consentono, grazie alla regolazione del precarico, di avere una risposta personalizzata alle condizioni di impiego del veicolo.
INTERNO CABINA
L'interno cabina presenta innovative soluzioni orientate al miglioramento dell'abitabilità e del comfort di guida. Come nel precedente modello, anche per il nuovo HD9, l'ingresso nell'abitacolo è facilitato dall'apertura a 90° della portiera. Nuovo e più potente impianto di ventilazione e riscaldamento, nuove le bocchette di fuoriuscita dell'aria per un miglior comfort in qualsiasi condizione climatica. Nuovi sedili ergonomici dotati di regolazioni e sospensioni pneumatiche.
Il Tunnel centrale ribassato per una più facile mobilità dell'operatore e gli oblò laterali nelle portiere che consentono di affrontare in sicurezza sia i percorsi fuoristrada che il caotico traffico cittadino. Ampi specchi retrovisori garantiscono all'operatore la massima visibilità durante le operazioni in cava come in città.
ASTRA HD9 .... partner ideale di chi esige il massimo !!
IL TELAIO
Il mitico telaio ASTRA, largo, con longheroni in acciaio di altissima resistenza, piani e paralleli per tutta la loro lunghezza, assicura grande stabilità anche con baricentri di carico molto alti e permette agli allestitori un montaggio semplice delle sovrastrutture. Supporti balestra e spalle carrello in fusione, progettati con elevatissimi coefficienti di sicurezza, consentono di raggiungere livelli qualitativi ai vertici della categoria.
Gli allestimenti più impegnativi sono possibili grazie alle caratteristiche strutturali del telaio extra heavy duty ed alle diverse tipologie di sospensioni meccaniche.
IL MOTORE
I motori Cursor da 8 e da 13 litri, in sinergia con varie tipologie di cambi manuali (con o senza WSK), semiautomatici o automatici con convertitori di coppia, garantiscono al nuovo HD9 alti valori di coppia, elasticità di marcia e rilevante potenza frenante, caratteristiche fondamentali per l'impiego in cantiere.
modello 8×8 della gamma HD9 in versione Euro VI, il veicolo più
rappresentativo per il settore della movimentazione dei blocchi di marmo.
Il veicolo è presentato con motorizzazione da 500 CV omologato in versione eccezionale con Massa Totale a Terra a 48 tonnellate e allestito con un pianale fisso per la movimentazione dei blocchi di marmo. Grazie alle caratteristiche di robustezza e manovrabilità dei mezzi della gamma HD9, Iveco Astra è sempre stata tra i protagonisti dell’industria estrattiva del marmo, settore per il quale affidabilità ed efficienza sono imprescindibili.
Dopo aver staccato la “bancata”, i pesanti blocchi vengono infatti fissati sul pianale e trasportati a valle su strade il più delle volte strette e impervie con pendenze che possono raggiungere anche il 30%, sottoponendo l’intero veicolo a sollecitazioni enormi.
Oltre al robusto telaio in acciaio ad alta resistenza (530 Mpa), composto da due longheroni piani e paralleli tra loro (320 x 90 x 10 mm), anche la catena cinematica del veicoli Iveco Astra è stata studiata per le missioni fuoristrada più impegnative e gravose: il motore Iveco Cursor 13 EuroVI da 500 cv dotato del potentissimo freno motore Super Engine Brake è accoppiato a un cambio meccanico a 16 marce con rallentatore idraulico integrato per affrontare le pendenze a pieno carico.
Il veicolo esposto a GIS 2017 è dotato di un sistema di sollevamento dell’asse posteriore che, alzando l’ultimo asse, permette di scaricare tutto il peso sull’asse che resta a terra e consente di superare agevolmente percorsi stretti e pendenze notevoli su terreni scoscesi.
Robustezza, versatilità, mobilità, specificità e capacità di carico sono i valori chiave della gamma HD9 Iveco Astra, progettata per lavori gravosi nel settore minerario, petrolifero, delle grandi opere e del trasporto pesante.
Iveco è un brand di CNH Industrial N.V., un leader globale nel settore dei capital goods, quotato al New York Stock Exchange (NYSE: CNHI) e sul Mercato Telematico Azionario, organizzato e gestito da Borsa Italiana (MI: CNHI).
Iveco progetta, costruisce e commercializza un’ampia gamma di veicoli commerciali leggeri, medi e pesanti, mezzi cava/cantiere.
L’ampia offerta di prodotto prevede il Daily, veicolo che copre dalle 3 alle 7,2 tonnellate di peso totale a terra, l’Eurocargo, dalle 6 alle 19 tonnellate, il Trakker (dedicato alle attività off-road) e lo Stralis, oltre le 16 tonnellate. Inoltre, con il marchio Iveco Astra, costruisce veicoli off-road per cava-cantiere e veicoli speciali.
Iveco impiega circa 21.000 dipendenti e produce veicoli dotati delle più avanzate tecnologie in 7 paesi del mondo, in Europa, Asia, Africa, Oceania e America Latina. 4.200 punti di vendita e assistenza in più di 160 Paesi garantiscono supporto tecnico ovunque ci sia un veicolo Iveco al lavoro.