Trattore cingolato: Cos’è e a cosa serve?

Trattore cingolato: Cos’è e a cosa serve?

Lo vediamo arrampicarsi agile su pendii ripidissimi, lavorare in condizioni estreme, ma sempre in totale controllo. E' il trattore cingolato, il migliore alleato di chi fa agricoltura in montagna o su terreni difficili.


Cos’è un trattore cingolato?
Il trattore cingolato è un mezzo agricolo su cui, al posto delle ruote gommate, sono stati montati dei cingoli in gomma o in metallo. Questo tipo di accessorio lo rende il mezzo ideale per lavorare su terreni particolarmente ripidi o sconnessi, tipicamente i frutteti e i vigneti di montagna, ma allo stesso tempo trova esteso utilizzo in pianura,, ad esempio nelle zone paludose. I cingoli permettono al trattore di aumentare notevolmente la forza di trazione, evitando nel contempo un eccessivo calpestamento del terreno. Il mezzo si distingue anche per un tasso di manovrabilità decisamente superiore al normale trattore gommato, rendendolo perfetto per il lavoro agricolo in spazi molto angusti.

I trattori cingolati d'epoca: Dalle origini ad oggi
Il trattore cingolatonasce negli Stati Uniti all’inizio del Novecento. I primi trattori con cingoli montavano questi ultimi direttamente sulle quattro ruote in gomma, ma l’invenzione del cingolo sigillato e lubrificato fu la svolta decisiva nell’evoluzione del mezzo. In Italia venne commercializzato per la prima volta da Fiat Trattori negli anni Trenta. Attualmente sul territorio nazionale sono numerose le aziende produttrici di trattori cingolati, tra cui New Holland,Landini,Geier Cingolati e Same.


Come funziona un trattore cingolato?
Il cingolo del trattore è composto da diversi elementi: la ruota posteriore motrice e quella anteriore, detta anche di rinvio, sono contenute nel carrello portacingolo. I rulli portanti, posti tra le due ruote principali, permettono al cingolo di scaricare al suolo il peso del mezzo in maniera omogenea e costante. Nella parte superiore del cingolo sono collocati i rulli sostenitori, che servono a sostenerne il peso. Il tutto è collegato al telaio di struttura.

Il corpo macchina del trattorino cingolato è costruito per poter ospitare, oltre al blocco motore e alla postazione di guida, anche gli agganci ai numerosi accessori che vengono installati in base alle attività che si devono svolgere. Il trattore cingolato può montare una vasta gamma di elementi aggiuntivi che ne ampliano la versatilità: usato con spollonatrici, mulcher, atomizzatori, argani, cimatrici e molto altro.

Trattori a cingoli: Quante e quali tipologie esistono?
La grande famiglia dei trattori cingolati si divide sostanzialmente in tre grandi tipologie: il trattore con cingoli gommati, quello a semicingoli e il trattore con ruote in metallo. La prima tipologia è la più diffusa nell’agricoltura moderna: elevata velocità, versatilità e possibilità di circolare anche sulle strade normali sono i tre vantaggi legati alla sua estrema popolarità. Il trattore con semicingoli è un normale trattore a cui vengono installati sulle ruote motrici posteriori dei dispositivi che ne aumentano la superficie di appoggio, in modo da evitare l’affondamento nei terreni particolarmente molli. I trattori con ruote in metallo infine sono utilizzati in ambienti particolari, come ad esempio le risaie o i terreni dove la superficie di appoggio non è il terreno superficiale, ma un secondo strato, collocato più in profondità.

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Quanto costa un trattore cingolato? (PREZZI)
I fattori determinanti nella composizione del prezzo di un trattore cingolato sono la potenza del motore, le dimensioni e gli accessori. I trattori di piccole dimensioni, senza accessori specifici e particolari optional, partono da un prezzo attorno ai45.000 Euro. All’aumentare della potenza e delle dotazioni di base – ad esempio la cabina fissa – i costi salgono, assestandosi attorno ai 60.000 Euro. Per un trattore cingolato di elevata potenza e dimensioni, dotato di tutti gli optional, il prezzo arriva a superare i 70.000 Euro.

Dal nostro calcolo sono ovviamente esclusi tutti gli accessori di utilizzo specifico, non forniti nella configurazione base ma richiesti dal cliente in base alle esigenze lavorative personali (argano, mulcher, spollonatrice, cimatrice, braccio multifunzione, raccoglitore e molti altri).

Perché il trattore cingolato è il mezzo più versatile?
Pur caratterizzati dalle dimensioni ridotte, i mini trattori non rinunciano a nessuno dei punti di forza che contraddistinguono questa tipologia di mezzi. La potenza del motore e lo straordinario grip permettono a questi piccoli trattori di lavorare su pendii particolarmente elevati senza alcun rischio. Il passo stretto e le dimensioni compatte ne fanno il mezzo ideale per gestire in agilità e semplicità i lavori agricoli in spazi angusti: pensiamo ad esempio a filari particolarmente stretti o a impianti di produzione contraddistinti da curve a gomito e ridotte possibilità
manovra. Dove gli altri mezzi devono fermarsi, il mini trattore cingolato riesce ad arrivare: un alleato formidabile sia in montagna che in collina.



Agricoltura in pendenza in piena sicurezza? Ecco cosa serve.
I mezzi meccanici destinati all’agricoltura in pendenza devono avere caratteristiche di agilità e maneggevolezza fuori dal comune. I filari stretti e ripidi hanno spazi di manovra minimi: ecco perché è necessario che i mezzi siano di dimensioni ridotte e compatte, con tutto a portata di mano ed una riserva di potenza in grado di fronteggiare al meglio anche le situazioni più estreme. Fondamentali sono anche e il bilanciamento del peso e il grip, normalmente assicurato da cingoli appositamente progettati.

In situazioni particolarmente difficili, per garantire piena sicurezza a chi lavora in pendenza è essenziale poter contare su un argano a bordo del trattore cingolato. In alcuni casi questo accessorio è in grado di mantenere intatta l’operatività del mezzo – e la sicurezza del conducente - su terreni anche fino al 75% di pendenza.

Il trattore cingolato progettato e costruito in Italia
La prima pietra del percorso che ci ha portato ad essere gli attuali leader di mercato nel segmento dei mezzi cingolati è stata posata nel 1992. Il primo veicolo, dotato di un motore Volkswagen e di un semplice sterzo meccanico – meticolosamente realizzato per necessità interne – è stato assemblato in un fienile. Da qui ha avuto inizio una storia di successo. L’azienda individuale delle origini è cresciuta, trasformandosi in un team di 30 persone che progetta e produce dodici diversi modelli all’avanguardia della tecnologia, esportati in ogni angolo del pianeta.

Per poter affrontare in piena sicurezza anche i terreni più accidentati e scoscesi è importante potersi affidare a mezzi progettati appositamente per operare in pendenza e in spazi stretti. I trattori cingolati Geier e la loro ricca gamma di accessori sono ideati per offrire massima efficienza e praticità in condizioni difficili. Grazie al bilanciamento del peso, agli speciali cingoli e alla potenza dei motori anche la vendemmia più difficile da gestire diventa un’attività piacevole e soprattutto sicura.