ASTRA BM 309 parigi dakar veicolo sportivo 3 assi la serie BM si ampliò, e il modello BM 309 partecipò alla Parigi-Dakar nella categoria riservata ai camion. Nel 1985 la Principessa di Monaco Carolina, suo marito Senior Casiraghi e Astra Veicoli Industriali SpA si prefissero l'obiettivo di vincere nel leggendario rally raid Parigi-Dakar. L'idea principale era quella di realizzare qualcosa di speciale che desse un vantaggio alla squadra corse. Così hanno deciso di realizzare un camion che avrebbe battuto le altre squadre su un terreno sabbioso.
Gli ingegneri Astra hanno dotato i camion 6x6 di cingoli aggiuntivi per aumentare la capacità fuoristrada su superfici sabbiose. I bruchi sono rientrati nelle apposite nicchie sopra le ruote posteriori utilizzando l'impianto idraulico.
Ma questa caratteristica presentava diversi inconvenienti significativi. Innanzitutto i bruchi e l'impianto idraulico pesano molto. Quindi i camion da corsa BM309 pesano 16 tonnellate rispetto alle 10 tonnellate della concorrenza. La potenza del Detroit Diesel 8V-92TA-9A90 da 12 litri non era sufficiente. Il secondo, i bruchi in posizione rialzata hanno aumentato notevolmente il baricentro, il che ha costretto il conducente a prestare estrema attenzione in curva. E il terzo, la fabbrica non ha avuto il tempo di testare il progetto.
Il risultato era abbastanza prevedibile: uno dei due camion (con la Principessa di Monaco e suo marito) è caduto ed è uscito dal rally. Il secondo camion (non era dotato di cingoli) ha chiuso al 15° posto (su 20 camion).