Il piccone | Cosa è, a cosa serve
piccone è da sempre nel nostro immaginario comune è lo strumento d’eccellenza del minatore per spaccare le pietre. Ma non è solo adatto a spaccare pietre e creare gallerie, ma serve a tanto altro, anche nella quotidianità.
Il piccone oggigiorno, non è solo utilizzato nelle miniere, ma è un ottimo strumento per fare lavori anche a livelli domestici, come spaccare muri, pareti, pavimenti e tanto altro. Non esistono picconi di sole grandi dimensioni, ma ce ne sono anche piccoli, come ad esempio quelli utilizzati per i minerali.. Le dimensioni variano in base a cosa dobbiamo spaccare. Indipendentemente dalla durezza di cosa stiamo andando a spaccare e lavorare. C’è sempre un buon motivo per averne sempre uno in giardino per essere sempre pronti a qualsiasi evenienza e lavoro da fare in autonomia.
Il piccone è composto da una parte in acciaio ricurvo e quest’ultima è fissata ad un manico di legno, che può essere di diversi tipi. Sono vari gli utilizzi che si possono fare e diversi i settori in cui utilizzarlo come l’edilizia, nel settore minerario e anche in quello amatoriale, nell’agricoltura e perfino nel giardinaggio. Se vogliamo utilizzarlo in qualsiasi di queste attività, vediamo qual’è il piccone che fa per noi e quale prezzo siamo disposti a pagarlo.
Come scegliere il piccone giusto
Sono molte le caratteristiche che ci devono interessare quando stiamo andando ad acquistare un piccone.
La prima cosa che mettiamo sempre alla nostra attenzione è la recensione degli altri acquirenti che come voi, che magari avendo già provato il prodotto possono informarvi sui pregi e difetti di questi prodotti.
In secondo luogo veniamo colpiti dal brand del prodotto, che in molti casi rappresenta già di per se la sicurezza nell’acquisto di un prodotto. Ma ovviamente quello che ci deve interessare è che tipo di piccone vogliamo, a quale scopo dobbiamo usarlo . Esistono ormai picconi di tutte le dimensioni e soprattutto di diversi tipi di materiale. Ovviamente il mercato dei picconi garantisce un largo spettro di budget, in poche parole ce ne sono davvero per tutte le tasche!
Con tutte le informazioni che avete ora, e tutti i modelli che analizzeremo insieme in dettaglio, potrete sicuramente fare l’acquisto sicuro che desiderate.
Roughneck 64352
Piccone Fiskar
La Fiskar fa solo utensili di alta qualità, come questo modello in legno e fibra di vetro. Laccato e verniciato la parte in acciaio. Utile a spaccare anche le pietre più resistenti. Ideale per l’edilizia ma anche per lavori amatoriali.
Il piccone è un arnese manuale, generalmente a forma di T, utilizzato per fare leva o spezzare i terreni duri e le rocce; è destinato principalmente ai lavori agricoli, ai lavori di sterro o all'estrazione nelle miniere.[1][2] Nelle fortificazioni, il piccone era uno strumento fondamentale per attaccare e difendere le roccaforti.
Il piccone è costituito da una "testa" tipicamente di metallo, fissata perpendicolarmente a un lungo manico in legno (quercia, ciliegio, bosso o gaggia). La testa è leggermente ricurva, terminante con due punte o con un'estremità a punta e l'altra a taglio.
Viene usato in molti settori, tra cui l'edilizia (ove pala e piccone erano gli attrezzi tipici del manovale), l'industria mineraria, le costruzioni stradali e l'agricoltura. Attualmente, nelle applicazioni più impegnative, viene spesso sostituito dal più moderno martello pneumatico e il suo impiego è sempre più ridotto alle opere di manutenzione, al giardinaggio e a piccoli lavori.
L'Oxford Dictionary of English afferma che sia "pick" che "pickaxe" hanno lo stesso significato, essendo uno strumento con un lungo manico ad angolo retto rispetto a una barra curva di ferro o acciaio con una punta a un'estremità e uno scalpello o una punta a l'altro, usato per frantumare terreno duro o roccia.[3]
Il termine "pickaxe" è un'alterazione etimologica popolare dell'inglese medio picas tramite picis anglo-francese, pocois francese antico e direttamente dal latino medievale picosa "pick", correlato al latino picus "picchio". Sebbene i picconi moderni di solito abbiano una testa con un'estremità appuntita e una lama appiattita simile a un'ascia all'altra estremità, l'ortografia corrente è influenzata da "ascia" e "piccone", o a volte semplicemente "piccone" copre tutte le versioni dello strumento.
In epoca preistorica un grande corno di cervo di una specie adatta veniva spesso tagliato fino all'asta e al dente più basso e usata come piccone a una punta,[4] e con essa a volte la scapola di un grande animale come una pala grezza. Durante la guerra in epoca medievale, il piccone veniva usato come arma.
Il piccone è stato adattato come un'arma per il combattimento corpo a corpo nei tempi antichi. Nel corso dei secoli alcuni suoi aspetti furono incorporati in varie asce di battaglia.
Il manico del piccone viene talvolta usato come mazza per picchiare. Nel romanzo Furore di John Steinbeck, i manici dei picconi venivano usati contro i contadini migranti e il governatore della Georgia Lester Maddox minacciò notoriamente di usare un manico d'ascia simile e più snello per impedire ai neri di entrare in un ristorante "bianco" nei caldi giorni dell'America movimento per i diritti civili degli anni '60.
I Sette Nani hanno usato questo arnese manuale mentre cantavano Ehi - Ho!.
Non portare per lasciare ..ma portare x la casa